I primi giorni a casa con il proprio bambino sono emozionanti, impegnativi, stancanti, magici…
C’è bisogno di tempo e di tranquillità per imparare a conoscere il proprio bambino e prendere confidenza con il nuovo ruolo genitoriale.
E c’è bisogno di dialogo, vicinanza, sostegno all’interno della coppia. Insieme si muovono i primi passi da mamma e papà… E insieme, è più facile!Se possibile, sarebbe bello che il neopapà restasse a casa qualche giorno per condividere con la neomamma questi momenti e godersi il suo bambino.Dopo il parto la mamma deve recuperare energie. Per evitare che la casa sia sempre affollata di persone proprio quando la neomamma avrebbe più bisogno di riposare e restare tranquilla si possono pianificare le visite, indicando a parenti e amici i giorni e gli orari migliori per incontrarsi.E per non rischiare di essere svegliate proprio mentre ci si concede un po’ di riposo o, peggio ancora, che a destarsi di soprassalto sia il bebè, magari dopo un’ora di tentativi per fargli prendere sonno, conviene abbassare le suonerie, appendere un cartello sulla porta (“Nanna in corso”) e utilizzare una segreteria telefonica.Magari registrando una frase simpatica: “Ora non posso rispondere, appena il bimbo è tranquillo vi chiamo io”, “Stiamo riposando, ci sentiamo più tardi”.Inizialmente, soprattutto se il bebè è il primo figlio, la neomamma può trovarsi a fare i conti con parecchi dubbi e incertezze. D’altronde, accudire un neonato è qualcosa di nuovo, c’è bisogno di un po’ di tempo per prenderci la mano.Un buon punto di riferimento per ricevere informazioni e suggerimenti sono i Consultori, che in molte città organizzano incontri post-parto e sono a disposizione per chiarire i dubbi delle neomamme a proposito di allattamento e, più in generale, di accudimento del bebè.Alcuni punti nascita mettono a disposizione delle neomamme un servizio ambulatoriale post-parto e/o un numero di telefono dedicato, a cui è possibile rivolgersi nelle prime settimane successive alla nascita.A volte ad accrescere dubbi e incertezze sono i tanti consigli, spesso discordanti, che si ricevono da parenti, amici e conoscenti.Ma è fondamentale tenere a mente che nessuno conosce quel bambino più della madre. Insomma, lei è… la sua mamma!È il bambino stesso che insegna alla sua mamma a fare la mamma. E le insegna a essere proprio la mamma “giusta” per lui!
Ed è vero che “fare la mamma” è qualcosa di nuovo, che non si ha esperienza, che bisogna pian piano imparare, ma è anche vero che le madri sono geneticamente programmate per garantire la sopravvivenza del loro bambino.
Serve un po’ di fiducia. In se stesse e nel proprio bambino.
Neomamma è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire per vivere con gioia e serenità i primi mesi con il proprio bambino.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no, regalare un sorriso a chi la riceve.
Diventare mamma è un’avventura meravigliosa e travolgente. Nei primi tempi è necessario un po’ di rodaggio per prendere confidenza con il bebè.
Quando il bimbo piange e non sappiamo perché.Quando siamo stanche, anzi stanchissime, e chi ci sta intorno elargisce consigli spesso contraddittori e non ci risparmia critiche antipatiche.
È il momento di sedersi. E di aprire questo libro.
Neomamma è facile! è ricco di consigli pratici firmati Giorgia Cozza e simpatiche vignette.
Conosci l’autore
Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.