I bisogni della neomamma

Di cosa ha bisogno una donna che ha appena messo al mondo un figlio? Di tempo, fiducia, sostegno.
Quello del puerperio è un periodo molto intenso per la neomamma che si trova a fare i conti con il suo nuovo ruolo e deve prendere confidenza con il bebè. Soprattutto al primo figlio, tutto è nuovo e bellissimo, ma anche impegnativo. Per questo ogni madre ha bisogno di tempo, tempo per imparare a conoscere il suo bimbo, interpretarne i segnali, entrare in sintonia con lui.
Perché ci riesca, è importante che chi la circonda dimostri fiducia in lei, nelle sue competenze innate, nella sua capacità di fare la mamma.
Se possibile, circondatevi di persone che offrono pochi consigli e tanto aiuto.
Fino alla metà del secolo scorso, durante le prime settimane successive al parto, la neomamma veniva “accudita” dalle altre donne della famiglia che si occupavano delle faccende domestiche mentre lei si prendeva cura del neonato.
Questa rete di sostegno al femminile, che tuttora è la norma in altre culture, nella nostra società è venuta a mancare quasi del tutto. Ma il bisogno di sostegno c’è ancora, oggi come ieri!
In questo periodo l’intervento del papà è particolarmente prezioso: se è già sua consuetudine collaborare in casa, dovrà semplicemente intensificare un po’ i suoi sforzi; se invece non è pratico di lavatrici e lavastoviglie, sarà l’occasione buona per fare un corso accelerato.
Prendetevi cura di voi. Dormite appena possibile (ovvero appena il bebè dorme), non scordate di mangiare e concedetevi qualche sano spuntino fuori pasto che vi dia energia. Il numero della pizzeria da asporto più vicina potrebbe essere utile. E anche un papà volenteroso ai fornelli.
Quando cucinate qualche pietanza più elaborata di un panino al formaggio, abbondate con le quantità: servirà a “coprire” almeno due pasti. Se la ricetta merita particolarmente, abbondate ancor di più e congelate qualche porzione per il futuro.
Se ci sono nonne disponibili, chiedete aiuto. Per loro è un’occasione per rendersi utili e condividere i primi giorni di vita del nipotino.
E se fosse necessario, non esitate a chiarire – o fate chiarire dal neopapà – qual è l’aiuto di cui avete bisogno.
Ma se la disponibilità dei vostri parenti è orientata soltanto sulle coccole al bebè, almeno approfittatene per riposare un po’ o prendervi cura di voi stesse!
Qualora non ci siano parenti o amiche che possono dare una mano forse si potrà valutare di rivolgersi a una persona che si occupi delle faccende domestiche, anche solo per poche ore alla settimana.
E in ogni caso, non dimentichiamo che quando arriva un bebè è normale che la casa non sia splendente e ordinata. Accudire un neonato è un impegno a tempo pieno!
Ovviamente non sarà sempre così, pian piano si creano nuovi ritmi ed equilibri, la mamma impara ad organizzarsi e il bimbo non richiede più le attenzioni continue dei primi giorni.

Neomamma è facile!
Neomamma è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire per vivere con gioia e serenità i primi mesi con il proprio bambino.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Diventare mamma è un’avventura meravigliosa e travolgente. Nei primi tempi è necessario un po’ di rodaggio per prendere confidenza con il bebè. Quando il bimbo piange e non sappiamo perché.Quando siamo stanche, anzi stanchissime, e chi ci sta intorno elargisce consigli spesso contraddittori e non ci risparmia critiche antipatiche. È il momento di sedersi. E di aprire questo libro. Neomamma è facile! è ricco di consigli pratici firmati Giorgia Cozza e simpatiche vignette. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.