I malati, stanchi di essere sempre costretti a far dipendere dalla propria saggezza la rarità delle crisi di cui soffrono, amano abbandonarsi a credere di poter fare impunemente tutto quello che gli piace, e che di solito fa loro male, a condizione di mettersi nelle mani di un essere potente che, senza bisogno che loro se ne preoccupino, con una parola o una pillola, li rimetterà in piedi.
Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto