Le poppate notturne

Lo stomaco del neonato è grande come il suo pugnetto: non può contenere grandi quantità di latte. È normale quindi che il bebè abbia bisogno di poppare frequentemente durante il giorno e anche di notte.
Durante la notte, la prolattina (ormone responsabile della produzione del latte) raggiunge livelli particolarmente elevati nell’organismo materno e il bebè può assumere fino al 25% della sua quota giornaliera di latte. Ciò significa che le poppate notturne sono preziose alleate del buon avvio della produzione e della riuscita dell’allattamento stesso.
Le endorfine (sostanze oppiacee) contenute nel latte materno, e la prolattina che entra in circolo durante la poppata, aiutano mamma e bimbo a riaddormentarsi rapidamente.
Se il bebè riposa nella camera dei genitori, la mamma non dovrà alzarsi per raggiungerlo nell’altra stanza e potrà evitare che il bimbo si desti del tutto attaccandolo al seno ai primi segni di risveglio.
Può capitare che qualcuno consigli ai neogenitori di offrire al piccolo un biberon di formula artificiale prima della nanna con la speranza che poi il bimbo dorma più a lungo.
Ma attenzione: nelle settimane successive alla nascita somministrare al bebè tisane, acqua o altri liquidi è sconsigliato, perché c’è il rischio di interferire con il meccanismo di domanda e offerta che è alla base della produzione di latte.
E in ogni caso, anche i bimbi nutriti con la formula artificiale durante i primi mesi di vita hanno bisogno di mangiare di notte.

La nanna è facile!
La nanna è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per garantire un sonno sereno a tutta la famiglia.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Quando le notti sono bianche e tutti vi chiedono “È bravo? Dorme?” come se le vostre occhiaie non parlassero per voi.Quando le informazioni sono un po’ confuse (ma non doveva mangiare e dormire?) e secondo la nonna, la vicina di casa e la zia, la colpa se il bebè fa fatica ad addormentarsi, non dorme tutta la notte o non vuol dormire da solo, è tutta vostra. È il momento di sedersi. E di aprire questo libro. La nanna è facile! è ricco di consigli firmati Giorgia Cozza, molto utili anche per prevenire quanto sopra. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.