appendice

Siti di interesse

Lettura ad alta voce per i bimbi

  • www.natiperleggere.it - Il sito del progetto nazionale “Nati per Leggere”, con tante utili indicazioni per leggere ad alta voce ai bambini sin dai primi mesi di vita, consigli bibliografici, articoli per chi desidera approfondire i benefici di questa consuetudine e i riferimenti di biblioteche, associazioni, pediatri che partecipano all’iniziativa.

  • www.regione.piemonte.it/natiperleggere/ - Il sito di “Nati per Leggere” - Piemonte, approfondimenti, consigli utili e indicazioni bibliografiche.

  • www.leggerepercrescere.it - Il sito del progetto di promozione della lettura “Leggere per crescere”, con vari articoli dedicati all’argomento lettura con i bimbi sin dalla prima infanzia.

  • http://www.provincia.bz.it/cultura-tedesca/famiglia/868.asp- Nella sezione Iniziative del Servizio famiglia del sito della Provincia Autonoma di Bolzano, viene presentato il progetto “Bookstart - I bebè amano i libri”, con proposte di lettura e opuscoli informativi per genitori (scaricabili dal sito).

Benessere del bambino prima e dopo la nascita

  • www.psicologiaperinatale.it - Articoli e approfondimenti per una maternità da vivere con serenità e consapevolezza, prima, durante e dopo la nascita.

  • www.acp.it - Sito dell’Associazione Culturale Pediatri, associazione finalizzata allo sviluppo della cultura pediatrica e alla promozione della salute del bambino.

  • www.uppa.it - Sito della rivista Un Pediatra Per Amico, nato all’interno dell’Associazione Culturale Pediatri, raccoglie contributi di numerosi esperti, associazioni, genitori.

  • www.vocidibimbi.it - Tanti articoli a proposito di nascita, primo contatto, accudimento del bambino.

  • www.bambinonaturale.it - Informazioni e suggerimenti per accudire con amore, empatia e rispetto i nostri bambini.

  • http://meloleggi.blogspot.com - Il blog dedicato a questo libro.

Filastrocche

  • www.filastrocche.it

  • www.filastrocche.net

  • www.filastrocche.org

Fiabe e favole

  • www.xmarks.com/site/www.unmondodifiabe.esmartkid.com/indicefiabe.htm - Una bella raccolta di favole classiche e moderne, fiabe famose e poco note, racconti e leggende di tutto il mondo.

  • www.terradialtrove.it - Nella Locanda della Terra di Altrove, sezione fiabe e favole, sono custodite più di 250 fiabe e favole, con informazioni e curiosità sui più noti autori di testi fantastici.

Riviste e siti di letteratura per l’infanzia

  • www.andersen.it - Andersen - Il Mondo dell’Infanzia è un mensile di informazione dedicato alla letteratura per l’infanzia con articoli e approfondimenti a proposito di promozione della lettura e mondo della scuola. In vent’anni di attività ha proposto più di ventimila segnalazioni e recensioni di titoli e collane per bambini.

  • www.hamelin.net - Sito dell’associazione culturale e della rivista Hamelin che si occupa di promozione della lettura e di letteratura per ragazzi.

  • www.letteratura-per-ragazzi.it- Portale di informazione e documentazione sulla letteratura per ragazzi in Italia. Ideato e progettato dall’associazione culturale “Attraverso lo Specchio” che si occupa di realizzare e promuovere attività culturali e servizi che contribuiscono alla diffusione del libro e della letteratura per ragazzi con attenzione ai rapporti con le altre forme di comunicazione-espressione e con le tecnologie digitali.

Consigli letterari, recensioni e confronto tra lettori

www.anobii.com - Per gli amanti dei libri che frequentano il web è davvero una tappa interessante. Si chiama aNobii ed è il social network, nato a Hong Kong nel 2005, “per chi ha il tarlo della lettura”. Il nome si riferisce a un insetto, l’Anobium punctatum, più noto come tarlo della carta, e l’idea di Greg Sung, fondatore di aNobii, ha conquistato migliaia di fan in tutto il mondo. Disponibile in 15 lingue, aNobii comprende ormai più di diciotto milioni di titoli e si presta a vari utilizzi. Prima possibilità, quella di catalogare i libri che si possiedono, creandosi una libreria. Oltre ad elencare i propri libri, è possibile tenere traccia di eventuali prestiti, recensire i titoli letti ed esprimere un giudizio grazie al sistema di voto. Per chi invece cerca spunti per nuove letture può essere utile visitare le librerie altrui, mentre chi desidera conoscere il parere di altri lettori su un determinato libro non ha che da leggere le recensioni presenti nella pagina dedicata a quel titolo. Ma non solo. Da buon social network, aNobii favorisce anche il confronto tra gli utenti, suggerendo al nuovo arrivato, i lettori che dimostrano un’‘affinità libraria’ con lui. Favorito anche il prestito o lo scambio permanente di libri, grazie al sistema anobiano che mette automaticamente in collegamento domanda e offerta. E ancora, per gli appassionati di un determinato genere letterario o per i fan di un certo autore, ci sono i gruppi di discussione tematici. Molti gruppi sono nati per iniziativa di genitori che desiderano confrontarsi e scambiarsi opinioni a proposito della manualistica dedicata alla genitorialità e dei libri per bambini.

Book Crossing: condividere i libri amati

www.bookcrossing.com - Un libro abbandonato nel parco, sul bus o in caffetteria. È un’idea suggestiva quella alla base del bookcrossing, ovvero la volontà di condividere con altri una lettura che ci ha particolarmente colpito. Tutto è iniziato in America, tra il 1999 e il 2001, quando alcuni ragazzi hanno inaugurato la consuetudine di lasciare libri sulle panchine, nella speranza che qualcuno li raccogliesse. Grazie a un’etichetta e a un numero di codice da applicare al libro che – per usare il linguaggio dei bookcrosser – si desidera ‘liberare’, è possibile sapere se il proprio testo è in buone mani e quanti saranno i lettori che lo leggeranno. I libri ‘liberati’ in questi anni superano i cinque milioni. Ma come funziona in pratica la ‘liberazione’ di un libro? Il sistema più noto ed immediato è quello classico, si lascia il volume in un luogo dove ci sono buone probabilità che venga trovato: al parco-giochi, in un locale pubblico, in una sala d’attesa.


Un’altra soluzione è quella di portare il libro in una crossing-zone, ovvero in uno scaffale, all’interno di un luogo pubblico (biblioteche, facoltà universitarie, librerie, locali, negozi, sedi di associazioni), destinato proprio a questo tipo di iniziativa. Nel sito http://www.rinaldiweb.it/eurobc/it/itcrosszone.htm c’è una sezione che contiene un elenco diviso per città dei luoghi dove si possono lasciare (e trovare) libri.


Infine, il bookcrossing si può realizzare tramite internet, proponendo il libro che si vuole condividere agli utenti del forum ufficiale del bookcrossing e spedendolo al primo utente che ne farà richiesta e che, a sua volta, lo spedirà al secondo della lista, e così via.


www.bookcrossing-italy.com - Il sito italiano con tutte le informazioni per muoversi nel mondo dei bookcrosser.

Gruppi di lettura: condividere emozioni

http://gruppodilettura.wordpress.com/ - Se con il bookcrossing si ha la possibilità di condividere i libri letti, con i Gruppi di Lettura c’è l’opportunità di condividere le emozioni che la lettura suscita in noi. Anche in questo caso, l’iniziativa prende le mosse dai Paesi anglosassoni dove i gruppi di lettura sono diffusissimi ormai da più di 20 anni. Negli anni novanta, l’idea approda in Europa, spopolando in particolar modo in Spagna e diffondendosi anche in varie regioni italiane. Ma in cosa consiste un Gruppo di lettura? Si tratta di un gruppo di lettori che si incontrano periodicamente ed esprimono emozioni e punti di vista riguardo a un libro che tutti hanno letto. A oggi sono numerosi i gruppi che in varie città italiane si danno appuntamento in biblioteca, presso la sede di associazioni, tra gli scaffali di una libreria o nel salotto dei membri del gruppo.


Infine, per comunicare con lettori di tutta Italia, ci sono i gruppi di lettura virtuali. Il meccanismo è lo stesso: viene scelto un testo e poi si scambiano giudizi ed opinioni, ma anziché dal vivo, si discute on-line, tramite blog, forum, mailing-list.

Me lo leggi?
Me lo leggi?
Giorgia Cozza
Racconti, fiabe e filastrocche per un dialogo d’amore con il nostro bambino.Idee e suggerimenti per favorire la pratica della lettura condivisa, strumento prezioso per rafforzare il legame con il bambino nei primi anni di vita. La voce della mamma è capace di produrre effetti significativi già durante la gravidanza: il bambino nella pancia si sviluppa immerso nel liquido, ma anche nei suoni, che dopo la nascita sono fortemente ricercati. La parola che diventa voce è la base della comunicazione e della relazione umana, e per il bambino rappresenta un’esperienza che dà ordine e senso alla realtà. Leggere è anche il migliore antidoto alla televisione, principale fonte di “comunicazione” passiva e unidirezionale della nostra epoca. Me lo leggi? parla di fiabe, filastrocche, storie e leggende, lette e rilette migliaia di volte o inventate sul momento, raccontate, intonate, sognate, cantate, con la voce e con il cuore per narrare a nostro figlio la storia più importante, quella del nostro amore per lui. Gli articoli scientifici, i pareri degli esperti (psicologi, pediatri, pedagogisti) e i tantissimi suggerimenti pratici proposti da Giorgia Cozza rispondono a tutti quegli interrogativi che spesso i futuri e i neo-genitori si pongono: cosa sente il bimbo nel pancione? perché è importante leggere e raccontare storie sin dai primi mesi di vita? possiamo favorire l’amore per la lettura in età scolare? Le coppie di genitori intervistati raccontano l’importanza che le storie e i racconti hanno avuto nella crescita serena e felice dei propri figli, perché quando un papà o una mamma legge o racconta, quella che si crea è una situazione di intenso benessere: il bambino, infatti, non assapora solo la storia narrata, ma anche l’attenzione esclusiva che in quei frangenti gli riserva il genitore.Inoltre, le fiabe e i racconti lo aiutano a comprendere meglio la realtà che lo circonda e i suoi stessi sentimenti, le sue emozioni e le sue paure. Questi momenti di lettura e di racconto non dovrebbero avere alcuno scopo didattico, ma semplicemente quello di vivere momenti felici insieme con i nostri figli e di tessere legami forti con loro.La lettura condivisa è parte integrante di uno stile di accudimento basato sul contatto e sulla prossimità, in grado di favorire serenità e sicurezza nei complessi e delicati primi anni di vita. Una ricca raccolta di filastrocche e ninne-nanne rende questo libro uno strumento ancor più completo e prezioso per tutti i genitori per mettere a fuoco importanti concetti che riguardano la relazione con il bambino, il suo sviluppo emotivo e cognitivo, la costruzione della sua personalità e di conseguenza del suo futuro. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.