capitolo viii

Domande al lettore

L’autore, che fa un lavoro di ricerca sulle punizioni corporali, sarà molto riconoscente ai lettori che accetteranno, anche in modo anonimo, di inviargli le loro risposte alle domande qui di seguito esposte. Sei mai stato picchiato? A partire da che età? Da chi? (padre, madre, nonni, fratelli, zii, altre persone della famiglia o dell’ambiente, insegnanti…). Colui o colei che ti picchiava, aveva a sua volta subìto punizioni corporali? Vivi in una società in cui i bambini vengono normalmente picchiati? Questo modo di farsi obbedire ha funzionato? Hai l’impressione di subirne ancora le conseguenze? Hai subìto questa prova nell’isolamento o sei stato sostenuto da qualcuno? Vedi un rapporto tra la tua educazione e la tua opinione attuale sulle punizioni corporali? Hai delle obiezioni alle idee sviluppate in questo libro? Quali? Questo libro ha modificato o rinforzato il tuo punto di vista sulle punizioni corporali? Se hai viaggiato e hai potuto osservare delle pratiche consuete di punizioni corporali sui bambini, puoi descriverle con precisione: quali punizioni? Inflitte da chi? A chi (sesso, età, parentela)? In quale circostanza? Per quali motivi? In privato? In pubblico? Hai potuto osservare una relazione tra la pratica delle punizioni corporali o la loro assenza e la violenza o l’assenza di violenza nei costumi locali? Se non sei mai stato picchiato, come sei stato allevato? Sei stato punito? Come? Che cosa pensi della tua educazione? Se accettate di rispondere, vogliate gentilmente precisare sesso, età e stato sociale e inviare la vostra risposta a O. Maurel 1013 C chemin de la Cibonne 83220 Le Pradet o per e-mail all’indirizzo omaurel@wanadoo.fr. (Olivier Maurel legge l’italiano)

La sculacciata
La sculacciata
Olivier Maurel
Perché farne a meno: domande e riflessioni.Le punizioni corporali sono dannose per il corpo e la psiche del bambino. Ma è possibile educare senza picchiare? Se sì, come? Le punizioni corporali sono pericolose per i bambini, in quanto le conseguenze della violenza rimangono permanenti sul corpo e nella psiche.Nel più lungo periodo, inoltre, molti studi dimostrano come questa pratica sia un fattore importante nello sviluppo di comportamenti violenti e sia associata ad altri problemi durante l’infanzia e nella vita. Come possiamo educare i bambini che mostrano un temperamento più aggressivi?Del resto, è stato forse dimostrato che schiaffi e sculacciate rendono più obbedienti i bambiniMigliorano forse l’apprendimento?La sculacciata di Olivier Maurel è una guida che ci permette di aprire gli occhi senza colpevolizzarci, rispondendo con chiarezza a queste e a molte altre domande. La prefazione è curata dalla celebre psicologa e psicanalista Alice Miller. Conosci l’autore Olivier Maurel è nato a Toulon nel 1937. Professore di Lettere al liceo Dumont d’Urville dal 1965 al 1997, è padre di cinque figli.Cresciuto in una famiglia numerosa, le letture dei libri di Alice Miller hanno accresciuto il suo interesse per il tema della violenza educativa, portandolo ad approfondirne le numerose ripercussioni sulla salute psico-fisica dei bambini e sul loro sviluppo. A partire dagli anni ’60, poi, si è fatto promotore di numerose battaglie sociali contro la violenza nel mondo e il traffico di armi.Ha fondato l’associazione Oveo (Osservatorio sulla violenza educativa ordinaria), con lo scopo di descrivere tutte le forme di violenza comunemente accettate in tutto il mondo, a scuola e in famiglia.