Emergenze di 3° grado

Traumi

Nei bambini i traumi sono “all’ordine del giorno”, frequentissimi e per lo più banali. Fanno parte della loro crescita fisica e psichica: sono una “esperienza” necessaria e utile per crescere, conoscere se stessi e l’ambiente in cui vivono.


Pertanto occorre che i genitori non impediscano al bambino di fare esperienze di gioco e di movimento che potrebbero comportare qualche rischio (per esempio: correre, saltare, salire sugli alberi, usare attrezzi): devono piuttosto istruire il bambino a muoversi in sicurezza, sotto la loro sorveglianza.


La maggior parte delle cadute coinvolge gli arti, in particolare quelli superiori, e il più delle volte non succede nulla di serio. Più rari sono i traumi che interessano la colonna vertebrale o la testa; se la caduta si verifica da una certa altezza (un mobile, una scala, un gioco alto) è sempre consigliabile portare il bambino in ospedale.


I traumi possono coinvolgere diverse parti del corpo: cranio, volto, arti, torace e addome.

Calma e sangue freddo
Calma e sangue freddo
Luciano Proietti
Primo soccorso pediatrico e prevenzione degli incidenti dei bambini.Un agile prontuario illustrato per un corretto ed efficace pronto intervento, con le risorse che si hanno a disposizione sul momento, in caso di ferite, tagli, traumi, ustioni, soffocamenti e ingestione di sostanze tossiche. Ferite, tagli, traumi, ustioni, soffocamenti, ingestione di sostanze tossiche… Sapere come comportarsi quando si verificano incidenti, più o meno pericolosi, che riguardano il bambino è di fondamentale importanza per ridurre gli effetti invalidanti e la mortalità.Un corretto ed efficace pronto intervento, con le risorse che si hanno a disposizione sul momento, può fare davvero la differenza.Altrettanto importante è sapere come prevenire gli incidenti, adottando le opportune precauzioni ambientali e “educando” il bambino alla valutazione del rischio; compito che spetta in primo luogo ai genitori e agli educatori dell’infanzia.In Calma e sangue freddo, agile prontuario illustrato rivolto a tutti coloro che si occupano di bambini, il pediatra Luciano Proietti descrive come agire tempestivamente a seconda dell’incidente (prima del ricorso al medico o dell’arrivo in ospedale) e dà utili indicazioni per orientare l’adulto verso una fondamentale responsabilizzazione del bambino. Conosci l’autore Luciano Proietti, medico, chirurgo, specializzato in pediatria e chirurgia pediatrica, ha lavorato per vent’anni presso la Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.Promotore di una “pediatria funzionale”, che curi e prevenga le malattie agendo sulle cause interne ed esterne, e non solo sui sintomi, si occupa di alimentazione fisiologica in età pediatrica.