capitolo vii

3. L’importanza del giusto ambiente

Come i piccoli alunni della prima Casa dei Bambini di S. Lorenzo a Roma, pur senza alcuna modifica nella loro dieta abituale crescevano meglio e di più per il solo fatto di frequentare un ambiente a misura del loro corpo e del loro spirito, così anche noi adulti, se frequentiamo ambienti e persone con cui ci sentiamo in sintonia e siamo liberi di coltivare i nostri interessi, ci sentiamo meglio, siamo più felici e meno stressati. “La gioia è in ultima analisi lo stimolante più sicuro e più energico della vita vegetativa”435 diceva Maria e aveva pienamente ragione!


A volte, ciò che ci viene richiesto da momenti di sofferenza, di malattia o di tensione è anche un cambiamento del nostro stile e ambiente di vita: ritmi più rilassati, contatto con la natura e l’aria aperta, con il silenzio e la bellezza, sana alimentazione, un lavoro che dia soddisfazione, passatempi piacevoli come un buon libro o una bella musica e buona compagnia possono rappresentare una parte fondamentale del processo terapeutico.


Il lavoro ha un ruolo fondamentale, come è scritto nella Bhagavad Gita: “Dare il lavoro appropriato è cosa importante. La mente ha continua necessità di lavoro. Tenerla sempre impegnata in sane occupazioni è esercizio spirituale. … Un uomo nell’inerzia non può essere spirituale.”436 Il lavoro, quando è creativo e viene svolto con passione diventa vera e propria meditazione perché consente di andare oltre i confini del proprio piccolo io e raggiungere il grande Sé. Anche l’arte svolge un ruolo fondamentale in questo senso: danza, canto, pittura, scrittura per esempio ci permettono di liberare la nostra parte creativa e ritrovare il contatto con la bellezza e il divino che è in noi.


Essenziali poi sono le nostre relazioni: a volte molte situazioni di sofferenza si sciolgono solo con un cambiamento dei rapporti con le persone con cui ci troviamo a vivere, che sia in famiglia o nell’ambiente di lavoro. Quando ci sentiamo soffocare perché stiamo in un posto non adatto a noi dobbiamo avere il coraggio di guardare in faccia la realtà e di compiere delle scelte audaci. Sempre però con consapevolezza: non prima cioè di aver lavorato su di noi per comprendere che cosa quella determinata situazione o persona che si è messa sul nostro cammino aveva da insegnarci e da dirci.

Libertà e amore
Libertà e amore
Elena Balsamo
L’approccio Montessori per un’educazione secondo natura.ll pensiero Montessori spiegato da una grande scrittrice che è anche medico pediatra: Elena Balsamo, nota esperta in tematiche perinatali e pedagogiche. Per educare un bambino occorre prima di tutto educare se stessi.In Libertà e amore, Elena Balsamo ci conduce in un viaggio attraverso lo spazio e il tempo per riscoprire un nuovo approccio al bambino, dalla vita prenatale all’età evolutiva, prendendo spunto dalla visione di Maria Montessori, donna straordinaria che ha dato vita a un sistema educativo a dir poco rivoluzionario, diffuso in ogni parte del mondo.Scriveva Maria Montessori che i capricci e le disobbedienze del bambino non sono altro che aspetti di un conflitto vitale fra l’impulso creatore e l’amore verso l’adulto, che però non lo comprende.C’è quindi un grosso fraintendimento sulle aspettative dei genitori e degli insegnanti nei confronti dei bambini, che comincia dalla nascita e si manifesta con il confondere il bambino reale con il bambino ideale, esistente soltanto nella mente e nella fantasia degli adulti.Il prezzo da pagare è la perdita dell’autenticità, della libertà, della vera natura del bambino stesso.La scuola montessoriana consiste in un vero e proprio laboratorio creativo nel quale, in un ambiente ricco di amore, rispetto e autentica libertà di scelta, le capacità intellettuali e manuali sono libere di svilupparsi in tutta la loro forza e bellezza.Quello di Maria Montessori non è però solo un metodo educativo, ma molto di più: è un modo di guardare il mondo e gli esseri che lo abitano con gentilezza e amore, nella consapevolezza che siamo tutti parte dello stesso ecosistema.Una nuova chiave di lettura per reinventare la relazione con i nostri figli e i nostri alunni, secondo natura. Conosci l’autore Elena Balsamo, specialista in puericultura, si occupa di pratiche di maternage e lavora a sostegno della coppia madre-bambino nei periodi della gravidanza, del parto e dell'allattamento.Esperta di pedagogia Montessori, svolge attività di formazione per genitori e operatori in ambito educativo e sanitario.