seconda parte

Ruoli ed etichette

Un altro aspetto dell’accettare il bambino così com’è è quando lo si osserva senza giudizi o idee preconcette. In quanto adulti di riferimento, dobbiamo stare molto attenti alle etichette che attribuiamo ai nostri figli.

È probabile che conosciamo qualcuno che sia stato etichettato come “il clown”, “il timido”, “l’antipatico”; essere poi all’altezza delle etichette positive può risultare ancora più difficile (per esempio “l’intelligente”, “l’atletico”).

Talvolta sono etichette che durano tutta la vita, qualcosa da cui il bambino non si libererà mai.

Anziché etichettare, possiamo offrire al bambino un’altra visione di sé. Riportiamo alla mente storie di momenti in cui ha avuto successo in cose difficili; lasciamo che ci senta dire a qualcuno quanto ha lavorato duro per superare un ostacolo. Per esempio, a un bambino che corra il rischio di essere etichettato come goffo, potremmo dire: “Mi piace guardarti mentre porti quel bicchiere con tanta attenzione fino al tavolo tenendolo con due mani!”.

Le etichette sono usate spesso con i fratelli. Quando in famiglia nasce un nuovo bambino, ecco che improvvisamente il bambino piccolo diventa il fratello o la sorella “grande”. È una responsabilità enorme doversi comportare sempre bene e mostrare ai fratellini come ci si comporta da “bambini grandi”. Anziché far ricadere la responsabilità di guardare i più piccoli sempre sul più grande, per esempio mentre siamo in bagno, possiamo dire ai bambini di guardarsi l’un con l’altro, senza far conto dell’età. Senza lasciare ogni incombenza ai più grandi, potremmo assegnare a ciascuno responsabilità appropriate all’età.

Guardiamo i nostri piccoli e accettiamoli così come sono. Nei momenti felici e in quelli difficili. Ogni giorno.

Permettere al bambino di essere curioso e offrirgli un senso di importanza, di appartenenza e di accettazione fornisce una base solida per un legame affettivo e una relazione di fiducia con lui; qualcosa di cui avremo bisogno per coltivare la collaborazione e quando dovremo stabilire insieme a lui dei limiti.

Senza un legame affettivo otterremo ben poca collaborazione; senza fiducia, stabilire limiti diventa difficile.

IN PRATICA
  1. Come permettere al bambino di essere più curioso?
    - Sente che ci fidiamo di lui?
    - Vive in un ricco ambiente di apprendimento?
    - Gli lasciamo del tempo per esplorare e fare le cose al suo ritmo?
    - Vive in un ambiente sicuro dal punto di vista fisico e psichico?
    - Come potremmo favorire in lui la meraviglia?
  2. Esercitatevi a osservare il bambino per dieci o quindici minuti al giorno.
    - Siate curiosi
    - Siate obiettivi
    - Evitate di analizzare
  3. Come possiamo dare al bambino un senso di importanza e appartenenza e fargli sapere che lo accettiamo così com’è?
    - Guardiamo le cose dalla sua prospettiva
    - Traduciamo per lui
    - Offriamo riscontri e non lodi
    - Evitiamo ruoli ed etichette

Il bambino piccolo Montessori
Il bambino piccolo Montessori
Simone Davies
Crescere un essere umano curioso e responsabile.La guida per trasformare la vita con i bambini piccoli in momenti ricchi di curiosità, apprendimento, rispetto e scoperta.Con centinaia di idee pratiche. È ora di cambiare il modo in cui guardiamo ai bambini piccoli.Utilizzando i principi educativi di Maria Montessori, Simone Davies ci mostra come trasformare la vita con i vivacissimi bambini piccoli in momenti appaganti per tutti e ricchi di curiosità, apprendimento, rispetto e scoperta.Con centinaia di idee pratiche per ogni aspetto della vita con i piccoli, il libro Il bambino piccolo Montessori vi spiegherà come: mantenere la compostezza quando vostro figlio non ci riesce e stabilire limiti con amore e rispetto; organizzare la casa e liberarsi del caos; creare attività Montessori adatte a bambini da uno a tre anni; crescere bambini curiosi e desiderosi di imparare, che amino esplorare il mondo che li circonda; vedere il mondo attraverso gli occhi del bambino piccolo e restarne sorpresi e deliziati. Spero che gli insegnamenti della mia bisnonna trovino il modo di entrare in ogni famiglia attraverso questo bellissimo libro, fonte di ispirazione e ricco di consigli pratici.Carolina Montessori Conosci l’autore Simone Davies è un’insegnante Montessori dell’AMI (Association Montessori Internationale), ed è anche autrice di The Montessori Notebook, il popolare blog e profilo Instagram in cui offre consigli, risponde a domande e organizza laboratori online per i genitori di tutto il mondo.Nata in Australia, vive ad Amsterdam con la sua famiglia, dove organizza corsi genitori-figli nella sua scuola Montessori, la Jacaranda Tree.