Seguenti nodi di base sono spiegati e documentati passo per passo con testo e foto. In questo modo si potranno realizzare anche i nodi più complicati.
CAPITOLO III
Guida ai nodi
Nodo boscaiolo (o nodo muratore)
CARATTERISTICHE
Il nodo boscaiolo è la migliore soluzione per fissare le corde a grandi alberi o a pali. Anche dopo aver sopportato un carico notevole si può disfare facilmente. L’importante è passare la corda con più giri intorno al fusto e poi tirare, in modo tale che non si disfi. Attenzione: questo nodo deve essere usato solo se la corda viene tesa a un altro albero.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Per fissare delle corde, per fare ponti di corde, per l’altalena o per trasportare legna da ardere.
ESECUZIONE
1. Passare la corda intorno al fusto da sinistra verso destra. Mettere la parte finale della corda (corrente) che è corta sulla parte lunga (dormiente).
2. Sempre verso destra, infilare la parte finale sotto la parte lunga. Creare un’asola.
3. Risvoltare la corda su stessa varie volte.
4. Spingere i nodi verso destra in modo tale che avvolgano il tronco e poi tenderla corda fino a un secondo albero.
Nodo a otto (o nodo Savoia)
CARATTERISTICHE
Questo nodo può essere fatto in ogni punto della corda. Ha il vantaggio che, anche se è stato sottoposto a una tensione notevole, è facile da sciogliere; tuttavia si deve fare attenzione che le spire siano ben parallele.
Ecco un suggerimento per spiegare ai bambini il nodo: si fa una testa, si mette una sciarpa intorno al collo e poi la bocca si mangia tutto il resto della sciarpa.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Per fissare l’amaca o per appendere la scaletta a pioli, nella costruzione del carosello nel bosco o del carosello a doppio.
ESECUZIONE
1. Con la corda presa a doppio formare un’asola.
2. Passare l’estremità della corda da sinistra verso destra dietro l’asola.
3. E infilarla nell’asola dall’alto verso il basso.
4. Stringere bene. Per disfare facilmente il nodo assicurarsi che le corde non si sovrappongano e rimangano parallele.
Otto ripassato
CARATTERISTICHE
Con questo nodo può essere fatta un’asola in ogni punto della corda. Ha il vantaggio che, anche se è stato sottoposto a una tensione notevole, è facile da disfare; tuttavia si deve fare attenzione che le spire siano ben parallele.
Ecco un suggerimento per spiegare ai bambini il nodo: si fa una testa, si mette una sciarpa intorno al collo e poi la bocca si mangia tutto il resto della sciarpa.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Viene impiegato come asola nel metodo di tensione delle corde.
Per fissare l’amaca o per appendere la scaletta a pioli, nella costruzione del carosello nel bosco o nel carosello doppio.
ESECUZIONE
1. Con la corda presa a doppio formare un’asola.
2. Passare l’estremità della corda da sinistra verso destra dietro l’asola.
3. Infilare le estremità dall’alto verso il basso nell’asola..
4. Stringere bene. Per disfare facilmente il nodo assicurarsi che le corde non si sovrappongano e rimangano parallele.
Nodo a otto inseguito
CARATTERISTICHE
Viene utilizzato per unire due corde, possibilmente dello stesso diametro. Sopporta sollecitazioni estreme ma si riesce a disfare facilmente. La lunghezza di ogni capo deve essere almeno di 10 volte il diametro.
Ecco un suggerimento per spiegare ai bambini il nodo: si fa una testa, si mette una sciarpa intorno al collo e poi la bocca si mangia tutto il resto della sciarpa.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Per allungare le corde, per annodare due corde tra loro, per i giochi in cerchio.
ESECUZIONE
1. Con un capo della corda formare un otto che passi prima sopra e poi sotto e che si infili nell’asola.
2. Per rendere la corda più lunga, infilarne una seconda dall’estremità corta e formare un otto parallelo.
3. Continuare l’otto.
4. Tirare con forza le estremità.
Per disfare facilmente il nodo assicurarsi che le corde non si sovrappongano e rimangano parallele.
Nodo a gassa d’amante (nodo bulino)
CARATTERISTICHE
Chiamato anche nodo Bulino e usato come nodo di salvataggio, viene utilizzato per fissare una corda con un’asola ad un albero. L’asola può essere creata all’altezza del corpo e poi con un bastone spinto all’altezza desiderata. Sopporta carichi notevoli, ma si disfa con facilità. Viene poi chiuso con il nodo semplice.
Attenzione: nell’arrampicata non viene usato perché non è sicuro in caso di una tensione improvvisa.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per fissare una corda ad un albero, per fare il ponte con le corde, per tendere all’albero la corda del ponte su cui si cammina, come nodo di frizione per la teleferica.
ESECUZIONE
1. Passare la corda intorno al fusto da sinistra a destra. Questo giro extra serve ad alleggerire il nodo e anche ad impedire che si sfili.
2. Con la cima lunga formare un occhiello la cui estremità passi sopra la corda.
3. Infilare la mano destra dentro l’occhiello.
4. Tirare verso l’alto un po’ di corda.
5. Infilare la cima corta nell’occhiello dall’alto verso il basso.
6. Con la mano sinistra tirare la cima lunga verso di sé e con la mano destra, contemporaneamente, tirare la cima corta verso l’albero.
7. In questa foto il nodo a gassa d’amantesi trova al centro dell’albero. Può essere usato per la corda inferiore del ponte su cui si cammina oppure per la corda superiore. Ottimo anche per la corda portante del telone da pioggia.
Nodo galera
CARATTERISTICHE
È un nodo scorrevole che serve a fissare un bastone che funge da piolo. Il nodo deve essere ben tirato.
Attenzione: il carico deve provenire dall’alto; il nodo si sposta facilmente se l’estremità non è ben fissata o tesa.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per fissare i bastoni che servono da pioli in una scaletta fatta con le corde.
ESECUZIONE
1. Prendere un capo della corda e girarlo con la mano sinistra in modo da formare un occhiello.
2. Afferrare la corda in alto con la mano sinistra.
3. Tirare la corda all’interno dell’occhiello in modo da formare un altro occhiello.
4. Inserire il bastone nell’ultimo occhiello formatosi e tirare bene.
Nodo dell’evaso
CARATTERISTICHE
Questo nodo è adatto a tutti i tipi di ancoraggio e si può disfare con facilità anche se sottoposto a tensione. Quando si deve smontare il telone per la pioggia o tendere nuovamente la corda è sufficiente tirare l’estremità più corta.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per tendere i lati del telone per la pioggia.
ESECUZIONE
1. Passare il capo corto della corda intorno all’oggetto da fissare, infilarlo negli occhielli del telone e lasciarlo parallelo al capo lungo.
2. Creare un’asola con il capo corto girandola corda verso l’alto.
3. Con il capo corto formare un’altra asola da infilare nella prima asola e tirare.
4. Fissare il nodo tirandolo verso l’albero o verso l’occhiello. Per essere sicuri che non si disfi si può fare un nodo mezzocollo. Tirando l’estremità corta, anche se sottoposta a carico, si potrà sciogliere facilmente.
Nodo semplice
CARATTERISTICHE
È un nodo di sicurezza che viene eseguito dietro a un altro nodo.
POSSIBILITÀ DI IMPEGO
Come nodo di sicurezza sopra il nodo a bocca di lupo semplice o doppio quando si costruisce un’altalena o con il nodo a gassa d’amante.
ESECUZIONE
1. Un nodo è già fatto; per renderlo più sicuro, passare il capo corto della corda da sinistra a destra sul capo lungo.
2. Passarlo poi dietro il capo lungo in modo da formare un occhiello.
3. Infilare l’estremità del capo corto dall’alto dentro l’occhiello.
4. Tirare e unire questo nodo al nodo fatto in precedenza.
Nodo a bocca di lupo
CARATTERISTICHE
È un nodo versatile, facile da eseguire e che in tensione non cede. In presenza di tronchi lisci o scivolosi, ringhiere o corde lisce consiglio il nodo a bocca di bupo doppio (pag. 45). Entrambi i nodi sono più sicuri se seguiti da un nodo semplice.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza per fissare agli alberi amache o i contenitori d’acqua in plastica/ zaini o altre materiale, e per fissare la parte centrale delle corde corte in molti giochi per arrampicare e ponti in corde. Anche per tutti i giochi con il sole di corda.
ESECUZIONE
1. Mettere una corda presa a doppio sopra una corda già tesa.
2. Afferrare con il pollice e l’indice le estremità da infilare nell’occhiello.
3. Tirare le estremità della corda dentro l’occhiello.
4. Fissarle alla corda tesa.
Nodo a bocca di lupo infilato
CARATTERISTICHE
È un nodo versatile, facile da eseguire e che in tensione non cede. In presenza di tronchi lisci o scivolosi, ringhiere o corde lisce consiglio il nodo a bocca di lupo doppio (pag. 51). Entrambi i nodi sono più sicuri se seguiti da un nodo semplice.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza principalmente nella realizzazione dell’altalena e per fissare le corde corte nei giochi per arrampicare e per ponti di corde.
ESECUZIONE
1. Passare il capo della corda sopra la corda tesa verso destra.
2. Girare il capo dietro la corda tesa facendolo passare sopra il dormiente.
3. Portare il capo nuovamente sopra la corda tesa, creare un’asola e infilare il capo corrente nell’asola in modo che il corrente sia parallelo al dormiente e tirare.
4. Sistemare il nodo alla corda tesa che sarà messa in sicurezza con il nodo semplice.
Nodo a bocca di lupo doppio (o nodo Prusik)
CARATTERISTICHE
Questo nodo deriva dal semplice nodo a bocca di lupo e nel linguaggio tecnico viene chiamato Prusik. Anche il Prusik è un nodo versatile, facile da eseguire e che in tensione non cede, che consiglio in presenza di tronchi lisci/scivolosi o corde lisce e deve sempre essere chiuso da un nodo semplice.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza per fissare velocemente l’amaca ad una corda tesa di traverso e senza pericolo che sfili. Inoltre è usato per costruire l’altalena; in questo caso la corda di 8mm va legata intorno al bastone con il Prusik, ben tirato e chiuso con una nodo semplice.
ESECUZIONE
1. Fare un nodo a bocca di lupo intorno alla corda tesa.
2. Con le estremità fare un secondo giro intorno alla corda tesa.
3. Tirare fuori dall’asola entrambe le estremità con il pollice e l’indice.
4. Sistemare il nodo Prusik alla corda tesa e chiuderlo con un nodo semplice.
Doppio nodo a bocca di lupo infilato (o nodo Prusik infilato)
CARATTERISTICHE
Questo nodo deriva dal semplice nodo a bocca di lupo e nel linguaggio tecnico viene chiamato Prusik. Anche il Prusik è un nodo versatile, facile da eseguire e che in tensione non cede, che consiglio in presenza di tronchi lisci/scivolosi o corde lisce e deve sempre essere chiuso da un nodo semplice.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza per fissare le corde corte quando si costruisce la rete o la parete per arrampicare.
ESECUZIONE
1. Partendo da davanti, far passare un capo della corda intorno alla corda tesa una volta e mezza.
2. Portare il capo da destra a sinistra sopra la corda con cui si sta realizzando il nodo.
3. Far girare il capo prima dietro poi davanti la corda tesa.
4. Fare un secondo giro con il capo intorno alla corda tesa, infilarlo nell’asola e tirare. Sistemare il nodo Prusik infilato alla corda tesa e chiuderlo con un nodo semplice.
Nodo staffa
CARATTERISTICHE
Si realizza facilmente con il nodo a otto (vedi pag. 35) ed è semplice da sciogliere dopo l’uso.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza quando si devono eseguire nodi sopra la testa, per esempio nello Slackline, o nel percorso del funambulo, nel sentiero degli indiani o nella parete da arrampicata. Da usare in combinazione con le manovre per l’autoassicurazione.
MATERIALE
Una corda corta di 3-6m a seconda del diametro del tronco.
ESECUZIONE
1. Far passare la corda presa a doppio intorno al tronco e fissarla con un nodo a bocca di lupo. L’estremità sinistra viene tirata fuori di qualche centimetro per formare un triangolo.
2. Sotto il triangolo eseguire un nodo a otto con la corda presa a doppio.
3. Tirare bene il nodo a otto. L’asola che si è creata può essere utilizzata come staffa.
4. Ora si può mettere il piede. Dopo aver sopportato la tensione, si può ancora spostare verso l’alto. Se si crea una staffa per il piede, risulta particolarmente facile fare dei nodi a una certa altezza.
Autoassicurazione
CARATTERISTICHE
È consigliabile quando si vuole allestire in sicurezza e senza vertigini.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Si utilizza quando si devono eseguire nodi sopra la testa, per esempio nel percorso del funambulo, nel sentiero degli indiani o nella parete da arrampicata. Per l’autoassicurazione devono essere preparati 1-2 nodi “staffa”.
MATERIALE
Una corda corta di 3m che viene annodata intorno al corpo e al tronco con un nodo a otto (vedi pag. 35) a un cappio. In alternativa si usa una fettuccia di 1m e un moschettone.
ESECUZIONE
1. In piedi sulla seconda staffa, prendere una corda di 3m e metterla dietro la schiena e annodarla dietro al tronco con un nodo a otto. Spostare l’asola all’altezza desiderata e appoggiarsi bene all’indietro. Le mani sono libere e possono realizzare nodi senza problemi.
2. Con un cordino2 o una fettuccia si può realizzare una cintura per la schiena da soli. Al cordino applicare un otto e infilare le braccia in una delle asole. Agganciare davanti al petto le asole a un moschettone. Eseguire un nodo a bocca di lupo intorno al tronco con una corda di 3m e sopra realizzare un nodo a otto. Ora il moschettone può essere agganciato all’asola.
Tecnica di tensione e avvolgimento
CARATTERISTICHE
Con questa tecnica una corda può essere tesa comodamente tra due alberi senza l’ausilio di altri strumenti. I vantaggi del metodo sono vari: risparmio di materiale, nessun pericolo di tagli o ferite con strumenti per la tensione che presentano spigoli vivi.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per fissare le corde nella costruzione dei giochi, per fissare la corda portante del telone per la pioggia.
ESECUZIONE
(La corda arriva dal primo albero, che si trova a destra dell’albero successivo)
1. Portare la corda al secondo albero e avvolgerla intorno al tronco. Passare il corrente sul dormiente e tirare con forza all’indietro (la persona che esegue la tecnica si deve trovare davanti alla corda tesa come nella foto).
2. Passare nuovamente la corda intorno al tronco (in basso), mettere il corrente sul dormiente e tirare (rispettare la posizione della persona come nella foto).
3. Ripetere 2 o 3 volte, lasciandone una quantità sufficiente per chiuderla con tre nodi mezzo-collo.
4. A questo punto, con la mano sinistra mettere il corrente sulla corda tesa.
5. Prendere l’estremità della corda e infilarla dentro l’asola che si è creata.
6. Tirare con forza verso il tronco.
7. Ripetere l’operazione come al punto 5 per tre volte.
8. La corda adesso è fissata al tronco con tre nodi mezzo collo.
Tendere una corda intorno a più alberi
CARATTERISTICHE DEI NODI
Se una corda viene tesa con questo metodo intorno a più alberi in triangolo o in linea, non si creerà praticamente nessun sfregamento.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Il metodo viene usato per tendere una corda a due o più alberi, soprattutto nel caso in cui si costruiscono giochi per arrampicarsi o un sentiero degli indiani.
ESECUZIONE
1. Tirare la corda che proviene dal primo albero dapprima nella parte interna dell’albero.
2. Poi continuare esternamente, farla passare sulla corda tesa e per renderla più stabile con il capo fare mezzo giro intorno al tronco procedendo sulla parte esterna.
3. Tenderla ad un terzo tronco. Procedere come al punto 2.
4. Giunti all’albero di partenza, per terminare fissare la corda con la tecnica di tensione e avvolgimento.
Metodo di tensione della corda
CARATTERISTICHE
Con questo metodo si può tendere una corda comodamente tra due alberi. Si riduce la forza necessaria per la tensione facendo, circa a metà, un otto ripassato.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Tensione di corde a lunga distanza; nel montaggio del telone per la pioggia.
ESECUZIONE
1. Fissare la corda prima ad un albero con il nodo a gassa d’amante o con il nodo boscaiolo. Circa a metà, prima di fissarlo all’interno del secondo albero, fare un otto ripassato.
2. Far passare la corda dentro l’asola e tirare verso il secondo albero.
3. Fissare ora la corda al tronco con la tecnica di tensione e avvolgimento. Quando rimane solo un po’ di corda, si può annodarla direttamente all’asola.
4. Per ridurre la possibilità di sfregamento in caso di forte tensione, si consiglia di agganciare un moschettone tra l’asola e la corda.
Nodo autobloccante a cuore
CARATTERISTICHE
Il nodo autobloccante a cuore serve a chiudere la corda in tensione tra due moschettoni a scatto. Attenzione: la corda è sottoposta ad un carico “a gomito” molto forte.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per costruire la teleferica e ogni qualvolta sia necessaria un’alta tensione della corda, per esempio nel “Sentiero degli Indiani” o il gioco “Incontrarsi sulla corda”.
MATERIALE
Due moschettoni a scatto trapezoidali, una fettuccia o un cordino.
ESECUZIONE
1. Fissare un cordino o una fettuccia a un tronco d’albero con un nodo a bocca di lupo. Sistemare i moschettoni in modo che le chiusure siano sopra e l’apertura davanti. Infilare la corda da sinistra a destra nei due moschettoni.
2. Passare il corrente nel moschettone di destra.
3. Tendere la corda, chiuderla nei moschettoni e metterla in sicurezza con tre mezzo collo.
4. Per sciogliere il nodo, mettersi a destra della corda. Tirare con forza l’estremità che si trova sulla chiusura destra del moschettone e sganciarla da quest’ultimo.
Il nodo Machard
CARATTERISTICHE
Il nodo Machard è un nodo autobloccante che, non sottoposto a carico, può scorrere liberamente; al contrario, se sottoposto a carico, il nodo si blocca dove è stato eseguito. Più alto è il rapporto tra il diametro della corda portante e il diametro della fune, meglio si bloccherà. Il nodo di circa 4mm di fune è adatto alla teleferica.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Per tendere e ritendere corde (paranco), per tendere teloni, per la teleferica.
ESECUZIONE
1. Mettere una fune o una corda di 3m presa a doppio sulla corda. L’asola è sopra a sinistra ed è aperta.
2. Con la mano destra avvolgere verso il basso la corda o la fune intorno alla corda.
3. Le estremità devono restare parallele e alla fine infilare le estremità dentro l’asola e tirare.
4. Con la mano tirare le estremità verso il basso per chiudere il nodo. Ora può essere sottoposto a tensione per appendere il sedile di un’altalena o per la corda della teleferica. Privato del carico, può essere spostato.
La scala sull’albero
CARATTERISTICHE
I gradini della scala sull’albero sono molto resistenti. Consiglio piuttosto alberi dal tronco non troppo grosso (diametro max 30cm), dato che è necessaria molto meno corda.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Questi bastoni possono essere fissati dapertutto e velocemente al tronco. Da primavera all’autunno consiglio di mettere una protezione (una manichetta o un pezzo di tappetino) tra il bastone e la corteccia per non ostacolare la salita della linfa. Per motivi di sicurezza non costruire la scala più alta di 2m.
MATERIALE
3-6 bastoni solidi per i pioli, 5-10m di corda per piolo e protezione per la corteccia.
ESECUZIONE
1. Mettere la parte centrale della corda dietro al tronco all’altezza del primo gradino. Poi portare le estremità davanti. Ora si trovano sotto il bastone. Successivamente farle passare sopra il bastone, portarle dietro il tronco e incrociarle.
2. Ripetere l’operazione dietro il tronco più volte. Davanti tirare una corda verso l’esterno a destra e una a sinistra.
3. Tendere le estremità all’esterno intorno al bastone verso il basso e di nuovo sopra.
4. Infine chiudere le estremità sotto il bastone facendo 2-3 nodi mezzo collo.
Costruzione del seggiolino per l’altalena
CARATTERISTICHE
Il seggiolino è facile da realizzare e può essere utilizzato per dondolarsi da seduti o sulla pancia.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per il carosello nel bosco, la teleferica o il traghetto.
ESECUZIONE
Invece di utilizzare solo la corda, si possono usare anche fettucce larghe.
1. Infilare la manichetta dentro due corde di 4m. All’altezza desiderata eseguire un nodo a otto.
2. Eseguire un altro nodo a otto poco più in alto.
3. In questa altalena si può dondolare anche comodamente sulla pancia.
Appendere l’amaca
CARATTERISTICHE
Il nodo a otto è la soluzione ideale per appendere l’amaca, perché è molto resistente, ma nello stesso tempo semplice da sciogliere. Il vantaggio è che non c’è bisogno di usare un moschettone.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
Per momenti di riposo ma anche per manovre più “selvagge”.
MATERIALE
2 corde di 3-6 m, 1 amaca (esistono delle amache da viaggio, particolarmente leggere).
ESECUZIONE
1. Prendere una corda a doppio, fissarla al tronco con una nodo a bocca di lupo e tirarla di lato.
2. Portare le estremità al tronco prima di eseguire un nodo a otto.
3. Eseguire l’otto sopra l’asola dell’amaca.
4. Tirare bene l’otto per chiuderlo. Ora fissare il secondo lato dell’amaca.
Lo zaino fatto di corde
CARATTERISTICHE
Questo metodo serve ad avvolgere comodamente una corda lunga.
POSSIBILITÀ DI IMPIEGO
È ideale per il trasporto delle corde ed è soprattutto adatto ai bambini.
ESECUZIONE
1. Piegare la corda a doppio prendendola con la mano circa a metà in modo che ciascun lato misuri circa due metri.
2. Passare le estremità intorno alla corda in modo da avvolgerla e da formare un’asola. Infilare le estremità dentro l’asola.
3. Sistemare le estremità sulle spalle, incrociarle sul petto, farle passare dietro la schiena e chiuderle davanti con un nodo.
4. In questo modo è facile trasportare una corda di 20m.
Giocare tra gli alberi
Alexandra Schwarzer
Attività nel bosco con le corde secondo la pedagogia della natura.Un manuale da mettere nello zaino e portare nel bosco, per imparare ad arrampicarsi e dondolarsi su altalene e amache sicure e divertenti.
Giocare tra gli alberi insegna giochi e attività all’aria aperta, mille e un’idea per coinvolgere i bambini in escursioni nei boschi all’insegna della pedagogia della natura.Infanzia attualmente significa fare esperienza in ambienti chiusi (asili nido, scuola materna, cameretta). I nostri figli hanno sempre meno l’occasione di giocare all’aperto, nella natura, e gli spazi gioco a loro accessibili sono sempre più artificiali e stimolano poco il movimento.Educare al contatto con l’ambiente naturale favorisce una crescita emotivo-relazionale equilibrata, si crea l’occasione di ricollegarsi ai ritmi della natura e a costruire modelli di comportamento positivi, utili per il loro domani.Il bosco offre molteplici occasioni di espressione dei processi infantili di sviluppo e la possibilità di far vivere il “movimento”: le esperienze sensoriali sono presenti nella loro pienezza e i bambini sono spronati in modo naturale a sperimentare le loro capacità motorie (equilibrio, esperienze tattili, prensione) e a scoprire il loro corpo in libertà.Il libro di Alexandra Schwarzer mostra i materiali più indicati e i nodi più adatti per poter realizzare oltre 30 giochi e attività originali usando semplici corde, tutti sperimentati dall’autrice, i quali possono essere utilizzati per feste, compleanni, serate all’aperto, campi estivi o vacanze in famiglia.
Conosci l’autore
Alexandra Schwarzer è laureata in Scienze dell’Educazione con specializzazione in Pedagogia della Natura.Dopo aver collaborato a lungo con asili e scuole materne, ha fondato un asilo nel bosco, nel quale ha lavorato per tre anni. Tiene corsi e conferenze sulla pedagogia della natura in Germania e nella Svizzera tedesca. Dal 2004 collabora con la scuola steineriana di Ginevra, dove ogni settimana organizza uscite nel bosco per le classi della scuola materna, primaria e secondaria. Tiene regolarmente corsi in Italia.