Nello svezzamento non esistono cibi proibiti, ad eccezione di alcol e alimenti a base di teina e caffeina. È fondamentale evitare l’assunzione di zucchero, dolciumi, biscotti, snack, succhi di frutta e bevande zuccherine. Come già visto in precedenza, l’apporto derivante dagli zuccheri semplici non deve superare il 10-15% dell’energia totale, compreso quello naturalmente presente in latte, frutta e verdura. Il consumo eccessivo di fruttosio incrementa l’apporto energetico contribuendo a un bilancio energetico positivo, oltre a favorire l’insorgenza di carie.
Nel primo anno di vita il miele va evitato, non solo perché fonte di zuccheri, ma perché può contenere le spore del Clostridium botulinum con il rischio di intossicazione da tossina botulinica, dal momento che lo stomaco e l’intestino del lattante non contengono acidi in misura adeguata a distruggere queste spore.