capitolo vi

Diciannove rimedi per i
momenti difficili

Non c’è dubbio che questi nuovi rimedi agiscono su un piano diverso rispetto ai primi. Sono più spirituali e ci aiutano a sviluppare quel gran Io all’interno di tutti noi che ha la capacità di superare tutti i timori, tutte le difficoltà, tutte le preoccupazioni, tutti i mali…

Edward Bach

Queste essenze sono le ultime ad essere state scoperte e vengono dette anche essenze di terza generazione; sono quelle più spirituali. Rappresentano la risposta del bambino di fronte alla vita o alle condizioni che la vita ha imposto e indicano il suo particolare modo di reagire. Si sviluppano con il tempo e in funzione del tipo di esperienze vissute; altre volte potrebbero caratterizzare particolari tappe o fasi di crescita del bambino.


La miscela di fiori di Bach che preparerete potrebbe contenere, oltre ai fiori selezionati tra i Dodici Guaritori e i Sette Aiutanti, due o tre di queste essenze per i momenti difficili.


Come per i precedenti rimedi, ogni singola essenza è trattata secondo uno schema sintetico per facilitarne la comprensione e la scelta.

ASPEN

Il bambino impaurito

Nome italiano: Pioppo

Nome botanico: Populus Tremula

Gruppo di Bach: Paura

Colore: grigio

Principio: incorporeità

Sintomi chiave: angosce vaghe e inspiegabili, presentimenti

Frasi comuni: “Ho paura ma non so perché”

È un rimedio molto utilizzato nell’infanzia per affrontare le fasi della crescita legate alla comparsa delle paure. Dalla paura dell’estraneo che compare all’incirca all’ottavo mese di vita del bambino, alle varie paure del buio, dei mostri e dei ladri. Ricadono tra le paure trattate da Aspen anche la paura della morte, del futuro e delle malattie. In generale tutte quelle paure indefinite, vaghe, in cui il legame causa-effetto non è chiaro.


Inoltre, è molto indicato per il bambino così sensibile da captare immediatamente l’atmosfera di certi luoghi e lo stato delle altre persone. Si dice che la persona a cui è utile questo rimedio sia nata con uno strato di pelle in meno.


Aspen è un rimedio che agisce molto rapidamente e infonde una sensazione profonda di sicurezza interiore e di senso di protezione.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è molto sensibile, addirittura ipersensibile

  • ha paura del buio, dei mostri, dell’uomo nero, dei ladri

  • si fa suggestionare da film e immagini

  • ha delle sensazioni negative che non riesce a spiegare

  • non sopporta l’atmosfera di certi ambienti

  • ha paura di essere abbandonato


Potenziale positivo:

  • apertura alle esperienze della vita

  • sensibilità per i mondi sottili

  • sicurezza interiore


Curiosità: il segno di riconoscimento del pioppo tremulo è rappresentato dalle foglie larghe e frastagliate che tremano, stormiscono continuamente al minimo alito di vento.


Possibile fiore tipologico: Clematis per la mancanza di concretezza e contatto con la realtà.


Bach ha scritto…

Paure vaghe, sconosciute, per le quali non si sa dare alcuna spiegazione, né una ragione. Eppure il paziente può essere spaventato dalla sensazione che stia per accadere qualcosa di terribile, ma non sa che cosa. Queste paure vaghe, inspiegabili possono tormentare di notte o di giorno. Chi ne soffre spesso prova timore a parlare agli altri del proprio turbamento.


 

paura per qualcosa di sconosciuto

 

sensitività protetta

BEECH

Il bambino intollerante

Nome italiano: Faggio

Nome botanico: Fagus Sylvatica

Gruppo di Bach: Preoccupazione eccessiva per il benessere altrui

Colore: rosso-verde

Principio: intolleranza, rifiuto, irritazione

Sintomi chiave: eccessivo senso critico, intolleranze

Frasi comuni: “Mi dà fastidio vedere un bambino che sbaglia, quando succede glielo devo proprio dire così capisce e non lo fa più”

Il bambino cui è utile Beech tende ad essere arrogante e critico. Sa sempre cosa è giusto e cosa è sbagliato, cosa è meglio e cosa è peggio, e di conseguenza si sente in dovere di esprimerlo. Se qualcuno, ai suoi occhi, commette un errore, interviene subito per correggerlo; tende a prendere in giro i coetanei non abbastanza bravi a scuola, nello sport, nei giochi di gruppo. Viceversa, ammette con difficoltà i propri errori e le proprie mancanze.


Altre volte, il bambino nello stato Beech negativo si mangia le unghie; non potendo intervenire per esprimere il suo disappunto, si taglia gli artigli da solo!


La motivazione che lo anima è la ricerca del bello e del bene, ma la difficoltà ad accettare modelli di funzionamento diversi dai propri lo rende antipatico e, alla lunga, evitato dagli altri.


La sua intolleranza nei confronti del prossimo si può esprimere anche a livello fisico attraverso reazioni allergiche nei confronti di alimenti, piante, animali.

L’assunzione di Beech aiuta questo bambino ad essere più comprensivo, positivo e solare, pur conservando la sua spiccata capacità di giudizio.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è molto critico e pignolo

  • tende a giudicare gli altri

  • è piuttosto presuntuoso

  • è intollerante, psicologicamente o fisicamente


Potenziale positivo:

  • senso estetico

  • buone capacità di analisi

  • accettazione delle differenze

  • tolleranza


Curiosità: i boschi di faggi si distinguono per la loro pulizia e per l’intreccio fitto dei rami che priva le altre specie della luce. Atteggiamento critico e intolleranza allontanano le persone, e lo stesso accade per le piante.


Possibile fiore tipologico: Chicory e Impatiens per la facile irritabilità, Water Violet per il senso di superiorità.


Bach ha scritto…

Per quelli che sentono il bisogno di vedere di più il buono e il bello in tutto ciò che li circonda e, benché molto appaia sbagliato, di avere la capacità di vedere il buono crescere dentro. Possono così essere più tolleranti, indulgenti e comprensivi rispetto ai diversi modi in cui ciascun individuo e tutte le cose si impegnano per raggiungere la propria perfezione finale.


 

rabbia, critica, intolleranza

 

tolleranza

CHERRY PLUM

Il bambino fuori controllo

Nome italiano: Prugno

Nome botanico: Prunus Cerasifera

Gruppo di Bach: Paura

Colore: bianco

Principio: caos, perdita del controllo

Sintomi chiave: paura di perdere la ragione, di lasciarsi andare, ira incontrollabile

Frasi comuni: “A volte penso cose terribili ma non posso dirlo a nessuno”

È un rimedio utile in tutte quelle situazioni che mostrano un’evidente perdita del controllo emotivo e il bambino è in preda a sentimenti intensi, eccessivi. Per esempio, nelle esplosioni di rabbia, nei comportamenti distruttivi, nelle crisi di pianto. Al contrario, è utile anche quando il bambino è troppo controllato e teso, come nella difficoltà a prendere sonno, oppure quando trattiene e somatizza le emozioni.


Nello stato negativo Cherry Plum, il bambino perde la capacità di fronteggiare le intense emozioni distruttive che sente nascere dentro di sé. Cherry Plum è anche la condizione in cui si possono trovare certe mamme spossate dalla stanchezza che temono di fare del male al proprio bambino.


Chi vive queste sensazioni intense nella maggior parte dei casi cerca di nasconderle, non ne parla agli altri; a volte si intravede una calma forzata dietro occhi smarriti, oppure compaiono dei tic nervosi.


A livello fisico Cherry Plum è efficace per contrastare la stitichezza e il mal di testa.

L’assunzione del rimedio permette al bambino di gestire meglio le sue intense emozioni, di lasciarle fluire riducendo la tensione interiore.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • sembra seduto su una pentola a pressione

  • a volte ha reazioni incontrollate

  • non sopporta le frustrazioni

  • ha paura di commettere qualcosa di terribile

  • soffre di enuresi

  • ha problemi di tic nervosi

  • non riesce a controllarsi di fronte al cibo


Potenziale positivo:

  • equilibrio emotivo

  • calma e coraggio


Curiosità: è il primo fiore bianco dell’anno. Nel rimedio è contenuto un messaggio di luce: i fiori bianchi splendono su rami neri, dove spuntano appena i germogli verdi delle foglie.


Possibile fiore tipologico: Impatiens per la difficoltà a controllarsi, Scleranthus quando è in preda al dubbio, Agrimony per l’eccesso di repressione, Rock Rose per le reazioni eccessive di fronte a potenziali pericoli.


Bach ha scritto…

Paura che la mente si sovraccarichi, di perdere la ragione, di fare cose spaventose di cui si temono le conseguenze, cose non volute e che si sanno sbagliate, eppure assale il pensiero e l’impulso di farle.


 

tensione, ipercontrollo, perdita del controllo

 

equilibrio emotivo

CHESTNUT BUD

Il bambino distratto

Nome italiano: Gemma di Ippocastano

Nome botanico: Aesculus Hippocastanum

Gruppo di Bach: Insufficiente interesse per il presente

Colore: verde

Principio: non assimilazione, ripetizione

Sintomi chiave: si tende a ripetere sempre gli stessi errori

Frasi comuni: “Anche se mi impegno, certe cose non entrano proprio in testa”

Questo rimedio è molto utilizzato nell’infanzia essendo il fiore dell’apprendimento. È utile ogni qualvolta il bambino ha difficoltà ad assimilare concetti e nozioni, non perché lento ad imparare, ma perché la sua mente corre troppo veloce. Si tratta di un bambino che vive in uno spazio mentale proprio, con regole proprie e che si annoia facilmente.


Sembra avere un’attitudine distratta e accelerata che gli inibisce la necessaria attenzione e riflessione per apprendere dall’esperienza ed assimilare nozioni, concetti e vissuti. Non riesce a coordinare i fatti reali e le cose concrete con la sua accelerazione mentale; questo fa sì che viva ogni esperienza come se fosse sempre la prima volta. Lo schema tipico di questo funzionamento è il seguente:

accelerazione – mancanza di osservazione – assenza di apprendimento – ripetizione degli errori


In questa modalità di rapportarsi alla realtà non è però stressato o affaticato, infatti fa solo quello che gli piace e non si pone molti problemi per il resto. A volte ha un atteggiamento piuttosto infantile e irresponsabile. Da un punto di vista comportamentale e psicologico è un bambino maldestro, inciampa di frequente, cade, è molto distratto e dispersivo.


Un altro utilizzo di Chestnut Bud, dovuto alla sua capacità di favorire l’assimilazione, riguarda le problematiche di ritardo dello sviluppo, di crescita, la prematurità.


A livello fisico, si è rivelato utile anche in alcuni casi di anemia, in cui si ha difficoltà ad assimilare il ferro, e per problemi di digestione.


Inoltre, va sempre tenuto in considerazione laddove ci sono delle malattie croniche e ricorrenti, ad esempio infezioni ripetute come otiti, tonsilliti, oppure mal di pancia frequenti, febbri, etc.


Grazie all’assunzione di Chestnut Bud il bambino migliora le sue capacità di apprendimento e concentrazione e fa progressi in poco tempo.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • ripete sempre gli stessi errori

  • è spesso distratto

  • inciampa mentre cammina

  • ha problemi di memoria, difficoltà di apprendimento

  • manca di spirito di osservazione

  • ha un ritardo nello sviluppo

  • ha difficoltà di assimilazione


Potenziale positivo:

  • attenzione al presente

  • memoria e concentrazione

  • capacità di imparare dall’esperienza

  • spirito di osservazione


Curiosità: il rimedio viene preparato con le gemme dell’ippocastano, non con il fiore. Nella gemma si trovano racchiuse tutte le potenzialità della pianta per una nuova crescita e un nuovo sviluppo.


Possibile fiore tipologico: Cerato e Scleranthus perché i loro eterni dubbi li portano a ripetere sempre gli stessi errori, Impatiens a causa della mancanza di osservazione.


Bach ha scritto…

Per quelli che non si avvantaggiano fino in fondo dell’osservazione e dell’esperienza, e impiegano più tempo di altri ad apprendere le lezioni della vita quotidiana. Mentre per qualcuno un’esperienza sola è sufficiente, a tali persone è necessario farne di più, talvolta molte di più, prima di imparare la lezione. Di conseguenza, con loro dispiacere, si trovano a ripetere il medesimo errore in diverse occasioni, quando una sola volta avrebbe potuto essere sufficiente, oppure, osservando gli altri, avrebbero potuto evitare persino quell’unico sbaglio.


 

superficialità, distrazione, mancanza di apprendimento

 

apprendimento, presenza

CRAB APPLE

Il bambino schizzinoso

Nome italiano: Melo selvatico

Nome botanico: Malus Pumila

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: bianco

Principio: impurità

Sintomi chiave: eccessivo senso dell’ordine e della pulizia

Frasi comuni: “Non mi piace avere le mani sporche”, “Che schifo!”

Il bambino cui è utile questo rimedio è il classico “schizzinoso”. Fin da piccolo è molto selettivo nei confronti del cibo, rifiuta di assaggiare alimenti nuovi e ha molte difficoltà a mangiare pasti che non siano stati preparati dalla sua mamma. Ha bisogno di sentirsi sempre pulito, in ordine, ben vestito e pettinato; tende a lavarsi spesso le mani fino a diventare ossessionato dalla pulizia e rifiutare tutti quei giochi di manipolazione e di esplorazione di materiali in cui si possono sporcare.


Il suo problema principale è il senso di vergogna che lo porta a essere perfezionista, soprattutto a livello del proprio corpo. Ogni minima imperfezione fisica viene ingigantita e crea grossa sofferenza.


È un rimedio molto utile durante il periodo dell’adolescenza per i ragazzi e le ragazze che danno eccessiva importanza all’aspetto fisico: li aiuta ad accettarsi e piacersi di più.


Un altro utilizzo molto interessante di Crab Apple è quello di depurativo. Il rimedio purifica a tutti i livelli: fisico, mentale ed emozionale. È dunque un ottimo alleato per i bambini che sono soggetti a ripetute infezioni, oppure che devono smaltire le tossine dovute ai farmaci chimici.


Con l’assunzione di Crab Apple il bambino torna a vedere le cose nella giusta misura e si purifica nel corpo e nella mente.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è piuttosto schizzinoso

  • è pignolo

  • è molto vergognoso

  • è a disagio con il proprio corpo

  • non tollera sporcizia e disordine

  • ha problemi di infezioni, batteri, tossine


Potenziale positivo:

  • vede le cose dalla giusta prospettiva

  • si sente a posto e pulito

  • non si perde nei dettagli

  • si sente puro interiormente


Curiosità: è considerato l’antisettico del sistema floreale, aiuta ad eliminare le tossine. La mela è simbolo della salute, della pulizia e della conoscenza.


Possibile fiore tipologico: Mimulus quando la timidezza si associa al senso di vergogna.


Bach ha scritto…

Questo è il rimedio depurativo. Per quelli che hanno la sensazione di avere in se stessi qualcosa di poco pulito. Spesso si tratta di qualcosa apparentemente insignificante; in altri casi può trattarsi di un disturbo più serio, pressoché trascurato rispetto alla sola cosa su cui la persona concentra la propria attenzione. Entrambi i tipi sono ansiosi di sbarazzarsi di quell’unica cosa che riveste la maggiore importanza nella mente e che sembra loro essenziale curare. Si deprimono se la cura fallisce. Trattandosi di un depurativo, questo rimedio ripulisce le ferite se il paziente avesse motivo di pensare che sia penetrato un veleno da eliminare.


 

vergogna, schizzinosità

 

ordine, purificazione

ELM

Il bambino stressato

Nome italiano: Olmo

Nome botanico: Ulmus Procera

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: marrone rossiccio

Principio: straripamento, rigidità

Sintomi chiave: sensazione di non essere all’altezza del proprio compito

Frasi comuni: “In questo periodo faccio proprio fatica a studiare”, “È troppo difficile, non ce la faccio”

L’essenza ricavata dall’olmo è di aiuto al bambino troppo impegnato e che, sotto la pressione di tutto quello che deve fare, si sente sovraccaricato di troppi doveri. È un rimedio tipico dell’età adulta che ormai trova sempre più impiego anche nell’infanzia; infatti, capita spesso di vedere fanciulli con agende ricche di impegni, quanto o peggio di quelle dei loro genitori.


Di solito si tratta di un bambino molto capace con tanta voglia di impegnarsi e di fare tutto alla perfezione; poi, non appena subentra qualche difficoltà, oppure qualche richiesta ulteriore, entra in crisi, si sente stanco, sfiduciato, scoraggiato.


Elm aiuta a recuperare dal peso di troppe responsabilità quel bambino che, temporaneamente, non riesce più a svolgere i suoi compiti nel modo abituale.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • si sente travolto da quello che deve fare

  • è sotto pressione e dubita di farcela

  • normalmente in gamba, dubita delle sue capacità

  • è stressato dai troppo impegni

  • non sa da che parte iniziare


Potenziale positivo:

  • forza e fiducia

  • sicuro di sé

  • responsabile

  • vede i problemi nelle giuste proporzioni

  • si fa aiutare se ne ha bisogno


Curiosità: Bach scoprì questo rimedio in un momento in cui si sentiva schiacciato dal peso della sua impresa. Gli olmi in fiore, alti, forti e robusti, gli diedero la forza di proseguire.


Possibile fiore tipologico: Mimulus per la difficoltà a superare la timidezza, Rock Water per il perfezionismo, Vervain per l’eccesso di entusiasmo.


Bach ha scritto…

Quelli che stanno facendo un buon lavoro, seguendo la loro vocazione e sperando di fare qualcosa di importante, magari a beneficio dell’umanità. A volte possono avere periodi di depressione, quando sentono che il compito che si sono assunti è troppo impegnativo e al di là delle umane possibilità.


 

scoraggiamento, crollo temporaneo

 

responsabilità, sentirsi all’altezza

HOLLY

Il bambino arrabbiato

Nome italiano: Agrifoglio

Nome botanico: Ilex Aquifolium

Gruppo di Bach: Ipersensibilità e influenza alle idee

Colore: bianco

Principio: eruzione

Sintomi chiave: collera, ira, sentimenti di gelosia

Frasi comuni: “Mi arrabbio tantissimo quando non ho tutta l’attenzione per me!”

Holly è un rimedio molto noto in ambito infantile, essendo usualmente considerato il fiore per la gelosia. Spesso si consiglia di utilizzarlo quando arriva un fratellino, oppure quando le dinamiche relazionali tra fratelli degenerano in comportamenti aggressivi oltremisura.


È importante sottolineare che la gelosia è un sentimento naturale che emerge nel bambino alla nascita di un nuovo fratellino o sorellina ed esprime il timore di perdere l’esclusività dell’amore dei genitori.


Un po’ di gelosia è dunque normale e salutare. Diventa problematica quando il bambino soffre troppo di questo sentimento che, peraltro, si può manifestare in modi diversi: tristezza, comportamenti regressivi, eccesso di attaccamento, aggressività.


Holly è adatto in quei casi in cui la gelosia si manifesta sotto forma di esplosioni violente di rabbia, ira eccessiva contro qualcosa o qualcuno; inoltre, dal punto di vista del bambino, il comportamento è giustificato e non c’è pentimento. Al contrario, se la gelosia prende delle forme più introvertite, senza comportamenti esternalizzanti, dovrà essere trattata con altri rimedi. L’assunzione di Holly permette al bambino di superare le ferite emotive, la gelosia, l’invidia e di dare e ricevere amore.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è molto geloso e lo dimostra apertamente

  • ha forti crisi di rabbia, collera, ira

  • è violento a causa della forte rabbia


Potenziale positivo:

  • armonia interiore

  • apertura del cuore

  • comprensione per i sentimenti altrui

  • è contento del successo degli altri

  • è positivo, emana amore


Curiosità: l’agrifoglio è una delle più note piante natalizie, simboleggia l’amore universale e immortale.

Holly va usato con consapevolezza perché è un catalizzatore: in alcuni casi tende ad accelerare bruscamente il processo floreale e a far emergere gli stati d’animo negativi latenti.


Possibile fiore tipologico: Chicory per il bisogno insaziabile di affetto, Impatiens per la difficoltà di autoregolazione, Vervain per la mancanza di moderazione.


Bach ha scritto…

Per quelli che talvolta vengono assaliti da pensieri di gelosia, invidia, vendetta, sospetto. Per le diverse forme di contrarietà e corruccio. Possono soffrire molto nel proprio intimo, benché spesso non vi sia una reale causa a giustificare tale infelicità.


 

gelosia, rabbia

 

amore

HONEYSUCKLE

Il bambino nostalgico

Nome italiano: Caprifoglio

Nome botanico: Lonicera Capriofolium

Gruppo di Bach: Insufficiente interesse per il presente

Colore: rosso fuori, bianco dentro

Principio: regressione, aderenza

Sintomi chiave: nostalgia del passato, difficoltà a vivere nel presente

Frasi comuni: “Mi manca moltissimo il nonno”

Nella corso della vita di un bambino sono tante le occasioni in cui questa essenza può apportare grande sollievo. Honeysuckle è un rimedio che agisce sul cuore; è indispensabile in tutte le piccole o grandi separazioni affettive: il primo distacco dalla mamma, l’inizio dell’asilo, il weekend con i nonni, la prima vacanza senza i genitori, la separazione di mamma e papà, la perdita di una persona o di un animale amati, la partenza di un fratello, il cambio di scuola, di casa, di paese.


Non è indicato soltanto per superare il senso di nostalgia dovuto alla lontananza dei propri affetti, ma anche per i bambini che tendono a rimanere troppo attaccati al passato e che fanno fatica a crescere e ad affrontare gli inevitabili cambiamenti che la vita comporta.


Difficoltà a lasciare il ciuccio, il pannolino, il biberon vanno affrontate anche con Honeysuckle, così come tutti gli episodi di regressione infantile: baby talk, enuresi, rifiuto del cibo solido.


Nello stato Honeyscukle negativo si resta aggrappati al passato, si rimane bloccati a un momento o a una condizione che dovrebbero essere lasciate andare perché la vita è un continuo fluire.


La funzione riarmonizzante di Honeysuckle è quella di permettere al vostro bambino di crescere senza provare nostalgia, di elaborare il passato senza dimenticarlo ma integrandolo nel presente.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • tende a ripiegarsi sul passato

  • soffre molto per l’assenza della mamma

  • deve affrontare i primi giorni di scuola o inserirsi in una nuova

  • soffre per l’assenza di persone o animali che non ci sono più

  • serve ad affrontare una gita, un viaggio da solo che lo allontanano da casa

  • soffre di malinconia dopo un trasloco, cambio di città, ambiente


Potenziale positivo:

  • vive nel presente

  • vede il passato nelle giusta prospettiva

  • fa tesoro del suo passato per andare avanti

  • impara dall’esperienza, ma non si aggrappa al passato


Curiosità: il caprifoglio è un fiore prevalentemente notturno, è di notte che emana il suo profumo dolce che attira gli insetti. Sognare è un’attività notturna e nulla più di un profumo evoca il passato.


Possibile fiore tipologico: Cerato e Scleranthus perché il dubbio diventa rigidità, Vervain perché si irrigidisce nelle sue convinzioni, Water Violet per la riservatezza.


Bach ha scritto…

Quelli che vivono molto nel passato, tempo forse di grande gioia, o di memorie di un amico perduto, o di ambizioni mai realizzate. Non si aspettano altra felicità simile a quella già conosciuta.

rimpianto, nostalgia, blocco nel passato

integrazione del passato


 

resa alle difficoltà

 

speranza

HORNBEAM

Il bambino svogliato

Nome italiano: Carpino bianco

Nome botanico: Carpinus Betulus

Gruppo di Bach: Incertezza

Colore: giallo

Principio: lassità, debolezza

Sintomi chiave: stanchezza mentale

Frasi comuni: “Non ho più voglia di andare a scuola, voglio solo divertirmi”

Hornbeam è il secondo rimedio di Bach che lavora sulla stanchezza; l’altro è Olive che appartiene al gruppo dei Sette Aiutanti.


La stanchezza trattata da Hornbeam è di tipo mentale, mentre la stanchezza di Olive è fisica. Può essere sia uno stato passeggero ma anche una condizione diventata cronica. Bambini svogliati, stanchi, che non hanno voglia di alzarsi la mattina e di fare i compiti, ma che si attivano all’istante di fronte a qualcosa che li entusiasma, possono ritrovare nuova energia con l’assunzione di questo rimedio.


Hornbeam agisce sulla noia della quotidianità, sul ripetere tutti i giorni sempre le stesse cose. È una stanchezza che precede l’attività stessa e si verifica al solo pensiero di dover fare questo o quello.


Viene anche detto il fiore del Lunedì mattina: al suono della sveglia ci si sente già male per la nuova settimana di impegni scolastici o professionali che incombono.


L’effetto riarmonizzante di Hornbeam è di ridare nuova vitalità alle giornate del vostro bambino, insieme alla certezza di avere tutta la forza necessaria per affrontarle.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • soffre di stanchezza mentale

  • non ha voglia di studiare

  • è demotivato e annoiato dalla routine

  • si riattiva solo per attività piacevoli

  • fa fatica ad alzarsi e ad iniziare la giornata

  • dormirebbe molto la mattina


Potenziale positivo:

  • energia e forza

  • è sveglio, pronto e attivo

  • ha voglia di fare

  • ha la mente fresca e chiara


Curiosità: apparentemente anonimo, il carpino bianco in fiore, risplende di gocce verde-oro che brillano alla luce del sole emanando una forte energia.


Possibile fiore tipologico: Gentian per il pessimismo nei confronti della vita, Mimulus per il timore di affrontare la quotidianità.


Bach ha scritto…

Per quelli che sentono di non avere sufficiente forza, mentale o fisica, per portare il peso della vita posto su di loro; le attività quotidiane sembrano troppo pesanti da affrontare, benché generalmente essi riescano a portare a termine i propri compiti. Per quelli che credono che alcune parti, del corpo o della mente, necessitino di essere rafforzate prima di poter agevolmente compiere il proprio lavoro.


 

stanchezza mentale

 

freschezza, vitalità

LARCH

Il bambino rinunciatario

Nome italiano: Larice

Nome botanico: Larix Decidua

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: giallo

Principio: incapacità

Sintomi chiave: senso di inferiorità, senso di incapacità

Frasi comuni: “Non sono capace”

Il rimedio ricavato dal Larice è uno dei più utilizzati nel trattamento dei bambini. La qualità che permette di sviluppare è la fiducia nelle proprie capacità. Dietmar Kramer, naturopata tedesco studioso dei fiori di Bach, considera Larch necessario per qualsiasi individuo perché l’assenza di fiducia è l’elemento alla base di moltissimi stati d’animo negati; pertanto suggerisce di inserirlo sempre almeno nelle prime miscele. Nel caso specifico dell’infanzia, va certo tenuto in considerazione per il bambino che rinuncia ad affrontare nuovi compiti, prove o attività dicendo che non è capace o che non ne ha voglia quando invece i genitori sanno benissimo che sarebbe in grado di farli.


Manca di autostima e di fiducia, ed è molto abile a trovare mille scuse e a giustificarsi per non affrontare quello che teme quando si tenta di incoraggiarlo. Inoltre, soffre molto il confronto con i fratelli più intraprendenti o con compagni di scuola che ottengono risultati migliori.


Larch aiuta a ritrovare le fiducia nelle proprie capacità e a lasciarsi alle spalle la paura di sbagliare e a non confrontarsi più con gli altri.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • ha poca autostima

  • non ha fiducia nelle proprie capacità

  • rinuncia per paura del fallimento

  • non si sente all’altezza degli altri

  • si sente un fallito a scuola o nello sport

  • deve affrontare prove o interrogazioni che lo mettono in ansia


Potenziale positivo:

  • fiducia nelle proprie capacità

  • determinazione a fare

  • valuta oggettivamente le situazioni


Curiosità: il larice è l’unica conifera che in inverno perde le foglie e per questo si sente inferiore alle altre.


Possibile fiore tipologico: Mimulus per la timidezza e la paura del fallimento, Gentian per il pessimismo, Centaury perché tende a subire le pressioni altrui.


Bach ha scritto…

Per quelli che non considerano se stessi abili o capaci quanto chi sta loro intorno, sono convinti di fallire, di non avere mai successo, e così non fanno neppure un tentativo, o non lo fanno con sufficiente convinzione.


 

insicurezza

 

fiducia nelle proprie capacità

MUSTARD

Il bambino maliconico

Nome italiano: Senape

Nome botanico: Sinapis Arvensis

Gruppo di Bach: Insufficiente interesse per il presente

Colore: giallo oro

Principio: depressione, comprensione, oppressione

Sintomi chiave: periodi di malinconia che vanno e vengono

Frasi comuni: “Non so perché ma a volte sono triste e mi viene da piangere”

Mustard è considerato il rimedio per la depressione endogena, quella che, in apparenza, avrebbe un’origine sconosciuta, che si manifesta all’improvviso come una nuvola nera che oscura un cielo terso e non lascia passare i raggi del sole. In realtà le cose non sono mai così semplici e ben definite; la depressione è costituita da una costellazione di sintomi e si esprime a più livelli, affettivo, cognitivo, comportamentale e fisico; inoltre, nei bambini, può assumere sembianze molto diverse dagli adulti.


Se però passiamo dalle definizioni cliniche al mondo delle emozioni e dei sentimenti, tutto diventa più chiaro. L’emozione che tratta Mustard è la tristezza, quella tristezza che appare sul volto del bambino e che inspiegabilmente può anche scomparire, ma poi torna, senza motivo apparente. Non è sempre facile da individuare perché i bambini hanno difficoltà ad esprimere i loro sentimenti, pertanto si dovrà proprio fare attenzione ai segnali non verbali e alle espressioni di malinconia.


L’effetto del rimedio è il ritorno alla gioia, accompagnata da un senso di tranquillità e di stabilità interiori, che non si lasciano fuorviare o abbattere da circostanze positive o negative.


È importante sottolineare che per trattare le altre manifestazioni della depressione, differenti dalla tristezza, si dovranno prendere in considerazione più essenze insieme, in base alla sintomatologia specifica.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • piange senza un motivo apparente

  • ha momenti di malinconia che vanno e vengono

  • non si è ancora ripreso da un lutto, una perdita

  • è triste e inconsolabile

  • è arrabbiato e irritabile senza motivo

  • ha difficoltà a dormire


Potenziale positivo:

  • gioia

  • pace interiore e serenità

  • attinge alla propria forza interiore


Curiosità: la senape selvatica è una pianta erbacea infestante che ama la luce e può comparire dal nulla, come la depressione, in campi arati; Mustard non ha troppe pretese e invade tutto soffocando le altre piante.


Possibile fiore tipologico: Chicory quando non vengono soddisfatte le richieste di affetto, Gentian quando si trova in crisi.


Bach ha scritto…

Quelli che sono soggetti a periodi di tristezza o persino di disperazione, come se una nube fredda e oscura li offuscasse nascondendo loro la luce e la gioia della vita. Potrebbe non essere possibile fornire alcuna ragione o spiegazione di tali attacchi. Tali condizioni rendono quasi impossibile apparire felici o allegri.


 

tristezza profonda

 

serenità nel buio, luce

PINE

Il bambino autocritico

Nome italiano: Pino silvestre

Nome botanico: Pinus Sylvestris

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: giallo

Principio: autolesionismo

Sintomi chiave: sensi di colpa eccessivi, autocritica esasperata

Frasi comuni: “È solo colpa mia”

Il rimedio ricavato dal fiore delle gemme del pino è una grande risorsa per alleggerire quel bambino che si sente responsabile degli errori altrui e se ne attribuisce la colpa. Si tratta di un bambino molto sensibile alla critiche e che si autocritica con facilità. È molto esigente con se stesso e quando non riesce a corrispondere alle sue alte aspettative si svaluta; viceversa, non è altrettanto esigente con gli altri arrivando spesso a giustificarli.


Una situazione purtroppo comune in cui è utile l’apporto di Pine è durante la fase di separazione dei genitori quando il figlio pensa di essere la causa dei litigi tra gli adulti, oppure quando si sente in colpa di voler bene ad entrambi. Inoltre, è utile in tutti gli atti di autolesionismo, per il bambino che si punisce e si picchia da solo.


Un utilizzo recente e molto interessante di Pine riguarda le patologie autoimmuni e le malattie congenite. L’essenza ha un effetto armonizzante sullo stato di salute e in alcuni casi ci sono stati dei risultati sorprendenti1.

L’assunzione di Pine permette di essere meno duri con se stessi, il bambino si sente degno di essere amato per quello che è e non per quello che fa.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • si rimprovera spesso

  • si picchia

  • si sente responsabile anche degli errori altrui

  • pretende moltissimo da se stesso

  • ha difficoltà ad accettare le lodi

  • pensa di non meritarsi affetto e regali

  • soffre di una malattia congenita o di una patologia autoimmune


Potenziale positivo:

  • accetta i propri errori e si perdona

  • comprensione

  • pazienza, umiltà e modestia

  • capacità di comprendere cosa è giusto e cosa è sbagliato


Curiosità: la corteccia di pino è ruvida e frammentata: ricorda una ferita guarita solo in parte che continua a riversare resina all’esterno.


Possibile fiore tipologico: Centaury quando cerca di reagire alle richieste che gli vengono fatte, Mimulus quando rinuncia per paura.


Bach ha scritto…

Per quelli che biasimano se stessi. Persino quando hanno successo pensano che avrebbero potuto fare meglio, e non si accontentano mai dei propri sforzi o risultati. Sono lavoratori instancabili e soffrono molto per gli errori che attribuiscono a se stessi. Talvolta, in presenza di un errore compiuto da qualcun altro, se ne assumono essi stessi la responsabilità.


 

senso di colpa

 

amore per se stessi, autoaccettazione

RED CHESTNUT

Il bambino dipendente

Nome italiano: Ippocastano rosso

Nome botanico: Aesculus Carnea

Gruppo di Bach: Paura

Colore: rosso

Principio: simbiosi, aderenza

Sintomi chiave: paure esagerate per qualcun altro, attaccamento insicuro

Frasi comuni: “Se qualcuno della mia famiglia sta male sono molto preoccupato”

Questo è un altro dei rimedi che trova largo impiego nell’infanzia. L’utilizzo tradizionale è legato alla descrizione di Bach, ossia la preoccupazione che succeda qualcosa di brutto ai propri cari. È indicato dunque ai bambini che si mostrano spesso spaventati dal fatto che possano capitare incidenti, disgrazie, malattie alle persone a lui vicine; è utile anche alle mamme che vanno troppo in ansia quando devono lasciare i propri piccoli.


Queste preoccupazioni si verificano spesso quando uno dei familiari si ammala e deve subire un intervento chirurgico, oppure un nonno viene a mancare, oppure in seguito a una crisi famigliare, o dopo aver assistito o visto in televisione qualche avvenimento tragico. L’assunzione del rimedio permette di diminuire l’angoscia e di superare la paura di poter perdere i propri affetti.


Esiste però un altro ambito in cui Red Chestnut è molto utile e riguarda le dipendenze affettive.


Red Chestnut è indispensabile per uscire dalla simbiosi madre-figlio quando questo legame perdura troppo a lungo, oppure quando è ambivalente e non consente di sviluppare la necessaria sicurezza.


L’assunzione del rimedio permette al bambino di differenziarsi dalla propria madre creandosi un suo spazio di autonomia e libertà.


Poiché si tratta di una problematica relazionale, il rimedio deve essere sempre assunto sia dalla mamma sia dal bambino.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • dipende eccessivamente dalle figure di riferimento

  • non ha mai tagliato il cordone ombelicale

  • soffre di ansia da separazione

  • si preoccupa troppo del benessere e della salute dei propri cari

  • è nella fase dello svezzamento

  • ha paura dell’abbandono e della perdita delle persone amate


Potenziale positivo:

  • autonomia e indipendenza

  • capacità di immedesimarsi negli altri

  • capacità di essere positivi anche in situazioni difficili


Curiosità: rispetto all’ippocastano bianco, la pianta è meno robusta, la personalità è fragile e delicata e il rosso dei fiori indica la predominanza dell’aspetto emozionale.


Possibile fiore tipologico: Chicory per il grande bisogno di affetto, Centaury per la tendenza a stabilire relazioni di dipendenza, Gentian per il pessimismo.


Bach ha scritto…

Per quelli che trovano difficile non stare in ansia per altre persone. Molte volte arrivano a non preoccuparsi più per se stessi, ma possono soffrire molto per le persone a cui tengono, spesso aspettandosi che possano loro accadere eventi spiacevoli.


 

simbiosi

 

immedesimazione, indipendenza

STAR OF BETHLEHEM

Il bambino traumatizzato

Nome italiano: Stella di Betlemme

Nome botanico: Ornithogalum Umbellatum

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: bianco

Principio: resistenza, rigidità

Sintomi chiave: shock fisici, emotivi o mentali

Frasi comuni: “Da quando mi è successa quella cosa mi sento male”

Star of Bethlehem è uno dei 5 rimedi contenuti nella miscela di emergenza Rescue Remedy. La sua peculiarità è quella di agevolare il superamento dei traumi, psichici e fisici. Non importa quando sia avvenuto il trauma, se giorni, mesi o anni prima; il rimedio agisce comunque. Bisogna solo considerare che più il trauma è lontano nel tempo e più lungo sarà il periodo di assunzione del rimedio.


Non è nemmeno necessario che il trauma sia conscio. Per esempio, Star of Bethlehem è indicato anche per tutti i traumi legati alla vita intrauterina e per il superamento del trauma della nascita, insieme a Walnut.


La Scheffer2 spiega bene il tipo di trauma o shock trattato da Star of Bethlehem: riguarda ogni eccesso d’influenza energetica che il nostro sistema non è in grado di smaltire, a prescindere dal fatto che la personalità lo registri in modo consapevole oppure no. Lo shock non riassorbito provoca un irrigidimento o una paralisi che lascia un’impronta nel sistema immunitario.


Non è nemmeno necessario che sia avvenuto qualcosa di oggettivamente traumatico, ma è fondamentale che venga trattato il più rapidamente possibile il vissuto soggettivo del bambino rispetto all’episodio successo e che ha causato un blocco; ad esempio una caduta dalla bicicletta o dagli sci e il rifiuto di continuare a sciare; oppure il rifiuto di entrare in acqua perché si è stati travolti da un’onda, oppure una critica di una maestra o un brutto voto che genera il rifiuto di andare a scuola.


Bach definiva Star of Bethlehem il rimedio consolatore dell’anima, capace di alleviare le sofferenze. Il suo effetto positivo è di ristabilire i collegamenti energetici interrotti, eliminare gli effetti negativi del trauma e integrare la personalità su più livelli in modo che il bambino ritrovi la sua carica, forza interiore e vitalità.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è rimasto traumatizzato da spaventi, incidenti, brutte notizie

  • ha una storia traumatica alle spalle: violenze, abbandoni, lutti

  • è appena nato e deve superare il trauma del parto

  • ha incubi ricorrenti

  • evita luoghi, persone o animali a causa di esperienze negative

  • ha subìto traumi prenatali


Potenziale positivo:

  • integrazione dei traumi del passato

  • capacità di adattamento

  • superamento del dolore


Curiosità: il nome deriva dal greco “ornis, ornithos” che significa “uccello” e “gala” che significa “latte”, dovuto al bianco latteo dei fiori. Secondo un’antica leggenda i fiori di questa semplice ma decorativa pianta sono benedetti in quanto hanno accolto il capo di Gesù Bambino appena nato.


Possibile fiore tipologico: tutti.


Bach ha scritto…

Per quelli che soffrono molto in condizioni che, per un certo tempo, causano grande infelicità. Lo shock in seguito a gravi notizie, la perdita di una persona cara, lo spavento dopo un incidente o altro. A coloro che per un certo periodo rifiutano di essere consolati, questo rimedio porta conforto.


 

blocco emotivo, shock

 

integrazione del dolore

SWEET CHESTNUT

Il bambino disperato

Nome italiano: Castagno

Nome botanico: Castanea Sativa

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: verde e giallo

Principio: rigenerazione

Sintomi chiave: disperazione profonda, limite della sopportazione

Frasi comuni: “Non ce la faccio più!”, “Vorrei morire”

La condizione Sweet Chestnut per fortuna è rara nella vita di un bambino. Bach la definisce la “notte buia dell’anima”. È una situazione in cui si è raggiunto il culmine del dolore e della sofferenza. È indicata per il bambino che sta vivendo un momento di profonda crisi e angoscia, magari dovuta a un abbandono, alla perdita di un genitore, una grave malattia, una calamità naturale, una grossa sofferenza.


Non è detto che la sofferenza sia evidente e manifesta; infatti, nella maggior parte dei casi, il bambino nello stato Sweet Chestnut disarmonico si sforza di nascondere la sua sofferenza.


Sweet Chestnut trova impiego anche durante i periodi dell’adolescenza quando i ragazzi vedono tutto nero, vivono uno scoraggiamento profondo o una vera e propria crisi esistenziale.


L’azione positiva del rimedio è quello di ritrovare la fiducia nonostante le difficoltà, di risvegliare la voglia di vivere, di vedere la luce in fondo al tunnel.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • si trova in una situazione limite che non riesce più a sopportare

  • eventi negativi gli hanno causato estrema angoscia e disperazione

  • non vede vie di uscita

  • vive una disperazione profonda


Potenziale positivo:

  • luce e pace interiore

  • accettazione di grandi cambiamenti e trasformazioni

  • rinascita dalle ceneri

  • fede


Curiosità: il castagno è una pianta longeva dall’aspetto imponente. Nell’antichità la sua presenza era sempre legata agli insediamenti umani. Irradia una forte energia e fornisce sostentamento che permette di superare i momenti critici.


Possibile fiore tipologico: tutti.


Bach ha scritto…

Per quei momenti che accadono a certe persone in cui l’angoscia è tanto grande da sembrare insopportabile. Quando la mente o il corpo sentono di aver raggiunto il limite della sopportazione, e che sia giunto il momento di cedere il passo. Quando sembra non rimanere altro che distruzione e annientamento da affrontare.


 

estrema angoscia

 

rinascita

WALNUT

Il bambino resistente

Nome italiano: Noce

Nome botanico: Juglans Regia

Gruppo di Bach: Ipersensibilità e influenza alle idee

Colore: verde

Principio: taglio, separazione

Sintomi chiave: insicurezza, suggestionabilità, difficoltà di adattamento

Frasi comuni: “Non mi piacciono i cambiamenti”

Il rimedio ricavato dal fiore del noce Walnut va tenuto in considerazione in molte situazioni. È indispensabile in tutti i momenti di piccolo e grande cambiamento che il bambino deve affrontare.


Walnut è considerato il grande adattatore del sistema: combatte la resistenza che può interferire con l’apertura verso le nuove esperienze. A partire dalla nascita, il primo grande cambiamento, si può usare Walnut per facilitare l’adattamento del bambino alla vita. Agevola inoltre il passaggio attraverso tutte le tappe fondamentali della crescita: svezzamento, dentizione, il cammino autonomo, il linguaggio, l’uso del vasino, l’ingresso all’asilo, la pubertà, etc.


Va tenuto presente anche in tutti i momenti di pre-cambiamento: un cambio di scuola, di casa o di città possono essere facilitati dall’assunzione preventiva di Walnut; infatti non è necessario trovarsi nel bel mezzo del cambiamento per assumere il rimedio che va assunto già ai primi segnali di preoccupazione per quello che sarà.


La Scheffer3 usa questa similitudine: nello stato Walnut negativo si è come in una barca che deve attraversare il fiume, si vede già chiaramente l’altra riva, ma la barca non si è ancora staccata.


Walnut è utile anche quando si ha paura di fare una scelta sbagliata e di non poter più tornare indietro. Il rimedio inoltre aiuta proteggersi dalle influenze esterne, sia che si tratti di persone che di ipersensibilità a determinati ambienti.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • si trova in una nuova fase di crescita: dentizione, svezzamento, cammino autonomo, etc.

  • deve cambiare scuola

  • deve affrontare un viaggio, una vacanza

  • si deve adattare a qualcosa di nuovo, ad esempio un fratellino

  • si fa influenzare dagli altri nelle decisioni importanti

  • somatizza situazioni spiacevoli dell’ambiente in cui vive


Potenziale positivo:

  • adattabilità

  • apertura al nuovo

  • protezione dalle influenze esterne

  • liberazione dal passato


Curiosità: durante la fioritura emana un profumo amarognolo che tiene lontani insetti e uccelli.


Possibile fiore tipologico: tutti.


Bach ha scritto…

Per quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti e ai quali stanno adempiendo, tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo, convinzioni o forti opinioni, di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri fini e dal proprio lavoro. Il rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.


 

influenzabilità, esitazione

 

adattabilità, determinazione

WHITE CHESTNUT

Il bambino pensieroso

Nome italiano: Ippocastano bianco

Nome botanico: Aesculus Hippocastanum

Gruppo di Bach: Insufficiente interesse per il presente

Colore: bianco

Principio: ripetizione accelerata

Sintomi chiave: pensieri continui, lavorio mentale

Frasi comuni: “La mia testa non si ferma mai, neanche di notte”

Questo rimedio, utilizzato spesso con gli adulti, è meno comune nei bambini. Lo stato negativo che tratta è il rimuginio, la ripetizione continua e incontrollabile di pensieri o immagini, sempre uguali, spesso disturbanti. Nei bambini, per fortuna, questa condizione è piuttosto rara perché vivono nel presente molto più di noi adulti.


Ci sono però occasioni in cui White Chestnut è un valido aiuto. Assunto per qualche tempo prima di una situazione preoccupante come una gita senza i genitori, un ricovero in ospedale, un impegno importante, un esame del sangue, permette di staccare con i pensieri intrusivi, di rilassarsi e di riposare meglio. Viceversa è utile anche quando il bambino non riesce a staccare per un eccesso di entusiasmo e di eccitazione. Inoltre, va sicuramente tenuto presente nel caso di vissuti negativi come un insuccesso, una brutta figura a scuola, oppure in seguito a veri e propri traumi per eliminare i ricordi intrusivi dell’evento.


Un altra proprietà interessante di White Chestnut è il miglioramento delle capacità di concentrazione, utile quando i pensieri, anziché essere troppi, sembrano sfuggire e non si riescono a trattenere.


L’assunzione del rimedio interrompe la ripetizione dei pensieri, liberando così la mente e favorendo maggior chiarezza e lucidità mentale.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • tende a rimuginare

  • è spesso preoccupato

  • ha difficoltà a dormire per i troppi pensieri

  • soffre spesso di mal di testa


Potenziale positivo:

  • lucidità e chiarezza

  • calma e serenità

  • pace mentale


Curiosità: i fiori di White Chestnut non hanno forma e strutture definite, il colore bianco dei fiori porta all’interiorizzazione.


Possibile fiore tipologico: Impatiens, se l’accelerazione si traduce in pensieri ripetuti, Scleranthus per i continui dubbi, Mimulus per la preoccupazione.


Bach ha scritto…

Per quelli che non riescono ad evitare che pensieri, idee, argomentazioni indesiderate si insinuino nella loro mente. Generalmente nei periodi in cui l’interesse del momento non ha forza sufficiente a mantenere la mente occupata. Pensieri che preoccupano e non se ne vanno, o se cacciati per un momento, poi ritornano. Sembrano girare e rigirare e causano tortura mentale. La presenza di pensieri tanto spiacevoli allontana la tranquillità ed interferisce con la capacità di pensare al lavoro o al piacere quotidiani.


 

tensione mentale, rimuginio

 

forza mentale

WILD ROSE

Il bambino apatico

Nome italiano: Rosa selvatica

Nome botanico: Rosa Canina

Gruppo di Bach: Insufficiente interesse per il presente

Colore: rosa

Principio: espressione insufficiente

Sintomi chiave: apatia, assenza di partecipazione

Frasi comuni: “Non ho più voglia di niente”

Il bambino che necessita questo rimedio si trova in una condizione di mancanza di vitalità e di passività piuttosto grave che, per fortuna, capita di rado. Wild Rose è il rimedio dell’apatia, quello stato in cui non si ha più voglia di fare niente, ci si sente spenti e rassegnati, senza nessun interesse per il presente.


Potrebbe essere utile al bambino che ha vissuto grosse carenze affettive e che, per difesa, si è rassegnato alla sua condizione pur di evitare di soffrire. Pensate ad un neonato che piange per ore per richiamare la sua mamma; prima o poi finirà per credere che non verrà più e si lascia andare al suo destino.


Non è però indispensabile che lo stato Wild Rose sia così grave e totalizzante. Ci possono essere anche situazioni in cui il bambino ha perso interesse soltanto in un ambito limitato, come ad esempio quello scolastico.

In entrambi i casi, l’assunzione di Wild Rose permette, a poco a poco, di risvegliare la gioia di vivere, di restituire al bambino la sua naturale vivacità e allegria.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • è svogliato, indolente, apatico su tutti i fronti

  • si impigrisce davanti a TV e videogiochi

  • ha perso la gioia di vivere

  • è indifferente a tutto

  • è svuotato, senza energia

  • sembra anestetizzato


Potenziale positivo:

  • entusiasmo e coinvolgimento

  • apertura alla vita

  • gioia di vivere


Curiosità: i fiori grandi e chiari della rosa selvatica si aprono per poter assorbire tutta la luce possibile, gli stami giallo oro al centro sembrano una stella carica di energia.


Possibile fiore tipologico: Clematis se la mancanza di interesse per la realtà si è trasformata in apatia, Water Violet per la tendenza ad isolarsi.


Bach ha scritto…

Quelli che, apparentemente, senza una ragione sufficiente si rassegnano a tutto ciò che accade, e si lasciano scivolare attraverso la vita, prendendola come viene, senza minimamente sforzarsi di migliorare le cose e trovare un po’ di gioia. Si sono arresi alla lotta della vita senza lamentele.


 

apatia

 

motivazione

WILLOW

Il bambino risentito

Nome italiano: Salice giallo

Nome botanico: Salix Vitellina

Gruppo di Bach: Scoraggiamento

Colore: giallo e verde

Principio: ritenzione

Sintomi chiave: rabbia interiore, vittima del destino

Frasi comuni: “Non è colpa mia”, “Ce l’hanno tutti con me”

Il rimedio ottenuto dal Salice è molto utile in svariate occasioni.


Nello stato negativo si cerca di attribuire la colpa della propria condizione al mondo esterno, lamentandosi in continuazione. Si vive in uno stato di rabbia interiore che può diventare cronica e avvelenare addirittura il corpo, non solo la mente. Per arrivare a questa condizione si deve aver accumulato molto risentimento; nel caso dei bambini succede quando il piccolo sente che le sue necessità e i suoi diritti sono stati trascurati, ha mandato giù e continua a mandare giù ingiustizie senza protestare più di tanto.


Per esempio, è il caso del fratello maggiore che viene sempre accusato di trattare male il fratellino, quando magari è oggetto di continue provocazioni, oppure il ragazzino che viene sempre ripreso a scuola al posto di qualcun altro.


Capita spesso che il bambino accumuli molta rabbia e risentimento senza farlo notare. L’essenza di Willow lo aiuta a prendersela meno per le situazioni negative, a ridimensionare i torti, ad essere più comprensivo ed ottimista.

Willow è indispensabile anche per il trattamento delle malattie croniche.


Il tuo bambino ha bisogno di questo fiore SE:

  • cova la rabbia dentro di sé

  • è risentito

  • fa dispetti e provoca

  • da sempre la colpa agli altri

  • pensa di non aver ottenuto quello che meritava

  • esprime pensieri e parole velenose


Potenziale positivo:

  • accettazione

  • assunzione delle proprie responsabilità

  • da vittima ad artefice del proprio destino

  • sicurezza e buon umore


Curiosità: i rami pendono languidamente dando alla pianta un aspetto piangente.


Possibile fiore tipologico: Chicory quando non ha ottenuto quello che desiderava, Vervain quando non si sente compreso, Gentian quando l’amarezza diventa risentimento.


Bach ha scritto…

Per quelli che hanno sofferto avversità o sventure e trovano difficile accettarle senza lamentele o risentimento, poiché giudicano la vita soprattutto in funzione del successo. Sentono di non aver meritato una prova tanto grande, che è stato ingiusto, e ne sono amareggiati. Spesso provano minor interesse e sono meno attivi in ciò da cui un tempo traevano piacere.


 

rancore, amarezza

 

responsabilità personale

Riassumendo…

Le Ultime Diciannove essenze sono state scoperte per ultime e sono le più spirituali.


Rappresentano la risposta di fronte alla vita o alle condizioni che si pensa la vita abbia imposto. Indicano il nostro particolare modo di reagire.

  1. Aspen. Per angosce inspiegabili, presentimenti negativi, timori infondati.

  2. Beech. Per un eccessivo senso critico, intolleranza.

  3. Cherry Plum. Per la paura di perdere il controllo.

  4. Chestnut Bud. Per la tendenza a ripetere gli stessi errori.

  5. Crab Apple. Per le impurità, la sensazione di sporcizia e la vergogna di sé.

  6. Elm. Per il senso di inadeguatezza nello svolgimento dei propri compiti.

  7. Holly. Per la gelosia, la diffidenza, l’invidia.

  8. Honeysuckle. Per la nostalgia e la difficoltà ad affrontare le novità.

  9. Hornbeam. Per la stanchezza e la spossatezza mentali.

  10. Larch. Per la sfiducia nelle proprie capacità e per il senso di inferiorità.

  11. Mustard. Per la malinconia improvvisa e senza ragione apparente.

  12. Pine. Per i sensi di colpa e l’eccessiva autocritica.

  13. Red Chestnut. Per le preoccupazioni e le paure esagerate per gli altri.

  14. Star of Bethlehem. Per i postumi di shock fisici e mentali, per l’afflizione.

  15. Sweet Chestnut. Per la disperazione profonda e il senso di vuoto.

  16. Walnut. Per l’esitazione e l’influenzabilità.

  17. White Chestnut. Per il rimuginio mentale.

  18. Wild Rose. Per l’apatia e la rassegnazione.

  19. Willow. Per l’amarezza, il vittimismo e la permalosità.

Dalla teoria alla pratica

Riprendendo i casi dei capitoli precedenti, prova ad identificare il rimedio che potrebbe essere di aiuto ai bambini descritti e che va a lavorare in sinergia con i rimedi scritti precedentemente.

Caso 1

La mamma di Samuele di 8 anni è molto preoccupata; mi racconta che le maestre dicono che il figlio non si impegna abbastanza, è indietro rispetto ai coetanei e che dovrebbe prendere dei provvedimenti sia dal punto di vista scolastico che psicologico. Quando incontro Samuele, noto che è un bambino molto dolce ma dall’aria piuttosto triste e con evidenti segni di stanchezza. È demotivato e scoraggiato, farebbe anche volentieri a meno di andare a scuola.


Quale tra gli Ultimi Diciannove rimedi potrebbe aiutarlo?

Quale qualità latente potrebbe sviluppare?

Caso 2

Carolina è una bambina tranquilla, a casa talvolta parla da sola, con il suo amico immaginario. A scuola è molto distratta, guarda spesso fuori dalla finestra e non riesce a seguire le lezioni. Recentemente ha anche perso il nonno a cui era molto affezionata ed è piuttosto triste, non se ne fa una ragione e a volte è addirittura disperata.


Quale tra gli Ultimi Diciannove rimedi potrebbe aiutarlo?

Quale qualità latente potrebbe sviluppare?

Caso 3

Andrea è un bambino piuttosto ansioso che frequenta la seconda media. La mamma mi chiama perché da qualche tempo ha molte difficoltà a scuola che gli tolgono anche il sonno; nelle interrogazioni orali si blocca e durante le verifiche scritte spesso non riesce a terminare nei tempi richiesti.


Andrea mi racconta che è molto insicuro sulle risposte da dare, ha sempre bisogno di chiedere o copiare dai compagni, salvo poi scoprire che sapeva la risposta giusta ma magari ha detto, o scritto quella sbagliata, per dare retta agli altri!


Quale tra gli Ultimi Diciannove rimedi potrebbe aiutarlo?

Quale qualità latente potrebbe sviluppare?

Caso 4

Michele ha 8 anni e i suoi genitori si sono separati da poco.

È un bambino molto intelligente e piuttosto grintoso che vuole sempre avere ragione. A scuola, spesso, risponde al posto dei compagni alle domande degli insegnanti. A calcio ha difficoltà a passare la palla perché non si fida dei compagni di squadra, preferirebbe fare tutto da solo.


Ultimamente è diventato anche molto prepotente, non ha rispetto per gli altri, non ascolta, picchia, perde facilmente il controllo e non si mostra nemmeno pentito di quello fa.


Quale tra gli Ultimi Diciannove rimedi potrebbe aiutarlo?

Quale qualità latente potrebbe sviluppare?


  1. Larch, la fiducia nelle sue capacità.

  2. Mustard per la tristezza, luce.

  3. Larch per la sfiducia, la fiducia nelle sue capacità.

  4. Cherry Plum, per perdita del controllo, equilibrio emotivo.


Nel capitolo 12 la composizione finale delle miscele dei casi qui riportati.

Crescere con i fiori di Bach
Crescere con i fiori di Bach
Beatrice Castelli
Dalla nascita all’adolescenza con i rimedi floreali.Una guida per conoscere e usare i fiori di Bach per far fronte a piccoli e grandi problemi quotidiani nella vita dei bambini. I fiori di Bach rappresentano un aiuto prezioso non solo per affrontare al meglio le tappe dello sviluppo del bambino, ma anche per gestire lo stress emotivo e fisico legato a eventi particolari, come la nascita di un fratellino, una crisi familiare, esami… Il libro Crescere con i fiori di Bach di Beatrice Castelli nasce dopo anni di esperienza e utilizzo delle essenze floreali, per consentire ai genitori e a tutti coloro che si occupano di infanzia di conoscere e utilizzare questo metodo semplice ed efficace per risolvere i piccoli e grandi problemi quotidiani. Conosci l’autore Beatrice Castelli, laureata in Scienze e Tecniche psicologiche e naturopata, utilizza la floriterapia da diversi anni, in particolar modo sui bambini e per il trattamento di problematiche femminili. Si è diplomata in Naturopatia presso l’istituto Rudy Lanza e ha approfondito la sua preparazione seguendo la formazione del Bach Centre di Mount Vernon (Gran Bretagna), dove si è accreditata come BFRP (Bach Foundation Registered Practitioners).Svolge attività di consulenza a Varese e Milano, organizza e partecipa a incontri e conferenze e sviluppa percorsi di formazione dedicati a chiunque voglia ritornare alla semplicità e alla natura.Ha ideato e si occupa personalmente del sito www.curarsiconifiori.it e cura, inoltre, la rubrica Fiori di Bach per la salute dei bambini.