Quando iniziare?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di allattare al seno in modo esclusivo fino al sesto mese.

Dopo il sesto mese, il bimbo ha esigenze nutrizionali nuove e al latte materno si accostano pian piano altri alimenti.

Perché il sesto mese? Perché prima, il sistema digestivo e i reni non sono pronti per cibi diversi dal latte. Inoltre, il bimbo non è ancora in grado di inghiottire consistenze che non siano liquide o semiliquide.

Nella seconda metà del secolo scorso era stata introdotta l’usanza di svezzare i bimbi molto precocemente, a 3-4 mesi o addirittura prima.

Poichè il loro apparato digerente e il loro sistema immunitario erano ancora immaturi, è stato necessario ricorrere ad alimenti speciali ad alta digeribilità, confezionati in maniera sterile.

Ma negli anni ci si è resi conto dei danni prodotti da questa fretta immotivata di sostituire il latte con altri alimenti e si è tornati sui propri passi, fino alle attuali raccomandazioni di proseguire l’allattamento al seno esclusivo fino a sei mesi.
Attenzione, però. Quella del sesto mese non è una scadenza improrogabile. È solo una data indicativa. C’è chi è incuriosito dal cibo solido già al quinto mese e chi non è per nulla interessato al settimo o all’ottavo mese...
Perchè lo svezzamento venga vissuto come una piacevole avventura mettete da parte schemi e tabelle. Non ci sono scadenze da rispettare e non c’è fretta. Lasciatevi guidare dai segnali e dalle reazioni del bambino.
Ma allora qual è il momento giusto per svezzare il bimbo? Quando è in grado di stare seduto, riesce a usare le mani per portare qualcosa alla bocca e sembra interessato al cibo di mamma e papà.
Lo svezzamento è senz’altro un appuntamento importante, ma probabilmente ha bisogno di essere un po’ “sdrammatizzato”. Il primo assaggio non è un punto d’arrivo, ma di partenza!

La pappa è facile!
La pappa è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per accompagnare il bebè alla scoperta dei nuovi sapori.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Quando la pappa è tutta sul pavimento (no anzi, ce n’è un po’ anche sul soffitto).Quando le informazioni sono leggermente confuse (assolutamente e solo omogeneizzati, ma vanno bene anche i maccheroni).Quando il bimbo mangia poco, mangia troppo o non mangia per niente (e sicuramente non le verdure).È il momento di sedersi. E di aprire questo libro.La pappa è facile! è ricco di consigli pratici sullo svezzamento, firmati Giorgia Cozza. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.