introduzione

Un nuovo paradigma

Condividere la vita con un bambino le cui azioni competenti non siano mosse dalla paura, bensì dalla gioia e dall’amore

Questo libro è il risultato di anni trascorsi come madre e consulente, aiutando famiglie da ogni parte del mondo. Le storie straordinarie di tanti genitori mi hanno insegnato che già sapete come essere genitori, ma non sempre seguite la saggezza del vostro istinto. Forse avete detto o fatto cose che non avreste voluto, ma il motivo per cui provate rimorso è perché nel vostro intimo sapete bene come dovrebbe essere. L’espressione di una saggezza profonda, quella che scaturisce dall’amore, è intralciata solo dai pensieri e da ciò che in passato è rimasto impresso nella mente. Con questo libro imparerete a distinguere i pensieri improduttivi dall’amore per vostro figlio; potrete così agire con integrità, restando fedeli al vostro io profondo, il genitore amorevole che volete essere. Imparerete tecniche specifiche per far emergere quest’amore anche in situazioni impegnative.


So che fareste volentieri a meno di tutte le sgridate, le punizioni o le minacce, se solo sapeste come far sì che vostro figlio, crescendo, diventi una persona gentile, responsabile e realizzata, senza bisogno di ricorrere a misure tanto dolorose. Crescere i nostri figli, crescere noi stessi è la risposta a questo desiderio.


In anni recenti, l’anelito a una genitorialità non conflittuale ha fatto emergere modi più gentili per indurre i bambini a cooperare. Tuttavia, il vecchio concetto del controllo non è cambiato e “coinvolgere per ottenere collaborazione” appartiene a una nuova terminologia che ci rende ciechi, impedendoci di scorgere il sottostante atteggiamento di controllo. Il controllo è inefficace perché l’essere umano vi resiste per sua natura. Che sia una coercizione gentile o una manipolazione sotto mentite spoglie, è il controllo stesso la causa dei problemi che vorremmo risolvere.

Molti genitori già sanno come esercitare un controllo con dolcezza, quello che invece non sanno è come NON esercitarlo affatto, e vivere in pace e armonia con i propri figli. Il controllo gentile è noto ai più sotto forma di “conseguenze naturali delle proprie azioni”; time-out1 “non punitivi”, fatti di comune accordo; strategie volte a coinvolgere per ottenere collaborazione; forme di manipolazione ed elogi. Eppure l’obbedienza, la condiscendenza, persino la collaborazione indotta attraverso il coinvolgimento non sono altro che modalità di resa alla volontà dell’adulto, anche se il bambino appare contento (poiché desidera il vostro amore e si sente sollevato quando lo ha guadagnato).

Oggi i genitori cercano modi per crescere i figli senza controllarli, pur restando guide premurose e attente.


Pertanto, lo scopo di questo libro non è di insegnarvi a suscitare forme di collaborazione, quanto piuttosto a rafforzare l’autorealizzazione, vostra e dei vostri figli.

Un bambino autonomo, la cui vita va nella direzione da lui stesso scelta, agisce in modo fruttuoso perché è lui a volerlo. Agisce spinto dall’amore e dalla gioia, non dalla paura o dal bisogno di guadagnarsi l’approvazione dell’altro.

Nei capitoli seguenti, imparerete a non farvi intralciare dalle vostre reazioni emotive e dai condizionamenti, permettendo a vostro figlio di essere se stesso, libero dai lacci del vostro passato, della vostra ansia per il futuro o del timore di come gli altri vi giudicheranno. Imparerete a prendervi cura senza voler plasmare, come un giardiniere che annaffia i suoi fiori ma non li aiuta a sbocciare, né pretende di scegliere le loro forme e colori.


Il nostro progresso verso una natura umana più pacifica, realizzata e appagata negli affetti, dipende dalla capacità di lasciar andare i vecchi modelli dell’attaccamento e il bisogno di controllo. Le tipiche domande: Come faccio a “farlo” aiutare in casa, stare tranquillo, smettere di fare scene e capricci, mangiare, e via discorrendo, riflettono il desiderio di esercitare un controllo sul bambino. Sono tutte domande sul “fare in modo che” faccia ciò che vogliono i genitori; è il bambino a dover rinunciare a ciò che vuole, ossia rinunciare a se stesso.


E però la rinuncia alla propria volontà è la causa di molte delle difficoltà con i figli. Il bambino che indirizza la propria vita agisce in modo proficuo, perché lo fa mosso dal piacere e dall’affetto, non dalla rabbia, dalla paura o dallo stress.


Se avrete il coraggio di riporre fiducia nei figli perché possano essere gli artefici della propria vita, godrete della più appagante delle esperienze e vi innamorerete dei desideri e delle preferenze uniche di vostro figlio. Un amore simile è incondizionato; è vostro figlio che amate, non la vostra idea di come dovrebbe essere. L’amore è solo amore se non vi sono condizioni; ma se viene usato per ricompensare comportamenti o risultati conseguiti, cessa di essere amore e diventa una lezione sul dare e l’avere. In questo libro imparerete a spogliarvi della vostra armatura e a lasciar fluire l’amore senza restrizioni. In fondo, un amore incondizionato ha in sé la sua ricompensa.


Sempre, nei momenti difficili con vostro figlio, avete una scelta: impedire il modo di essere di vostro figlio e restare fedeli ai vecchi sistemi, oppure crescere e diventare quella persona migliore che potete essere se accompagnerete vostro figlio nel suo viaggio. Lui è il vostro maestro. Le persone realizzate, che hanno indirizzato la propria vita senza subirla, sono cresciute in famiglie dove i genitori sono cresciuti anch’essi fianco a fianco dei figli.

Essere genitori diventa un cammino di crescita e maturazione se osiamo insegnare meno e imparare di più

La nostra ansia di controllo non è né una colpa né un errore. Seguiamo innocenti le impronte dei nostri anziani, che affondavano nella paura. Essi credevano che i bambini non maturassero in adulti capaci a meno di essere plasmati dai genitori, e si assumevano il ruolo piuttosto divino di trasformare neonati e bambini in adulti. Essere genitori è molto più semplice quando si comprende che i figli vengono a noi già predisposti a fiorire nei modi unici che saranno loro propri.


Leggendo questo libro scoprirete con gran sollievo di potervi liberare dall’impossibile compito di plasmare un essere umano. La Natura, o Dio, non combina pasticci, non è vostro il compito di trasformare un bambino in un adulto nel corso di vent’anni; vostri sono la responsabilità e il privilegio di prendervi cura di un essere umano mentre cresce.


I capitoli seguenti si fondano sulla comprensione che i pensieri vanno e vengono senza il nostro controllo, non siamo noi ad averli messi dove sono. Non tutti sono utili e nemmeno tutti veri, e non siamo costretti a obbedir loro. Se vogliamo che il nostro futuro come umanità sia diverso da come ci appare ora, è necessario permettere che i nostri figli creino questo futuro a partire da ciò che sono, non da ciò che noi vorremmo che fossero. Le nostre aspirazioni per loro si fondano su pensieri che abbiamo ereditato dal passato; non avverrà alcun cambiamento finché il passato si ripeterà e noi obbediremo alle antiche credenze che ci occupano la mente, fondate sulla paura.


Dozzine di scenari familiari diversi appaiono in questo libro, sono storie vere di genitori e figli con cui ho avuto il privilegio di lavorare. Tutti i nomi e le ambientazioni sono stati cambiati per discrezione. I princìpi dell’amore non hanno età. Gli aneddoti descritti riguardano neonati, bambini e ragazzi, dalla nascita all’adolescenza.


Essere genitori diventa un cammino di crescita e maturazione se osiamo insegnare meno e imparare di più. Quando si ha il coraggio di smettere di difendere il modo in cui siamo, o quello in cui siamo stati cresciuti, possiamo aprirci alla possibilità di essere ben più grandi, splendidi e capaci di quanto credessimo.

Crescere i nostri figli crescere noi stessi
Crescere i nostri figli crescere noi stessi
Naomi Aldort
Eliminare i conflitti e i litigi con i nostri bambini grazie all’amore incondizionato.Un approccio efficace per costruire relazioni autentiche e gratificanti con i propri figli, senza ricorrere a punizioni e minacce. Crescere i nostri figli, crescere noi stessi prende le mosse da una premessa radicale: né il bambino né il genitore devono dominare.Un libro di Naomi Aldort, famosa esperta di genitorialità, per tutti coloro che desiderano smetterla con i rimproveri, le minacce, le punizioni e vogliono rinunciare al controllo in favore dell’autenticità. Conosci l’autore Naomi Aldort è un’esperta di genitorialità; i suoi articoli, le sue conferenze e consulenze sono note a livello internazionale. Genitori da ogni parte del mondo approfittano della sua guida, per telefono o di persona.Cura il sito authenticparent.com