Errori da non fare

Quando si cerca di convincere il bimbo a mangiare anche se non è interessato o a mangiare un po’ più di quanto vorrebbe, si va ad interferire con la sua capacità innata di autoregolarsi e si ignorano i suoi segnali di fame e sazietà.
Immaginate che qualcuno vi offra un cibo che non vi piace per niente e pretenda che voi lo mangiate perchè secondo lui è buono, anzi buonissimo.
Cercando di convincere il bimbo della bontà di un cibo che non gli piace lo si mette in difficoltà. Alla fine dovrà dubitare della sua capacità di giudizio o di quella della mamma...
Se chiediamo al bimbo di mangiare per amor nostro, investiamo il cibo di significati che non ha, con il rischio che si verifichino in futuro disordini alimentari. Si mangia per fame, non per far piacere a qualcuno!
Alcuni bambini accettano qualche boccone in più se il pasto diventa un gioco, ma il risultato è che non mangiano seguendo i segnali interni di fame e sazietà.
La televisione. Catturato dalle immagini che scorrono sullo schermo il bambino si lascia imboccare e… mangia senza rendersi conto di mangiare. Sconsigliatissimo, da piccoli e da grandi.
A tavola sono da evitare gli atteggiamenti ansiosi e il nervosismo, perché il bimbo percepisce subito la tensione degli adulti e, in un clima poco sereno, incontra maggiori difficoltà ad accettare le novità che gli vengono proposte.
Non offrite premi al bambino perché mangi. Altrimenti penserà che mangiare sia qualcosa di sgradevole.

“Il bambino dovrebbe considerare il mangiare come qualcosa di piacevole che fa da sé perché lo vuole fare. Gli si dovrebbe evitare la sensazione che mangiare sia un dovere”.

Penelope Leach, puericultrice inglese

Il genitore non può decidere quanto appetito avrà suo figlio, come non può decidere quanto dormirà o che temperamento avrà...
Non date retta a chi vi angoscia sottolineando lo scarso appetito di vostro figlio. Quando abbiamo fame cosa facciamo? Mangiamo, giusto? Per i bambini è uguale. Perchè dovrebbero lasciarsi morire di fame?

La pappa è facile!
La pappa è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per accompagnare il bebè alla scoperta dei nuovi sapori.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no­, regalare un sorriso a chi la riceve. Quando la pappa è tutta sul pavimento (no anzi, ce n’è un po’ anche sul soffitto).Quando le informazioni sono leggermente confuse (assolutamente e solo omogeneizzati, ma vanno bene anche i maccheroni).Quando il bimbo mangia poco, mangia troppo o non mangia per niente (e sicuramente non le verdure).È il momento di sedersi. E di aprire questo libro.La pappa è facile! è ricco di consigli pratici sullo svezzamento, firmati Giorgia Cozza. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.