Appendice

Bibliografia

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  • Cozza G., Bebè a costo zero, Il leone verde, 2008.

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  • De Vries J.I.P., Visser G.H.A., Prechtl H.F.R., The emergence of fetal behavior. Quantitative aspects, Early Human Development, 1985.

  • Denti R., Come far leggere i bambini, Editori Riuniti 1982.

  • Denti R., Lasciamoli leggere. Il piacere e l’interesse per la lettura

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  • Hepper P.G., Foetal ‘soap’ addiction, “Lancet”, 1988.

  • Hepper P.G., Human fetal ‘olfactory’ learning

  • Kolata G., Studying learning in the womb, Science, 1984.

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  • Sunderland M., Raccontare storie aiuta i bambini, Erickson, 2004.

  • Valentino Merletti R., Tognolini B., Leggimi forte. Accompagnare i bambini nel grande universo della lettura, Salani, 2006.

  • Valentino Merletti R., Libri e lettura da 0 a 6 anni, Mondadori, 2001.

  • Valentino Merletti R., Leggere ad alta voce, Mondadori, 2000.

  • Verny T., Weintraub P., Le coccole dei nove mesi. Un programma per calmare, stimolare e comunicare con il nascituro, Editore Bonomi, 1996.

  • Verny T., Kelly J., Vita segreta prima della nascita, Mondadori, 1981.

  • Zahler K., Ai bambini piace leggere, Tea, 1999.

Me lo leggi?
Me lo leggi?
Giorgia Cozza
Racconti, fiabe e filastrocche per un dialogo d’amore con il nostro bambino.Idee e suggerimenti per favorire la pratica della lettura condivisa, strumento prezioso per rafforzare il legame con il bambino nei primi anni di vita. La voce della mamma è capace di produrre effetti significativi già durante la gravidanza: il bambino nella pancia si sviluppa immerso nel liquido, ma anche nei suoni, che dopo la nascita sono fortemente ricercati. La parola che diventa voce è la base della comunicazione e della relazione umana, e per il bambino rappresenta un’esperienza che dà ordine e senso alla realtà. Leggere è anche il migliore antidoto alla televisione, principale fonte di “comunicazione” passiva e unidirezionale della nostra epoca. Me lo leggi? parla di fiabe, filastrocche, storie e leggende, lette e rilette migliaia di volte o inventate sul momento, raccontate, intonate, sognate, cantate, con la voce e con il cuore per narrare a nostro figlio la storia più importante, quella del nostro amore per lui. Gli articoli scientifici, i pareri degli esperti (psicologi, pediatri, pedagogisti) e i tantissimi suggerimenti pratici proposti da Giorgia Cozza rispondono a tutti quegli interrogativi che spesso i futuri e i neo-genitori si pongono: cosa sente il bimbo nel pancione? perché è importante leggere e raccontare storie sin dai primi mesi di vita? possiamo favorire l’amore per la lettura in età scolare? Le coppie di genitori intervistati raccontano l’importanza che le storie e i racconti hanno avuto nella crescita serena e felice dei propri figli, perché quando un papà o una mamma legge o racconta, quella che si crea è una situazione di intenso benessere: il bambino, infatti, non assapora solo la storia narrata, ma anche l’attenzione esclusiva che in quei frangenti gli riserva il genitore.Inoltre, le fiabe e i racconti lo aiutano a comprendere meglio la realtà che lo circonda e i suoi stessi sentimenti, le sue emozioni e le sue paure. Questi momenti di lettura e di racconto non dovrebbero avere alcuno scopo didattico, ma semplicemente quello di vivere momenti felici insieme con i nostri figli e di tessere legami forti con loro.La lettura condivisa è parte integrante di uno stile di accudimento basato sul contatto e sulla prossimità, in grado di favorire serenità e sicurezza nei complessi e delicati primi anni di vita. Una ricca raccolta di filastrocche e ninne-nanne rende questo libro uno strumento ancor più completo e prezioso per tutti i genitori per mettere a fuoco importanti concetti che riguardano la relazione con il bambino, il suo sviluppo emotivo e cognitivo, la costruzione della sua personalità e di conseguenza del suo futuro. Conosci l’autore Giorgia Cozza è una mamma-giornalista, specializzata nel settore materno-infantile, autrice di libri per bambini e numerosi manuali per genitori, divenuti un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero.È stata relatrice in numerosi congressi per genitori e operatori del settore e ospite di trasmissioni televisive per rispondere a quesiti legati all’accudimento dei bimbi e a uno stile genitoriale ecocompatibile.