Mangia abbastanza?

La consuetudine di pesare il bebè prima e dopo la poppata un tempo era la norma, ma ora è fortemente sconsigliata.


La doppia pesata non offre informazioni e genera ansie e stress che non hanno ragione di essere!

Per verificare che il bimbo assuma abbastanza latte è sufficiente... contare i pannolini! Il bebè deve fare la pipì almeno 6/7 volte al giorno e devono essere regolarmente presenti feci (indicativamente le scariche dovrebbero essere 2-4 nelle 24 ore, ma questo dato è molto variabile).
Se non ci sono problematiche particolari, pesare il bebè (magari al consultorio) una volta alla settimana è più che sufficiente. Nelle prime settimane di vita, l’incremento ponderale dovrebbe raggiungere e/o superare i 150 grammi.
Può capitare che il piccolo rallenti un po’ il ritmo e cresca meno per una settimana. Non allarmatevi, l’incremento di peso non è sempre identico. Forse in questi giorni il bebè è cresciuto in lunghezza, forse ha poppato meno del solito, ha avuto il raffreddore...
Se la crescita continua ad essere inadeguata, rivolgetevi al pediatra perché verifichi il benessere del bebè, e contattate una figura esperta in allattamento per valutare se c’è qualcosa da correggere nella gestione delle poppate.
Se necessario, incrementare la produzione si può, semplicemente incrementando il ritmo delle poppate. Anche riposare il più possibile e mantenere la calma è sicuramente d’aiuto.
Se usando il tiralatte ottenete solo poche gocce, non preoccupatevi! La suzione del bambino è molto più efficace di qualunque modello di tiralatte, quindi il latte “tirato” non coincide con quello che riceve il piccolo poppando. Anzi, non è raro che, soprattutto ai primi tentativi, il tiralatte stesso inibisca il rilascio di ossitocina e quindi la “fuoriuscita” del latte.
Verso il terzo mese molti bimbi intensificano il ritmo delle poppate. È il sistema ideato dalla natura per segnalare al corpo materno che serve più latte. In pochi giorni il seno adegua la produzione per soddisfare le esigenze del bebè che cresce.
Con il latte di mamma non esiste il rischio di mangiare “troppo”. Anzi, l’allattamento riduce il rischio di dover fare i conti con un eventuale sovrappeso nell’infanzia.

Allattare è facile!
Allattare è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per allattare a lungo e felicemente.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Quando la teoria è un po’ confusa (poppate ogni tre ore, no anzi, ogni cinque minuti) e la pratica anche peggio (ma non doveva essere un gesto naturale?).Quando il seno fa male, gli altri criticano, il pianto è inconsolabile (del bebè e/o della mamma). È il momento di sedersi. E di aprire questo libro. Allattare è facile! è ricco di consigli firmati Giorgia Cozza, molto utili anche per prevenire quanto sopra. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.