I fiori di Bach per i genitori

L’essere genitori è uno dei nostri privilegi divini. Essere genitori significa dare la possibilità a una giovane anima di venire su questo pianeta per realizzare il proprio sviluppo in un corpo fisico.

Edward Bach

I bambini non sono mai stati così considerati come nel tempo attuale. Le cure e le attenzioni dei genitori moderni verso i figli non hanno eguali nella storia. Le neomamme e i neopapà sono preparatissimi, informatissimi e desiderano davvero il meglio per i loro bambini, spesso da dimenticarsi di loro stessi!

Soprattutto la vita delle mamme è una continua corsa contro il tempo per riuscire a fare tutto e bene. Trascurare se stesse, però, non è una buona strategia perché si riflette anche sulla qualità del tempo passato in famiglia e con i figli. E fa entrare in un circolo vizioso di tristezza, rabbia, nervosismo e insoddisfazione.

Ecco alcuni rimedi che allora potrebbero essere di aiuto alle mamme che stanno vivendo un momento di forte pressione, ma anche ai papà per recuperare un po’ di serenità e di equilibrio.

Rescue Remedy: il rimedio di emergenza è la prima scelta da effettuare nei momenti di crisi, soprattutto se non avete altri rimedi a disposizione. Si consideri infatti che contiene Impatiens per la perdita della pazienza e l’ansia e Cherry Plum per la perdita del controllo emotivo.

Rescue Remedy può essere usato da solo o in aggiunta agli altri rimedi indicati in seguito. Ricordatevi nel preparare la miscela che Rescue Remedy ha un dosaggio doppio: 4 gocce in 30 ml di acqua.

Impatiens. Se avete definitivamente perso la pazienza.

Vervain. Se vi capita di avere delle reazioni esagerate.

Beech. Se vi irrita qualunque cosa e non sopportate più il comportamento del vostro bambino.

Cherry Plum. Se non riuscite più a trattenervi e vi capita di perdere il controllo.

Elm. Se non reggete più il carico della situazione. Non ce la fate più, siete troppo stressati.

Gorse. Se pensate che il problema di vostro figlio sia senza speranza.

Olive. Se siete esauriti fisicamente.

White Chestnut. Se non riuscite a “staccare” con la testa dai problemi di vostro figlio.

Red Chestnut. Se siete molto, molto preoccupati per il vostro bambino.

Pine. Se, per qualunque motivo, vi ritenete responsabili della situazione.

Larch. Se non avete fiducia nelle vostre capacità di genitore.

Mustard. Se, a volte, vi fate cogliere dalla tristezza e vi trovate a piangere senza motivo.

Fino a che punto è possibile l’autoterapia?

Come nel caso dei bambini, di norma gli stati acuti sono quelli più facili da gestire in modo autonomo. Problemi e stati emotivi che perdurano da più tempo, oppure difficoltà caratteriali, è meglio che siano trattati con l’aiuto di un professionista.

In questi casi l’autoterapia comporta il rischio di non avere la lucidità e l’obiettività necessarie per tenere sotto controllo i propri cambiamenti; siccome i fiori sono rapidi nell’azione, può succedere anche di sospendere subito ai primi segni di sollievo, quando ancora il problema di partenza non è stato davvero risolto, oppure di non modificare opportunamente la miscela iniziale in funzione della propria evoluzione nel corso del tempo.