Essere adulto

Coltivare una mentalità
aperta all'apprendimento

Non si intraprende nessun lavoro remunerato senza una qualche formazione, e ci aspettiamo che gli insegnanti dei nostri figli continuino il loro sviluppo professionale.
Anche noi genitori, quindi, possiamo continuare a imparare (leggendo questo libro state già coltivando una mentalità aperta all’apprendimento).

Inoltre, possiamo:
  • imparare di più sullo sviluppo personale di nostro figlio

  • approfondire punti di vista differenti e trovare il sostegno di cui abbiamo bisogno

  • trovare dei corsi come quelli sulla disciplina positiva o la comunicazione nonviolenta

  • leggere molti libri e consultare molte risorse (si vedano le mie raccomandazioni alle pagg. 218 e 219); ascoltare anche podcast e audiolibri

  • leggere e imparare cose che non abbiano nulla a che fare con la crescita dei bambini.
    Dobbiamo avere anche una nostra ricca vita personale

  • imparare a seguire la propria intuizione; il nostro cervello pensante è così forte oggigiorno che spegnerlo per ascoltare la propria intuizione (la calma voce da dentro) è un’altra abilità su cui esercitarsi


INIZIARE E FINIRE LA GIORNATA NEL MODO GIUSTO

I rituali del mattino e della sera hanno forse l’impatto maggiore sul mio modo di essere genitore. Non sono rigidi ma piuttosto costanti la gran parte dei giorni. Mi aiutano a mettere in atto le mie intenzioni quotidiane su come voglio vivere, anziché reagire a ciò che la vita mi getta addosso. Se riesco a restare ben “allineata” all’inizio della giornata, anche il resto del giorno prosegue con un buon equilibrio.

Anche quando i miei figli erano piccoli cercavo di svegliarmi un’ora prima di chiunque altro e avere del tempo da trascorrere in santa pace per conto mio.

Se non riusciamo a svegliarci prima del resto della famiglia, pensiamo in che modo potremmo creare una routine mattiniera che ci piaccia e che includa anche gli altri.
Potrebbe consistere nel farsi le coccole, leggere dei libri, fare colazione insieme, mettere della musica allegra o preparare tè e caffè da bere mentre ci accingiamo a iniziare la giornata.

Quando mi sveglio prima degli altri uso il mio tempo nei seguenti modi:
  • resto stesa a letto a meditare; è impossibile farlo male! Alcuni giorni noto che la mia mente è super attiva, mentre altri riesco a concentrarmi più a lungo sul respiro. Questa pratica mi aiuta davvero a essere meno reattiva durante il giorno. E nelle giornate più confuse ritorno a quella goccia di pace che sono stata capace di trovare al mattino

  • trascorro cinque minuti a scrivere:
    - le cose per cui sono grata e che apprezzo
    - poche cose che renderebbero la giornata fantastica (cose sulle quali posso avere un controllo e che sono anche molto semplici come bere una tazza di tè o caffè o sedere sui gradini all’aperto)
    - la mia intenzione del giorno (per esempio, scegliere la facilità, ascoltare gli altri, concentrarsi sull’affetto e il senso di unione)

  • col tempo che resta, inizio a vestirmi prima di sentire il rumore di quei piedini adorati

Se vengo interrotta prima di aver finito, cerco di pensare a questo come a un segno di quanto sia fortunata ad avere una famiglia adorabile e a poter sentire il suono di quei piedini che corrono verso di me.

A fine giornata faccio un bagno e leggo un libro, scrivo tre cose straordinarie che sono successe e un’intenzione per il giorno seguente.

Forse pensiamo di non avere tempo, ma è una cosa possibile se la consideriamo una priorità. Io lo faccio prima di leggere le notizie o di controllare i social media.
Fa un’enorme differenza su come riuscire ad essere una me stessa migliore.

Possiamo riservarci del tempo per riflettere su quali siano i rituali del mattino e della sera più utili per noi. Proprio come ci prendiamo cura dei nostri familiari, anche avere cura, allo stesso modo, del nostro benessere, ci è di grande beneficio.

Il bambino piccolo Montessori
Il bambino piccolo Montessori
Simone Davies
Crescere un essere umano curioso e responsabile.La guida per trasformare la vita con i bambini piccoli in momenti ricchi di curiosità, apprendimento, rispetto e scoperta.Con centinaia di idee pratiche. È ora di cambiare il modo in cui guardiamo ai bambini piccoli.Utilizzando i principi educativi di Maria Montessori, Simone Davies ci mostra come trasformare la vita con i vivacissimi bambini piccoli in momenti appaganti per tutti e ricchi di curiosità, apprendimento, rispetto e scoperta.Con centinaia di idee pratiche per ogni aspetto della vita con i piccoli, il libro Il bambino piccolo Montessori vi spiegherà come: mantenere la compostezza quando vostro figlio non ci riesce e stabilire limiti con amore e rispetto; organizzare la casa e liberarsi del caos; creare attività Montessori adatte a bambini da uno a tre anni; crescere bambini curiosi e desiderosi di imparare, che amino esplorare il mondo che li circonda; vedere il mondo attraverso gli occhi del bambino piccolo e restarne sorpresi e deliziati. Spero che gli insegnamenti della mia bisnonna trovino il modo di entrare in ogni famiglia attraverso questo bellissimo libro, fonte di ispirazione e ricco di consigli pratici.Carolina Montessori Conosci l’autore Simone Davies è un’insegnante Montessori dell’AMI (Association Montessori Internationale), ed è anche autrice di The Montessori Notebook, il popolare blog e profilo Instagram in cui offre consigli, risponde a domande e organizza laboratori online per i genitori di tutto il mondo.Nata in Australia, vive ad Amsterdam con la sua famiglia, dove organizza corsi genitori-figli nella sua scuola Montessori, la Jacaranda Tree.