capitolo xxvi

A tavola con consapevolezza

In alcune famiglie il momento dei pasti è un vero e proprio supplizio. Bambini che mangiano troppo o troppo poco, adolescenti che si rimpinzano di cibo-spazzatura, genitori che ingurgitano i loro pasti distrattamente, senza quasi rendersene conto.


Mangiare in modo consapevole permette di assaporare maggiormente ciò che portiamo in tavola, di sentirci soddisfatti con meno e, di conseguenza, di limitare l’assunzione di cibo senza sforzo.


Nel libro Ritrovare la serenità1, Jon Kabat-Zinn e gli altri autori proponevano l’esercizio dell’uva passa, un semplice atto di degustazione consapevole che permette di ritrovare tutte le sensazioni legate al cibo. Gli estimatori di vino sono abituati a degustarlo con consapevolezza, e non semplicemente a “mandarlo giù” come si limitano a fare molti in modo superficiale. Un buon vino va osservato, annusato e assaporato.

Lo stesso accade con il caffè. Noi italiani ne beviamo molto e lo mandiamo giù in un sorso solo. Personalmente, ho sempre bevuto caffè ristretto con due cucchiaini di zucchero. Il che significa, in pratica, che prendevo più zucchero che caffè. Dopo aver imparato a degustare i vini ho diminuito istintivamente la dose di zucchero nel mio caffè, fino ad arrivare a berlo amaro. Il risultato è che sono diventata molto più esigente (con due cucchiaini di zucchero qualsiasi brodaglia va giù che è un piacere, ma in versione nature solo un ottimo caffè risulta gradevole al palato) e che ho imparato ad apprezzare il vero sapore di questa bevanda. Tra gli effetti collaterali c’è la netta diminuzione della quantità di zucchero che assumo ogni giorno.


Possiamo applicare questa tecnica a ogni cosa che mangiamo. Per cominciare, potete provare a praticare l’esercizio dell’uvetta.

Mangiare con consapevolezza: l’esercizio dell’uva passa

Prendete in mano un acino di uva passa (ma va bene anche una nocciolina, un cioccolatino o qualunque altra cosa) e immaginate di non aver mai visto prima niente di simile. Appoggiatelo sul palmo della mano e osservatelo come se fosse un oggetto sconosciuto e misterioso. Osservate le pieghe, gli avvallamenti e le sporgenze. Osservate le luci e le ombre, i riflessi e i colori.


Prendetelo tra il pollice e l’indice e sentitene la consistenza. Provate a chiudere gli occhi e a esplorarlo con il solo senso del tatto.


Avvicinatelo al naso e, a ogni inspirazione, registrate le sensazioni che l’odore vi procura. Osservate le reazioni non solo nel naso; potrebbe succedere qualcosa anche in bocca o addirittura nello stomaco. Se vi sentite a vostro agio, continuate a tenere gli occhi chiusi.


Lentamente, mettetelo in bocca. Aspettate qualche istante prima di masticarlo. Concentratevi sulle sensazioni che state provando.


Quando vi sentite pronti, posizionatelo attentamente in bocca in modo da poterlo masticare.


Affondatevi i denti un paio di volte e assaporate pienamente gli aromi che sprigiona. Siate coscienti della sua consistenza e osservatene le modifiche. Masticate lentamente e in tutta consapevolezza.


Cercate di identificare il momento in cui vi viene voglia di inghiottirlo e fatelo coscientemente.


Cercate di seguire ciò che resta del vostro acino di uvetta mentre scende verso lo stomaco e restate concentrati sulle sensazioni che questo esercizio produce nel corpo. Restate seduti qualche istante, semplicemente ad “assaporare” queste sensazioni.


Quando vi sentite pronti, aprite gli occhi e tornate lentamente alle vostre attività.

Mindfulness per genitori
Mindfulness per genitori
Claudia Porta
Suggerimenti ed esercizi per praticare la consapevolezza in famiglia.Una guida per allenare la consapevolezza e vivere con maggiore serenità, lucidità ed equilibrio il rapporto con i propri figli. Essere un genitore consapevole è la chiave per vivere relazioni autentiche e appaganti con i propri figli.In Mindfulness per genitori, l’autrice Claudia Porta vuole fornire un aiuto concreto a tutti i genitori che desiderano rafforzare questa consapevolezza, senza dedicare necessariamente tanto tempo alla meditazione: ogni occasione, infatti, è buona per praticare la mindfulness e sviluppare quell’atteggiamento che consente di vivere il quotidiano con serenità, lucidità ed equilibrio.Uno strumento utile per affrontare quelle situazioni che sembrano sfuggire al controllo, come i capricci dei bambini piccoli, gli attriti con i figli più grandi, le difficili relazioni in famiglia, e ritrovare la pace e lo stato di grazia nel quale si sente di non avere bisogno di un motivo per essere felici.Un libro scorrevole e di facile lettura, che suggerisce esercizi da fare da soli o con i bambini, per godere appieno degli innumerevoli benefici che questa pratica riesce a dare. L’ebook di questo libro è certificato dalla Fondazione Libri Italiani Accessibili (LIA) come accessibili da parte di persone cieche e ipovedenti. Conosci l’autore Claudia Porta è autrice, blogger e insegnante di yoga e di meditazione. Dal 2007 vive in Provenza e cura il blog lacasanellaprateria.com. Organizza anche corsi di yoga e meditazione guidate.