Introduzione

La dislessia è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento, in particolare della lettura. È ormai molto conosciuto, anche se i primi studi mirati risalgono agli ultimi decenni. Tale disturbo, un tempo mascherato dai disagi relazionali e dai picchi emotivi che spesso lo accompagnano, colpisce il 4-5% dei bambini, quindi riguarda circa un alunno per classe.


Questo libro, nella doppia veste teorica e pratica, si pone l’obiettivo di inquadrare l’argomento in maniera divulgativa, secondo il punto di vista della neuropsicologia, affinché possa essere uno strumento utile per insegnanti, genitori e chiunque voglia approfondire la materia, attraverso numerosi grafici, schemi esplicativi e un glossario finale.


Nella parte teorica del testo vengono analizzati i meccanismi della lettura e l’interazione di quest’ultima con i sistemi di controllo, in particolare dell’attenzione (SAS), le cause del disturbo e messi in luce i principali luoghi comuni e “miti” da sfatare. Il tutto è sostenuto scientificamente dalle teorie di Moscovich e Umiltà (1990) che supportano, infine, il Modello del Continuum di F. Benso (2007). Inoltre, vengono affrontati il momento diagnostico e quello dei trattamenti abilitativi, quest’ultimo spesso trascurato.


Nella parte pratica, che discende da quella teorica, sono proposte attività ludiche, come il bricolage, ed esercizi di rinforzo cognitivo.


In questo testo lo sforzo è mirato a ridimensionare numerose credenze che, purtroppo, sono alimentate da siti Internet e, talvolta, anche da corsi per insegnanti o clinici. Uno dei principali stereotipi da demolire è quello dell’esistenza di un profilo unico per il dislessico: non esiste il “dislessico tipo”, in quanto le cause che generano la dislessia sono diverse per qualità e quantità. Un altro aspetto importante da conoscere è che in tutti i soggetti dislessici, con opportune batterie di test, si isolano sempre problemi di tipo attentivo o al sistema di controllo esecutivo. Dunque, lavorando sull’abilità compromessa (in questo caso la lettura) e sul sistema attentivo, è possibile ottenere risultati soddisfacenti.

La dislessia
La dislessia
Eva Benso
Una guida per genitori e insegnanti: teoria, trattamenti e giochi.Come riconoscere in tempo i sintomi della dislessia e quali strumenti adottare per farvi fronte. Un manuale teorico e pratico per genitori e insegnanti. La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento, in particolare della lettura, vissuta ancora oggi come un grave handicap cognitivo e sociale. Da qui, l’esigenza imperativa di pubblicare un libro che spieghi come riconoscerne velocemente i sintomi, quali strumenti adottare per farvi fronte (sia in ambito clinico che scolastico) e quale sia la corretta interpretazione da dare ad una condizione troppo spesso sottovalutata. La dislessia si pone l’obiettivo di inquadrare l’argomento in maniera divulgativa, secondo il punto di vista neuropsicologico, affinché possa essere uno strumento utile per insegnanti, genitori e chiunque voglia approfondire la materia, attraverso numerosi grafici, schemi esplicativi e un glossario finale.Etichette e luoghi comuni vengono aboliti, fornendo al lettore una prospettiva strutturata sul problema e illustrando il funzionamento della lettura nei suoi aspetti sottostanti: visuo-percettivo, linguistico e attentivo.Nella parte teorica del testo l’autrice Eva Benso affronta anche il momento diagnostico e quello dei trattamenti abilitativi, le cause del disturbo e i principali luoghi comuni e miti da sfatare, perché non esiste un dislessico uguale a un altro. Infine, la sezione riservata agli esercizi ludici e ricreativi permette di allenare il bambino dislessico divertendolo e interessandolo alla lettura, agevolata con l’uso di illustrazioni, fiabe o attività manuali, tutte tappe di un preciso percorso propedeutico di rinforzo cognitivo. La parola chiave del metodo proposto è “allenamento”, una vera e propria palestra per la mente. Conosci l’autore Eva Benso è Psicologa, Trainer Attentivo 3° livello formatore del Metodo Benso e Applicatore SMAART del Metodo Feuerstein.Opera privatamente a Torino (studio Tigmo) presso enti pubblici e privati, svolgendo attività di valutazione neuropsicologica, supporto psicologico, (ri)abilitazione cognitiva per disturbi delle funzioni esecutive-attentive, della memoria e dell’apprendimento.È socio fondatore e Presidente di ANCCRI. Sul territorio nazionale è docente in corsi per insegnanti, in Master e Seminari Universitari, in corsi di Alta Formazione e sul Metodo Benso.