Siti di interesse
www.ciaolapo.it
È il sito dell’associazione CIAOLAPO ONLUS che mette a disposizione dei genitori un forum di auto-aiuto aperto a tutti, un forum con consulenza gratuita di operatori (psicologi, ginecologi, anatomo-patologi e ostetriche), una chat di auto-aiuto riservata agli iscritti, e un gruppo di auto-aiuto on-line riservato agli associati e moderato da personale specificamente formato sul lutto perinatale. Il sito comprende inoltre un’area riservata agli operatori con una ricca bibliografia scientifica e divulgativa sugli aspetti medici e psicologici inerenti all’auto-aiuto nel lutto perinatale e una sezione documenti, da cui è scaricabile gratuitamente il materiale prodotto dall’associazione (volantini di auto-aiuto, manuali per i genitori, testi per operatori).
www.sullealidiunangelo.it
Questo sito è stato creato con l’intento di aiutare i genitori che devono affrontare la prova più dura e terribile che la vita può dare: sopravvivere ai propri figli. L’associazione SULLE ALI DI UN ANGELO si rivolge, in particolare, a quanti hanno perso un figlio in età neonatale e prenatale, promuove e favorisce l’incontro e lo scambio di esperienze tra genitori che hanno vissuto una perdita o che stanno vivendo una gravidanza ad alto rischio. Sul sito è possibile trovare informazioni riguardo a progetti e iniziative dell’associazione, ma anche condividere esperienze e ricevere il conforto e l’incoraggiamento di tante mamme che hanno vissuto queste esperienze in prima persona. È inoltre possibile accedere a un servizio di consulenza online offerto da ginecologi specializzati in gravidanze a rischio.
http://digilander.libero.it/genitoridiunastella/index.htm
Il sito dell’associazione GENITORI DI UNA STELLA, un’associazione fondata “per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio”. Il sito contiene tante testimonianze e un blog dove le donne possono confrontarsi e condividere esperienze.
www.quasinati.it
È il sito di una mamma che ha sentito il desiderio di condividere la sua esperienza con altri genitori di bimbi ‘quasi nati’ in un reciproco scambio di solidarietà e speranza. Un sito amatoriale dedicato a tutti i genitori speciali che hanno perso un figlio a gravidanza inoltrata e a quei bambini-angioletto che non hanno avuto la possibilità di emettere neanche un respiro.
www.laquerciamillenaria.org
È il sito della QUERCIA MILLENARIA, un’associazione composta da una rete di famiglie che vede in ogni figlio un prezioso dono di Dio, e crede che ogni bambino porti con sé un dono speciale. Il sito offre sostegno e condivisione, attraverso il forum e le toccanti, commoventi testimonianze di genitori che “hanno scelto di amarli fino alla fine”.
http://digilander.libero.it/ildiariodellalinda/index.htm
Una mamma racconta. Racconta di gravidanze interrotte, una morte perinatale e, oggi, due splendide bimbe. Condivide, in intense pagine di diario, la sua storia e la storia della sua Linda, nata per il Cielo. Nel forum e nel blog c’è spazio per il confronto e l’amicizia.
http://www.manolito.it/spazioprotetto.html
Si chiama SPAZIO PROTETTO ed è uno spazio – all’interno del sito Manolito.it dedicato alla prematurità – riservato ai genitori che hanno perso un bimbo. Per partecipare al forum, vista la delicatezza degli argomenti trattati, è necessario iscriversi. Gli utenti non registrati non possono leggere i contenuti di questo spazio.
www.il-dono.org
L’associazione IL DONO ONLUS è un’organizzazione no-profit, basata sul volontariato, che si occupa di sostegno alla gravidanza indesiderata, inattesa o problematica e di counselling psicologico, umano e spirituale rivolto a chi soffre in seguito a una scelta di aborto volontario o terapeutico, usando come mezzo primario la formula dell’auto mutuo aiuto.
www.martacappelli.it
Il sito della Fondazione MARTA CAPPELLI ONLUS, creato dai genitori della piccola Marta, scomparsa per SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante o morte in culla), per offrire sostegno alle famiglie che devono affrontare le difficoltà della malattia e della degenza ospedaliera del loro bambino.
www.babyloss.info
BABYLOSS-ITALIA è il sito dedicato al mese della consapevolezza della perdita in gravidanza e dopo il parto. I baby loss awareness days (Giorni della consapevolezza della perdita infantile) sono stati celebrati per la prima volta nel 1983, negli Stati Uniti, per iniziativa di alcune associazioni di genitori. Da allora, questa giornata è stata celebrata in moltissimi Paesi del mondo e nel 2007 è giunta anche in Italia, grazie a CIAOLAPO ONLUS che il 15 ottobre ha aderito alla Giornata internazionale sulla consapevolezza della morte in gravidanza e dopo il parto.
Tra gli obiettivi principali della giornata, vi è quello di dare la possibilità a tutti i genitori di onorare in modo speciale la memoria dei loro bambini, attraverso piccoli gesti simbolici (come l’accensione di una candela in un orario preciso concordato con gli altri Paesi che celebrano questa ricorrenza). Ma il 15 ottobre non è solo il giorno del ricordo, è anche il giorno della consapevolezza, è il giorno in cui i genitori provano a rompere il muro di indifferenza che circonda il lutto perinatale, per comunicare agli altri il significato e l’essenza del lutto, infrangendo il tabù della morte.
L’elenco delle iniziative organizzate nelle città italiane in occasione di questa giornata è on-line nelle pagine di www.babyloss.info
Per conoscere le iniziative a livello internazionale, consultare il sito www.pregnancyandinfantloss.org
http://www.firmiamo.it/sepolture
CIAOLAPO ONLUS e La Quercia Millenaria Onlus con la collaborazione della Associazione Come-Te hanno elaborato un documento da inviare al Ministro della Salute sull’importanza di far rispettare le leggi italiane sulla sepoltura dei bambini morti in utero a qualsiasi età gestazionale. In Italia esiste da quasi 30 anni una legge che stabilisce, secondo precise normative, il diritto alla sepoltura di tutti i bimbi morti in utero, anche se piccolissimi. Questa legge è però poco conosciuta e viene spesso ignorata e scarsamente applicata dai punti nascita italiani.
La conseguenza è il senso di vuoto e di smarrimento dei genitori che, privati di una semplice informazione in merito alla legge italiana, si trovano senza il loro bambino e anche senza un luogo fisico dal quale iniziare il percorso di lutto.
Nel documento redatto dalle tre associazioni è stato chiesto al Ministro della Salute, di rendere nota a tutti i punti nascita l’esistenza di questa legge, affinché venga messo a disposizione dei genitori un dépliant informativo sull’iter da seguire in caso si desideri dare sepoltura al proprio bambino.