Introduzione

Il tempo per leggere come il tempoper amare dilata il tempo per vivere.

Daniel Pennac

Etciù! faceva il piccolo Tarzan, nascosto nel suo cespuglio. L’elefantino Tantor lo trovava e il gioco di nascondino finiva. La storia invece, pochissime pagine di cartone spesso, ricominciava, ancora e ancora. E con quell’etciù il mio Mattia rideva, rideva…


Sono passati quasi dieci anni da allora. Dieci anni d’amore e di storie, tante, tantissime storie. Oggi condividiamo la passione per il fantasy, Mattia e io, e nove volte su dieci, quando in casa entra un romanzo nuovo, non riesco a leggerlo per prima, perché finisce subito sul suo comodino.


La lettura condivisa ci ha accompagnato giorno dopo giorno, è cresciuta insieme a Mattia e poi a Nicola e poi a Maddalena. Il ricordo dei loro primi anni di vita, è un ricordo di latte e di storie. Tenerezza e vicinanza.


In questo libro c’è un’eco delle mille e mille storie che ci hanno regalato tanti momenti felici, un’eco di quel tempo conquistato con un bimbo stretto al petto e un libro tra le dita. E c’è la speranza che anche voi possiate sperimentare la bellezza di una consuetudine tanto semplice quanto preziosa: quella di raccontare e leggere storie insieme ai vostri bambini, da quando sono piccini fino a quando… loro avranno piacere di condividere la magia di un libro, una fiaba, un racconto con voi.


Me lo leggi? parla proprio di fiabe, racconti e filastrocche. Parla di storie, lette e rilette decine e decine di volte o inventate lì per lì. Cantate, raccontate, sognate. Con la voce e con il cuore, per raccontare al nostro bambino la storia più importante, la storia del nostro amore per lui.


Se è già vostra abitudine, allora conoscete l’emozione che si prova di fronte allo sguardo incantato di un bambino mentre ascolta la sua mamma o il suo papà che gli narrano una storia. È felicità quella che risplende nei suoi occhi, merce preziosa, che non ha prezzo…


Se il vostro bimbo non è ancora nato o se ancora non avete iniziato a leggere, cantare, raccontare, be’… sarà bellissimo, credo, scoprire che la vostra voce ha un potere senza uguali: la voce della mamma e del papà culla, accarezza, diverte, insegna, consola, emoziona, guarisce e soprattutto, rende felici. Quale dono più grande di questo? Una storia letta o raccontata è molto più di una storia. È tempo, attenzione in esclusiva, ascolto. Con una storia possiamo dire al nostro bambino quanto lo amiamo.


In queste pagine troverete informazioni scientifiche, suggerimenti pratici, riferimenti bibliografici e spunti per approfondire i vari argomenti trattati: la comunicazione prima della nascita, la lettura condivisa sin dai primi mesi di vita, le ninnenanne e le filastrocche, le fiabe, i racconti inventati. Filo conduttore è la voce, la voce della mamma e del papà, ma anche la voce dei figli, dei nonni, dei fratelli… Perché le storie uniscono, creano legami, rituali e tradizioni.


Le storie lette e raccontate, giorno dopo giorno, diventano ‘la storia’, la nostra storia, nostra e dei nostri bambini.


E in queste pagine troverete le voci di tanti genitori, nonni e bambini che hanno condiviso la loro esperienza, regalandoci un ‘pezzetto’ della loro storia. Le loro voci sono il cuore pulsante di questo libro.


La voce autorevole degli esperti conclude il volume, con numerosi approfondimenti a proposito dei benefici a livello cognitivo, linguistico, relazionale, emotivo, che la consuetudine di leggere e raccontare garantisce ai nostri bambini.


Io vi auguro buona lettura, ma soprattutto vi auguro mille e mille storie, da condividere con i vostri bambini, per fermare il tempo, per essere felici, per creare ricordi da custodire nella memoria e nel cuore.


Buone storie a tutti!

Me lo leggi?
Me lo leggi?
Giorgia Cozza
Racconti, fiabe e filastrocche per un dialogo d’amore con il nostro bambino.Idee e suggerimenti per favorire la pratica della lettura condivisa, strumento prezioso per rafforzare il legame con il bambino nei primi anni di vita. La voce della mamma è capace di produrre effetti significativi già durante la gravidanza: il bambino nella pancia si sviluppa immerso nel liquido, ma anche nei suoni, che dopo la nascita sono fortemente ricercati. La parola che diventa voce è la base della comunicazione e della relazione umana, e per il bambino rappresenta un’esperienza che dà ordine e senso alla realtà. Leggere è anche il migliore antidoto alla televisione, principale fonte di “comunicazione” passiva e unidirezionale della nostra epoca. Me lo leggi? parla di fiabe, filastrocche, storie e leggende, lette e rilette migliaia di volte o inventate sul momento, raccontate, intonate, sognate, cantate, con la voce e con il cuore per narrare a nostro figlio la storia più importante, quella del nostro amore per lui. Gli articoli scientifici, i pareri degli esperti (psicologi, pediatri, pedagogisti) e i tantissimi suggerimenti pratici proposti da Giorgia Cozza rispondono a tutti quegli interrogativi che spesso i futuri e i neo-genitori si pongono: cosa sente il bimbo nel pancione? perché è importante leggere e raccontare storie sin dai primi mesi di vita? possiamo favorire l’amore per la lettura in età scolare? Le coppie di genitori intervistati raccontano l’importanza che le storie e i racconti hanno avuto nella crescita serena e felice dei propri figli, perché quando un papà o una mamma legge o racconta, quella che si crea è una situazione di intenso benessere: il bambino, infatti, non assapora solo la storia narrata, ma anche l’attenzione esclusiva che in quei frangenti gli riserva il genitore.Inoltre, le fiabe e i racconti lo aiutano a comprendere meglio la realtà che lo circonda e i suoi stessi sentimenti, le sue emozioni e le sue paure. Questi momenti di lettura e di racconto non dovrebbero avere alcuno scopo didattico, ma semplicemente quello di vivere momenti felici insieme con i nostri figli e di tessere legami forti con loro.La lettura condivisa è parte integrante di uno stile di accudimento basato sul contatto e sulla prossimità, in grado di favorire serenità e sicurezza nei complessi e delicati primi anni di vita. Una ricca raccolta di filastrocche e ninne-nanne rende questo libro uno strumento ancor più completo e prezioso per tutti i genitori per mettere a fuoco importanti concetti che riguardano la relazione con il bambino, il suo sviluppo emotivo e cognitivo, la costruzione della sua personalità e di conseguenza del suo futuro. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.