capitolo vii

L'importanza del respiro

Il respiro è il primo passo per riportare l’attenzione al momento presente.
Il respiro, infatti, è solo nel presente.
L’ultimo respiro è andato, il prossimo deve ancora arrivare.
L’unico su cui possiamo concentrarci è quello presente.




John E. Coleman, La mente tranquilla1

Il respiro è un’ancora che ci permette di restare ben saldi nel momento presente. È un ponte che collega il corpo con la mente. Se lo trascuriamo crollerà, separando questi due aspetti del nostro essere. Se impariamo a percorrerlo consapevolmente, riusciremo ad essere maggiormente presenti. Essere padroni del respiro significa tenere le fila del corpo e della mente. Per questo nella pratica dello yoga e della meditazione, come nella mindfulness, si dà grande importanza al respiro.


Avrete tutti notato che quando siamo agitati il ritmo della nostra respirazione aumenta. Quando siamo calmi, invece, respiriamo più lentamente. Il processo funziona anche nell’altro senso: rallentando la respirazione riusciamo a calmare il nostro stato d’animo.


La maggior parte del tempo respiriamo in maniera inconsapevole. Ma puntando la nostra consapevolezza (come si punta una torcia nel buio) sul respiro, possiamo agire su di esso per migliorare la nostra vita.


Tutti noi abbiamo imparato, da bambini, a trattenere le nostre emozioni e le nostre reazioni bloccando il respiro. Ora dobbiamo re-imparare a respirare, portando la consapevolezza a questo semplice atto. Re-imparando a respirare ritroviamo la nostra spontaneità originale e ci liberiamo dai blocchi che ci sono stati (o che ci siamo noi stessi) imposti.

Secondo lo psicoterapeuta Mauro Pellegrini2, siamo a nostro agio con persone che hanno un respiro simile al nostro: il respiro crea una sintonia profonda che va al di là delle somiglianze superficiali.


“Il respiro, metaforicamente, ha a che fare con il nostro ritmo interiore, elemento fondamentale per scegliere gli interlocutori che vorremmo ci scegliessero”, scrive Mafe de Baggis, digital media strategist, suggerendo di cercare i nostri potenziali clienti tra quelli che respirano (in questo caso il termine è usato in senso metaforico) in sintonia con noi.

Mindfulness per genitori
Mindfulness per genitori
Claudia Porta
Suggerimenti ed esercizi per praticare la consapevolezza in famiglia.Una guida per allenare la consapevolezza e vivere con maggiore serenità, lucidità ed equilibrio il rapporto con i propri figli. Essere un genitore consapevole è la chiave per vivere relazioni autentiche e appaganti con i propri figli.In Mindfulness per genitori, l’autrice Claudia Porta vuole fornire un aiuto concreto a tutti i genitori che desiderano rafforzare questa consapevolezza, senza dedicare necessariamente tanto tempo alla meditazione: ogni occasione, infatti, è buona per praticare la mindfulness e sviluppare quell’atteggiamento che consente di vivere il quotidiano con serenità, lucidità ed equilibrio.Uno strumento utile per affrontare quelle situazioni che sembrano sfuggire al controllo, come i capricci dei bambini piccoli, gli attriti con i figli più grandi, le difficili relazioni in famiglia, e ritrovare la pace e lo stato di grazia nel quale si sente di non avere bisogno di un motivo per essere felici.Un libro scorrevole e di facile lettura, che suggerisce esercizi da fare da soli o con i bambini, per godere appieno degli innumerevoli benefici che questa pratica riesce a dare. L’ebook di questo libro è certificato dalla Fondazione Libri Italiani Accessibili (LIA) come accessibili da parte di persone cieche e ipovedenti. Conosci l’autore Claudia Porta è autrice, blogger e insegnante di yoga e di meditazione. Dal 2007 vive in Provenza e cura il blog lacasanellaprateria.com. Organizza anche corsi di yoga e meditazione guidate.