Per trattare molti arrossamenti da pannolino si può preparare in casa una emulsione di olio extravergine d’oliva (1/3) e acqua (2/3). Un ottimo trattamento, nella dermatite atopica, è la tecnica dei tre minuti: dopo il bagno a immersione, preferibile alla doccia che toglie il film idrolipidico, entro tre minuti, asciugare tamponando e senza strofinare la pelle del bambino, poi applicare la crema idratante su tutto il corpo.
A questo proposito va aggiunto che è importante prestare attenzione alla scelta dei prodotti per l’igiene personale dei bambini, scegliendoli tra quelli più naturali come l’olio di mandorle o di oliva, come detergenti cutanei, invece degli oli industriali per bambini, che sono oli minerali derivati dal petrolio.
Per quanto riguarda gli shampoo è necessario imparare a leggere bene le etichette, per individuare e quindi evitare la presenza dei tensioattivi anionici come il sodium lauryl sulfate ovvero sodium laureth sulfate, schiumogeni che sgrassano troppo la pelle e i capelli, asportando tutte le difese naturali, sostanze lipidiche e di idratazione, che una volta eliminate non sono più in grado di proteggere l’epidermide che anzi diviene più permeabile ai corpi estranei, tra cui gli stessi prodotti detergenti. Di questi prodotti è stato provato che sono in grado di danneggiare gli enzimi necessari a svolgere i processi fisiologici cutanei, con il risultato di rendere la cute eccessivamente secca e i capelli devitalizzati, favorendone la caduta (anche quando lo shampoo viene definito anticaduta!).
È importante dunque smontare la convinzione ormai profondamente radicata nel pubblico, e alimentata da false affermazioni pubblicitarie, che l’efficacia dei detergenti è dimostrata dalla quantità di schiuma che producono.
Va aggiunto che il sodium lauryl sulfate è molto usato perfino nei dentifrici, che a causa del sapore gradevole oggi vengono anche ingoiati dai bambini.
È importante quindi leggere con attenzione le etichette, che per legge devono indicare tutti gli ingredienti elencati in ordine di concentrazione, a partire da quelli contenuti in maggiore quantità ed evitare di acquistare quelli in cui sono presenti tensioattivi anionici SLS e SLES.