PRIMA PARTE - Allattamento e accudimento

12. Rischi per la salute del bambino e della madre dovuti al non allattamento

Esito

Eccesso in rischio* %

Otiti medie

100

Dermatite atopica

47

Gastroenteriti acute

178

Ospedalizzazione primo anno di vita per infezioni basse vie respiratorie

257

Asma con anamnesi familiare positiva

67

Asma con anamnesi familiare negativa

35

Obesità

32

Diabete tipo 2

64

Leucemia linfatica acuta linfoblastica

23

Leucemia mieloide acuta

18

SIDS (sindrome della morte in culla)

56

Tab. 2 – Rischi per la salute del bambino associati a mancato allattamento al seno.1

* eccesso di rischio del bambino non allattato di contrarre malattie rispetto al bambino allattato.


Il costo delle cure ambulatoriali e ospedaliere da parte del Servizio Sanitario Nazionale conseguenti al non allattamento è stato calcolato, per il Servizio Sanitario Nazionale, in 140 euro a bambino.


La riduzione del rischio del cancro al seno nelle donne che hanno allattato è pari a circa il 4% per ogni anno di allattamento (cumulativo anche di diverse gravidanze).


Il rischio di cancro dell’ovaio si riduce del 24% e diminuisce significativamente il rischio di diabete mellito di tipo II, di ipertensione arteriosa e di infarto del miocardio. In generale, si è calcolato che il non allattare comporta negli USA un aumento importante dei costi sociali e sanitari dovuti all’aumento della morbilità materna.

Aiutami a mangiare da solo!
Aiutami a mangiare da solo!
Centro Nascita Montessori
L’alimentazione dei bambini da 0 a 3 anni.Quali preziosi consigli darebbe Maria Montessori sull’alimentazione dei bambini?Una guida per rendere il momento del pasto un’occasione per aiutare i più piccoli a “fare da soli”. Quali preziosi consigli darebbe Maria Montessori a genitori e operatori della prima infanzia sull’alimentazione dei bambini?Quali suggerimenti per facilitare l’introduzione del cibo complementare e far sì che i più piccoli vivano questo momento come un piacere, piuttosto che un dovere?L’osservazione e il rispetto delle competenze e dei tempi di ciascun bambino dovrebbe essere la norma anche a tavola. Aiutami a mangiare da solo!, curato dal pediatra Franco De Luca, partendo dalle linee guida dell’OMS e dalle raccomandazioni delle più importanti società scientifiche pediatriche, raccoglie i contributi degli operatori del Centro Nascita Montessori e vuole essere una guida per tutti coloro che credono che il momento del pasto sia un’occasione per aiutare il bambino a “fare da solo” e scoprire il piacere dell’esperienza sensoriale che deriva dal gusto e dal piacere di mangiare. La madre che imbocca il bambino senza compiere lo sforzo per insegnargli a tenere il cucchiaio non lo sta educando, lo tratta come un fantoccio. Insegnare a mangiare, a lavarsi, a vestirsi è un lavoro ben più difficile che imboccarlo, lavarlo e vestirlo.Maria Montessori, Educazione alla libertà Conosci l’autore Il Centro Nascita Montessori di Roma si occupa di ricerca sullo sviluppo e sul mondo relazionale del bambino nei primi anni di vita, organizza corsi di formazione per operatori della prima infanzia e promuove la cultura di una buona nascita, accompagnando le coppie verso il nuovo ruolo genitoriale. L’operato del Centro è guidato dal pensiero montessoriano, in un costante confronto di idee, eventi ed esperienze a livello nazionale e internazionale. Franco De Luca ha svolto l’attività di Pediatra di Comunità dal 1978 presso il consultorio familiare di Campagnano di Roma, dove, dal 2012 al 2016, è stato Direttore dell’Unità Operativa Complessa “Tutela Salute della Donna e Medicina Preventiva in età evolutiva”.Attualmente in pensione, affianca alla libera professione l’impegno nella promozione, protezione e sostegno dell’allattamento al seno, come formatore e tutor valutatore per l’UNICEF delle iniziative Comunità e ospedali Amici dei bambini. Dal 2003 è presidente del Centro Nascita Montessori.