Per una nanna sicura

La SIDS, ovvero la Sindrome della morte improvvisa del lattante (Sudden Infant Death Syndrome) è un evento drammatico che ad oggi la scienza non è ancora riuscita a spiegare, ma che si può combattere con l’informazione; infatti, se le cause non sono ancora del tutto chiare, conosciamo però alcuni fattori di rischio e, di conseguenza, i comportamenti che è bene adottare per una nanna sicura.
La prima regola da seguire, che ha già portato una drastica riduzione dei casi di SIDS, riguarda la posizione della nanna. Il bambino deve essere sempre messo a dormire in posizione supina, ovvero sdraiato sulla schiena.
Numerosi studi hanno dimostrato l’associazione tra fumo di sigaretta e SIDS: l’esposizione in utero, ovvero il fatto che la futura mamma fumi, risulta particolarmente pericolosa per il bambino. Gli studi hanno evidenziato anche una correlazione tra il numero di sigarette fumate e l’aumento del rischio (più sigarette corrispondono a un rischio maggiore).
Da abolire anche l’esposizione al fumo passivo dopo la nascita: gli adulti non devono fumare in casa e/o nell’auto dove viaggia il piccolo. Per ridurre il rischio di SIDS, ma anche per proteggere la salute del bambino!
Tra i fattori ambientali di protezione dalla SIDS c’è anche la temperatura che, nell’ambiente dove riposa il bebè, andrebbe mantenuta intorno ai 18-20°. Inoltre il bimbo non dev’essere coperto troppo (no a trapunte pesanti) e quando ha la febbre va vestito di meno, non di più.
Il materasso dovrà essere della misura esatta della culla/lettino e non eccessivamente soffice. Il cuscino non si usa e sono sconsigliate lenzuola di tessuti gommosi o plastificati, in quanto impediscono una corretta aerazione e provocano surriscaldamento.

L’allattamento materno esercita un’azione protettiva nei confronti della SIDS. Tra le ipotesi che spiegano le cause della riduzione del rischio c’è quella secondo cui il sonno del bambino nutrito al seno sia più leggero, per cui il bebè si sveglia più spesso e più facilmente, senza cadere in un sonno profondo (che è lo stato in cui si verifica la SIDS).

La nanna è facile!
La nanna è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per garantire un sonno sereno a tutta la famiglia.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Quando le notti sono bianche e tutti vi chiedono “È bravo? Dorme?” come se le vostre occhiaie non parlassero per voi.Quando le informazioni sono un po’ confuse (ma non doveva mangiare e dormire?) e secondo la nonna, la vicina di casa e la zia, la colpa se il bebè fa fatica ad addormentarsi, non dorme tutta la notte o non vuol dormire da solo, è tutta vostra. È il momento di sedersi. E di aprire questo libro. La nanna è facile! è ricco di consigli firmati Giorgia Cozza, molto utili anche per prevenire quanto sopra. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.