L’avvento degli alimenti speciali per l’infanzia (liofilizzati, omogeneizzati e farine precotte) è collegato storicamente al declino dell’allattamento al seno: fino agli anni cinquanta, infatti, lo svezzamento avveniva in modo del tutto spontaneo seguendo i segnali del bambino, e con cibi normali, gli stessi con cui si nutriva il resto della famiglia.Poiché gli alimenti speciali per l’infanzia, sono stati inventati per i bimbi che venivano svezzati troppo presto, quando il loro organismo non era ancora pronto per i cibi solidi, il loro utilizzo non è più necessario per bambini che hanno superato il sesto mese, il cui apparato digerente è sufficientemente maturo per assimilare cibi normali, purché proposti con gradualità e cucinati in modo adeguato.Tra l’altro, controllando l’etichetta di pappe pronte e omogeneizzati, spesso si nota la presenza di addensanti, aromi e additivi, destinati a migliorare il gusto del prodotto (dato che il gusto originale è andato perso nel corso della complessa lavorazione industriale).Il sapore e la consistenza degli omogeneizzati sono molto diversi da quelli dei cibi reali, per cui il bimbo abituato a questi alimenti poi deve affrontare un nuovo cambiamento. D’altronde, non potrà mangiare omogeneizzati per sempre, no?Qualcuno suggerisce di usare gli alimenti speciali per l’infanzia anche dopo il primo compleanno perché i cibi normali sono “inquinati” dalle tossine dei pesticidi. Ma non sarebbe meglio avere cibi più salubri per tutti?
La pappa è facile!
Giorgia Cozza
Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per accompagnare il bebè alla scoperta dei nuovi sapori.Una piccola guida che unisce il rigore dell’informazione scientifica all’immediatezza di brevi testi e simpatiche vignette: una formula originale per informare, sostenere, ma anche, perché no, regalare un sorriso a chi la riceve.
Quando la pappa è tutta sul pavimento (no anzi, ce n’è un po’ anche sul soffitto).Quando le informazioni sono leggermente confuse (assolutamente e solo omogeneizzati, ma vanno bene anche i maccheroni).Quando il bimbo mangia poco, mangia troppo o non mangia per niente (e sicuramente non le verdure).È il momento di sedersi. E di aprire questo libro.La pappa è facile! è ricco di consigli pratici sullo svezzamento, firmati Giorgia Cozza.
Conosci l’autore
Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.