Ringraziamenti

La vita ti sorprende sempre in luoghi dove non avresti mai pensato di arrivare.


E io mai avrei pensato di arrivare a portare avanti un progetto di tale portata, né tantomeno di scrivere un libro. È stato frutto di un viaggio inatteso che mi ha permesso di incontrare tante persone che altrimenti non avrei conosciuto, di vedere luoghi che non avrei visto, e fare esperienze che non potevo immaginare. Ringrazio ognuno di quei volti, di quelle voci e di quelle presenze, persone che mi hanno accompagnato, stimolato, sostenuto e che hanno creduto nelle mie potenzialità e nell’importanza di questo progetto di diffusione.


La dottoressa Elaine Aron per prima, che mi ha calorosamente accolto fin dall’inizio offrendomi materiali, metodi e strumenti per incoraggiarmi; i miei familiari, amici e colleghi, che per primi si sono interessati a comprendere questo aspetto “nuovo” di me e che hanno supportata e sopportata nei momenti più ostici di questo percorso; i miei docenti della scuola Biosistemica, punti di riferimento essenziali per il mio sviluppo come persona e come psicoterapeuta.


Ringrazio Sonia, Anna, Selene, Teresa, Stefano, Anna Carla, Matteo, Sara, Roberta, Giorgio, Cristina, Alessandra, Luca, Emilia, Emanuela, Stefania, Silvia, Davide, Valentina, Laura, Marco, Giacinto, Monica, Andrea e tanti altri ipersensibili che sono stati fondamentali per comprendere sempre più profondamente questa caratteristica, per avermi dato sempre quella fiducia e quella motivazione necessarie ad andare avanti e superare gli ostacoli, e alcuni di loro in particolare per aver scelto di contribuire a questo testo anche con la loro testimonianza diretta. Ringrazio tutti i genitori che ho conosciuto, per avermi permesso di camminare con loro e con i loro figli per un pezzo di strada, mettendosi coraggiosamente in gioco. Ringrazio tutti i bambini e le bambine che ho incontrato, per la loro magia di rendere tutto così vivido e chiaro, per la loro meraviglia di essere così spontanei, aperti al possibile e così fiduciosi nella vita.


Ringrazio voi che state leggendo, per l’interesse mostrato nel comprare questo libro, per la volontà di imparare sempre, per ciò che farete di queste nuove informazioni per voi e per i bambini che vi sono vicini.


Iniziare un nuovo cammino ci spaventa. Ma dopo ogni passo ci rendiamo conto di quanto fosse pericoloso stare fermi.
R. Benigni

Il tesoro dei bambini sensibili
Il tesoro dei bambini sensibili
Elena Lupo
Conoscerlo, gestirlo, valorizzarlo.Un libro per aiutare genitori e operatori a riconoscere l’ipersensibilità nei bambini e a valorizzarla nel modo migliore. Le persone altamente sensibili sono quel 20% della popolazione che vive “diversamente” ciò che le circonda, in modo più profondo, emotivo, empatico.Gli studi su questo tratto del carattere sono piuttosto recenti e chiariscono dinamiche interpersonali spesso vissute male o con imbarazzo. Il libro Il tesoro dei bambini sensibili della psicologa e psicoterapeuta Elena Lupo si rivolge primariamente a genitori e operatori. Ha un taglio teorico e pratico insieme, per riconoscere l’ipersensibilità nei bambini e valorizzarla nel modo migliore. Conosci l’autore Elena Lupo è psicologa e psicoterapeuta a indirizzo Biosistemico.Persona Altamente Sensibile, nel 2014 ha fondato un progetto di diffusione su territorio nazionale delle conoscenze relative agli studi della dott.ssa Elaine Aron, con l’obiettivo di aiutare le Persone Altamente Sensibili (PAS) a comprendersi e accettarsi.È la prima psicoterapeuta italiana inserita nella lista internazionale “Licensed Therapist HSP- Knowledgeable”.