CAPITOLO V

I giochi realizzati con le corde

Le istruzioni dettagliate per costruire i diversi giochi comprendono indicazioni sul materiale necessario, sui nodi usati e il tempo che deve essere calcolato per la realizzazione.


  • Istruzioni di montaggio

    Si spiegherà passo per passo come si realizzano le strutture e verranno presentati consigli utili, variazioni possibili, e giochi da fare su o con la costruzione in corda.

  • Scelta del gioco

    Si sceglierà il gioco da costruire per i bambini in base alle loro esigenze e alle loro esperienze motorie. Meglio iniziare con la costruzione di giochi più semplici. L’esperienza ha dimostrato che è meno stressante e più ragionevole andare da soli (senza bambini) nel bosco a costruire per la prima volta i giochi più complessi.

  • Indicazioni di tempo
    Le indicazioni di tempo per costruire i giochi sono indicative e si riferisono a una persona che lavora da sola e conosce bene i nodi. Per i giochi in cui si devono legare molte corde corte, è consigliabile la presenza di una seconda persona.


Altalene e caroselli

Per i grandi e piccini andare in altalena è un vero spasso: sono completamente abbandonati al movimento. Frasi come “Guarda come sono alto!” e i canti spensierati sull’altalena manifestano con orgoglio che l’impresa è riuscita. L’altalena esalta la gioia e la forza di chi ci va. Andare, se possibile, in altalena in due, in tre o con tutta la famiglia, diventa un’avventura da condividere insieme.

Altalena nel bosco

MATERIALE

Corda principale:

1 corda (lunghezza 6-10m/ Ø 12mm)

Corde di sostegno:

2-4 corde (lunghezza 3m/ Ø 8mm)

Bastone-seggiolino:

un bastone (lunghezza 40-120cm/ Ø 7cm)


NODI

Per la corda principale:

nodo a gassa d’amante o il nodo boscaiolo tecnica di tensione e avvolgimento

Per l’altalena:

nodo a bocca di lupo doppio e nodo semplice nodo a bocca di lupo e nodo semplice


TEMPO DI REALIZZAZIONE

5-10 minuti


MONTAGGIO

Per costruire un’altalena sono necessari due alberi distanti come minimo 3-4m.


LA CORDA PRINCIPALE

La corda principale va legata all’albero con un nodo a gassa d’amante o boscaiolo e sistemata a un’altezza di 1,8m. Poi va tesa parallela al terreno e fissata con la tecnica di tensione e avvolgimento.


ALTALENA

Annodare al bastone le estremità delle corde corte con il nodo a bocca di lupo doppio ad una distanza di 30cm l’una dall’altra. Gli altri capi delle corde verranno legate in parallelo alla corda già tesa con un nodo a bocca di lupo e messe in sicurezza con un nodo semplice. Si deciderà l’altezza dell’altalena in base a quella dei bambini.


SUGGERIMENTI

Si comincia fondamentalmente legando le corde corte al bastone, in questo modo risulterà più facile fissare l’altalena in orizontale. Siccome, usando l’altalena, pian piano la tensione della corda si allenta, è importante tenerla sotto controllo ed eventualmente tenderla di nuovo. Prima di essere utilizzato, il bastone usato come seggiolino dovrebbe essere “testato” per verificare la sua resistenza sbattendolo con un colpo secco su un tronco morto!


VARIANTI


Più altalene una accanto all’altra legate alla stessa corda principale

Se due o tre altalene vengono legate alla corda principale separatemente, le spinte dei bambini si influenzeranno a vicenda. Su un bastone lungo si può costruire anche un’altalena da due, tre posti o per una famiglia.


Altalena a due/tre posti

Per l’altalena a due posti si legano tre corde corte distanti circa 30cm le une dalle altre. Per quella a tre posti si fisseranno 4 corde corte al bastone, in modo tale che ogni bambino abbia due corde a cui tenersi. Per fissare il bastone alla corda principale si comincia con la corda centrale e poi si completa con quelle esterne.


Trapezio

Il trapezio si costruisce esattamente come l’altalena a tre posti. Un bastone di lunghezza minima di 1 metro si dovrà fissare più alto rispetto a un’altalena, così i bambini possono lasciarsi andare più liberamente con la parte superiore del corpo verso il basso.

Seggiolino per altalena fatto con la manichetta

Il seggiolino fatto con la manichetta dei pompieri (vedi pag. 62) è un seggiolino particolare per andare in altalena.


COME FISSARLO

Infilare una corda corta tra i nodi del seggiolino. Fissare entrambe le estremità a una corda tesa con il nodo a bocca di lupo e chiuso all’estremità con il nodo semplice. In questo modo si ha il vantaggio che l’altezza resta variabile.

Un’altra possibilità è di fissarlo direttamente alla corda tesa con un moschettone a ghiera.


SUGGERIMENTI

Il seggiolino realizzato con la manichetta è particolarmente adatto ai bambini più piccoli che ci stanno più comodi e si sentono più sicuri rispetto a un bastone.


I bambini amano molto stare a pancia in giù sull’altalena, girarsi e rigirarsi.

Al momento di attaccare il seggiolino bisogna fare attenzione che i bambini, anche sdraiati, possano toccare a terra con i piedi.


Se non sono ancora in grado di dondolarsi da soli, si può attaccare una corda intorno al seggiolino con il nodo a bocca di lupo per farli dondolare.

I bambini più piccoli, grazie alla cintura di corda legata intorno alla vita, riescono meglio a tenersi, non avendo ancora sviluppato una buona tensione muscolare. La corda viene fatta passare intorno alla pancia del bambini e legata di fronte con due nodi mezzo collo.


Altalena gigante

MATERIALE

Corda principale:

1 corda (lunghezza 20m / Ø 12mm)

1 moschettone a ghiera

Altalena:

1 bastone (lunghezza 40cm / Ø 4-5mm)

2 corde (lunghezza 5-7m / Ø 8mm)


NODI

Corda principale:

nodo a gassa d’amante e nodo semplice otto ripassato

tecnica di tensione e avvolgimento

Altalena:

nodo a bocca di lupo

nodo a bocca di lupo doppio e nodo semplice


TEMPO DI REALIZZAZIONE

10-15 minuti


MONTAGGIO

Per costruire l’altalena gigante sono necessari due alberi con corteccia liscia a una distanza di circa 3-4m l’uno dall’altro e un albero vicino per ancorare la corda principale. Il seggiolino deve essere sistemato in una posizione molto più alta e quindi ancorato con un’altra tecnica rispetto a quella usata per l’altalena normale.


CORDA PRINCIPALE

Far passare intorno all’albero, all’altezza del corpo, la corda di 20m per fissare l’altalena – con un nodo a gassa d’amante e un nodo semplice per metterla in sicurezza – poi spostarla verso l’altezza desiderata a circa 3-4m.

Poi sistemare le due corde per l’altalena circa a metà della corda principale con il nodo a bocca di lupo e uno semplice. La corda principale va sistemata non tesa intorno al secondo albero.

Per la tensione: nella corda portante eseguire un otto ripassato a una distanza di circa 2m dal secondo albero e agganciare un moschettone. Qui infilare la corda e tirare. Prima dell’ancoraggio al terzo albero con la tecnica di tensione e avvolgimento, la corda, al secondo albero, verrà spinta all’altezza desiderata con un bastone. Infine fissare il bastone per il seggiolino con il nodo a bocca di lupo doppio e un nodo semplice alla corda tesa. Ora può iniziare il divertimento.


SUGGERIMENTI

Andare in altalena a questa altezza dà la sensazione di essere come degli scoiattoli che corrono lungo gli alberi. I terreni inclinati sono particolarmente stimolanti. Si può attaccare alla corda principale anche una scaletta fatta di corde.


Altalene a esagono

MATERIALE

Corda principale:

2 corde (lunghezza 12m/ Ø 12mm)

Corde di sostegno:

12 corde (lunghezza 3m/ Ø 8mm)

Bastoni per i seggiolini:

6 bastoni (lunghezza 40-80cm/ Ø 7cm)


NODI

Corda principale:

nodo a gassa d’amante o nodo boscaiolo tecnica di tensione e avvolgimento

Per le altalene:

nodo a bocca di lupo doppio e nodo semplice

nodo a bocca di lupo e nodo semplice


TEMPO DI REALIZZAZIONE

15-20 minuti


MONTAGGIO

Per la realizzazione di queste altalene sono necessari 6 alberi che idealmente formano un esagono e che distano non più di 2-3m l’uno dall’altro. Ovviamente si possono anche costruire delle altalene a ettagono o ottagono, a seconda di quanti alberi sono a disposizione.


CORDA SUPERIORE

Fissare la corda dell’altalena a un tronco con il nodo a gassa d’amante o il nodo boscaiolo e poi spostarla a un’altezza di 1,8m. Poi tendendola parallela al terreno farla passare intorno a 3 alberi e fissarla con la tecnica di tensione e avvolgimento. La corda va avvolta intorno al tronco verso l’alto prima di passare all’albero successivo. Tendere la seconda corda agli altri 3 alberi con lo stesso principio.

Vedi anche “Tendere una corda intorno più alberi” a pag. 51.


ALTALENA

Per prima cosa le estremità delle corde corte verranno annodate al bastone a una distanza di 30cm con il nodo a bocca di lupo e poi chiuse con un nodo semplice. Le altre estremità verranno poi annodate parallele alla corda superiore con un nodo a bocca di lupo e chiuse con un nodo semplice. L’altezza dell’altalena verrà stabilita in base a quella dei bambini.


SUGGERIMENTI

Dato che la tensione della corda si allenta andando in altalena, è importante tenerla sotto controllo ed eventualmente tenderla di nuovo. Prima di essere utilizzato, il bastone usato come seggiolino dovrebbe essere “testato” per verificare la sua resistenza sbattendolo con un colpo secco su un tronco morto. Durante l’operazione, tenersi a debita distanza perché alcune schegge di legno potrebbero arrivarvi addosso.


IDEE PER GIOCARE

L’altalena a esagono è adatta nelle occasioni in cui molti bambini vogliono andare in altalena; possono incontrarsi con le altalene di fronte, avvitarsi su se stessi, cantare insieme.


L’altalena veloce

MATERIALE

Per appendere l’altalena:

2 corde (lunghezza 6m/ Ø 8mm)

Per il seggiolino:

1 pezzo di manichetta dei pompieri (lunghezza 50cm);

1 fettuccia o 1 cordino (lunghezza 240cm)


NODI

Per appendere l’altalena:

nodo a bocca di lupo

Per il seggiolino:

nodo a otto


TEMPO DI REALIZZAZIONE

2-3 minuti


MONTAGGIO

Per costruire un’altalena veloce si devono trovare due alberi distanti 1,5-2m l’uno dall’altro. Per fissarla, ci vogliono due corde lunghe 6m. Si lega ogni corda a doppio intorno all’albero all’altezza desiderata con il nodo a bocca di lupo e si tira con forza il nodo di lato, in direzione dell’asola. A questo punto le estremità lasche vanno fatte passare nell’asola della fettuccia o della corda e fissate con un nodo a otto sopra il nodo a bocca di lupo.


IL SEGGIOLINO DELL’ALTALENA

Per realizzare il seggiolino, infilare la fettuccia o il cordino a doppio dentro la manichetta. Ai lati annodare ogni occhiello con il nodo a bocca di lupo.


SUGGERIMENTI

Più grande si desidera il raggio di dondolamento, più in alto dovranno essere legate le corde. Per questo si potrebbe utilizzare la staffa con le corde (vedi pag. 47).


Il carosello nel bosco

MATERIALE

Per fissare al ramo:

1 corda (lunghezza 12m / Ø 12mm)

1 fune (lunghezza 10m / Ø 3-4mm)

1 sacchetto di sabbia

Per il seggiolino:

1 corda (lunghezza 3m / Ø 8mm)

1 fettuccia


NODI

Per fissare al ramo:

nodo a gassa d’amante

Per il seggiolino:

nodo Machard, otto ripassato


TEMPO DI REALIZZAZIONE

5-10 minuti


MONTAGGIO

Per costruire un carosello nel bosco ci vuole un albero con un ramo stabile, che sporga in modo obliquo o orizzontale.


COSTRUZIONE DEL SEGGIOLINO

(spiegazione a pag. 56)


FISSARE IL CAROSELLO AL RAMO

Eseguire un otto ripassato (lunghezza di circa 15cm) alla fine di una lunga corda. Legare la fune con il nodo a gassa d’amante nell’asola. Annodare un sacchetto di sabbia alla fine della fune. Gettare il sacchetto sul ramo prescelto e con l’ausilio della fune far passare con attenzione i primi metri della corda lunga sul ramo.

Giunti in fondo, infilare il capo della lunga corda nell’asola e portarla verso l’alto in direzione del ramo finché non si fissi bene ad esso. La fune rimane come corda di recupero all’asola e, per ragioni di sicurezza, viene attaccata a parte a un tronco.

A questo punto avvolgere la corda di 3m intorno alla corda appesa con nodo Machard. Per completare, annodare il seggiolino alla corda di 3m con l’otto ripassato. Siccome il nodo Machard è un nodo autobloccante, può essere spostato all’altezza desiderata e in tensione si chiude verso il basso. Per spostarlo o allentarlo eliminare semplicemente la tensione dalla corda.

La parte finale della corda lunga servirà come corda da tirare per dondolarsi.


IDEE PER GIOCARE

Il carosello nel bosco è un’emozione particolare, poiché i bambini si trovano a girare in aria immersi nel bosco. Chi è sul carosello stabilisce a che velocità e a che altezza si vuole dondolare. Il bambino che tira la corda del carosello si trova di fronte all’albero e fa attenzione che il carosello non vada a sbattere contro il tronco. Con un po’ di esercizio il carosello gira bene in cerchio.

Si può anche costruire un carosello doppio (vedi pag. 84).


Carosello doppio

MATERIALE

Per fissare al ramo:

1 corda (lunghezza 12m/ Ø 12mm)

1 moschettone a ghiera

Per il carosello:

3 corde (lunghezza 3m/ Ø 8mm)

1 bastone robusto (lunghezza 120cm/ Ø 7mm)

2 seggiolini per altalena in tessuto

1 moschettone a ghiera

1 lunga fettuccia


NODI

Per fissare al ramo:

nodo a gassa d’amante

Per il carosello:

nodo a bocca di lupo e il nodo semplice otto ripassato


TEMPO DI REALIZZAZIONE

15-20 minuti


MONTAGGIO

Per costruire un carosello doppio sono necessari due alberi con corteccia liscia e un diametro massimo di 40cm, distanti 3-4 metri l’uno dall’altro.


COSTRUIRE IL DOPPIO CAROSELLO

Per costruire il carosello ci vogliono due seggiolini per altalena (vedi pag. 56) o due spallacci Loquito. Per prima cosa fissare i due seggiolini all’estremità del bastone con un nodo a bocca di lupo e metterli in sicurezza con un nodo semplice. Poi legare al bastone la corda di 3m lontano dai nodi per i seggiolini sempre con un nodo a bocca di lupo. Prendere questa corda ed eseguire un otto ripassato. L’asola viene agganciata con il moschettone alla corda principale prima della tensione.

(Attenzione: le foto non corrispondono alla costruzione qui descritta; per motivi di sicurezza i seggiolini dovrebbero sempre essere annodati dentro il triangolo di corde che si vede nell’immagine).


TENDERE LA CORDA PRINCIPALE

Far passare un capo della lunga corda intorno al tronco di un albero e fissarlo con il nodo a gassa d’amante. Usando due staffe realizzate con la corda sul tronco si può salire più in alto e spingere l’asola all’altezza desiderata. Si può anche utilizzare un bastone lungo per spostarla più in alto. A questo punto, circa a metà tra i due alberi, annodare le fettucce con il nodo a bocca di lupo doppio e qui agganciare con moschettoni il doppio carosello prima di tendere.

Per tendere la corda al secondo albero creare un otto ripassato con frizione a circa 1,5m prima del secondo albero. Far passare la corda prima intorno al tronco e poi dentro il moschettone. Grazie alle due staffe fissate al tronco si può salire più in alto e spostare l’asola all’altezza desiderata. Ora si può fissare la corda o con la tecnica di tensione e avvolgimento allo stesso tronco o, meglio, se resta ancora della corda, a un albero nelle vicinanze. (Vedi pag. 64) Ora saranno i bambini a sperimentare l’altezza migliore per loro. In caso si dovrà spostare ancora più in alto e tendere nuovamente.


SUGGERIMENTI

Un adulto dovrà stare attento che i bambini, dopo aver volteggiato vivacemente, ritornino nella direzione iniziale. Consiglierei la costruzione del carosello in presenza di un ramo resistente e perpendicolare sul posto, (vedi pag. 82), perché è molto più facile e veloce da smontare.

Le fasce Loquito qui presentate le trovate sul sito internet dell’azienda Hagedorn “Costruire e giocare”, sotto “Gurte” http://www.hagedorn-spiel.de/Bauteil/GT%20302?PHPSESSID=15f70av5a5ajgt6afvnl01u051


IDEE PER GIOCARE

Il carosello doppio è un’emozione particolare, poiché due bambini si trovano a girare in aria immersi nel bosco. I bambini dovranno avere più o meno lo stesso peso. I bambini possono anche stare seduti e fatti girare in cerchio. Per loro è tuttavia molto più divertente stare sdraiati sulla pancia.

I bambini possono da soli dare avvio al carosello con i piedi girando in cerchio. Alcuni bambini si tengono volentieri per mano.


Giocare tra gli alberi
Giocare tra gli alberi
Alexandra Schwarzer
Attività nel bosco con le corde secondo la pedagogia della natura.Un manuale da mettere nello zaino e portare nel bosco, per imparare ad arrampicarsi e dondolarsi su altalene e amache sicure e divertenti. Giocare tra gli alberi insegna giochi e attività all’aria aperta, mille e un’idea per coinvolgere i bambini in escursioni nei boschi all’insegna della pedagogia della natura.Infanzia attualmente significa fare esperienza in ambienti chiusi (asili nido, scuola materna, cameretta). I nostri figli hanno sempre meno l’occasione di giocare all’aperto, nella natura, e gli spazi gioco a loro accessibili sono sempre più artificiali e stimolano poco il movimento.Educare al contatto con l’ambiente naturale favorisce una crescita emotivo-relazionale equilibrata, si crea l’occasione di ricollegarsi ai ritmi della natura e a costruire modelli di comportamento positivi, utili per il loro domani.Il bosco offre molteplici occasioni di espressione dei processi infantili di sviluppo e la possibilità di far vivere il “movimento”: le esperienze sensoriali sono presenti nella loro pienezza e i bambini sono spronati in modo naturale a sperimentare le loro capacità motorie (equilibrio, esperienze tattili, prensione) e a scoprire il loro corpo in libertà.Il libro di Alexandra Schwarzer mostra i materiali più indicati e i nodi più adatti per poter realizzare oltre 30 giochi e attività originali usando semplici corde, tutti sperimentati dall’autrice, i quali possono essere utilizzati per feste, compleanni, serate all’aperto, campi estivi o vacanze in famiglia. Conosci l’autore Alexandra Schwarzer è laureata in Scienze dell’Educazione con specializzazione in Pedagogia della Natura.Dopo aver collaborato a lungo con asili e scuole materne, ha fondato un asilo nel bosco, nel quale ha lavorato per tre anni. Tiene corsi e conferenze sulla pedagogia della natura in Germania e nella Svizzera tedesca. Dal 2004 collabora con la scuola steineriana di Ginevra, dove ogni settimana organizza uscite nel bosco per le classi della scuola materna, primaria e secondaria. Tiene regolarmente corsi in Italia.