Voci di mamma e papà
Ho la fortuna di avere una cognata che mi passa i vestiti, una vicina, delle amiche e anche un’educatrice del nido. Non ho mai capito perché mi chiedono se mi offendo… mi offenderei se li buttassero. Sono proprio contenta e anche Letizia è contenta di indossare vestiti usati da amici e cugini.
Marta, mamma di Letizia, 3 anni, Gabriele, 13 mesi
Devo dire che sono molto fiera di come viene gestito da noi l’abbigliamento dei bambini. Tra me e mia sorella abbiamo cinque bambine (tutte femmine!). Per la prima figlia ho comprato di tutto e di più (ma non solo per quanto riguarda l’abbigliamento), tanto che ci ho vestito comodamente anche la seconda. Poi tutto il malloppone è passato a mia sorella, per la sua prima figlia, e successivamente è ritornato a me, per la mia terza. Ora siamo al quinto giro, tutto sta passando di nuovo a mia sorella per la sua seconda bimba. E sono davvero soddisfatta nel vedere che i vestiti, dopo dieci anni di onorato sevizio praticamente ininterrotto, vengono dismessi perché troppo sfruttati.
Giovanna, mamma di Sofia, 10 anni, Silvia, 8 anni, Anita, 4 anni
Ho sempre avuto una certa reticenza allo scambio d’abiti, devo essere sincera. Poi, però, un amico mi ha passato gli abiti dei suoi figli e mi sono stupita di quanti bei vestiti, praticamente nuovi, potessi riutilizzare per mio figlio.
Se devo comprare abiti nuovi, cerco di acquistare capi a poco prezzo (ma in fibre naturali, soprattutto cotone), al mercato o in grosse catene di abbigliamento. Bado alla comodità perché i bambini devono giocare e sentirsi a loro agio nei vestiti. Qualche volta, per le occasioni speciali, ci concediamo un bel completino firmato, ma è proprio l’eccezione.
Sara, mamma di Alberto, 3 anni
Mia figlia non ha ancora tre anni, ma è un colosso. Ha già il numero 27-28 di piede e porta vestiti per 4-5 anni (per alcune marche francesi anche 6 anni). Non mi piace dover spendere 15 o 20 euro per una magliettina che dopo un giorno di nido rischia di diventare inutilizzabile. Non ho amiche mamme o parenti vicine per cui mi sono dovuta arrangiare da me: poche cose, utili, a volte anche di una taglia in più e occhio ai mercatini degli scambi e agli annunci su ebay. Solo per le scarpe ho investito di più (trovandomi a volte con scarpine messe due volte!), perché il piedino cresce troppo velocemente e il bisogno della scarpina nuova non aspetta i saldi.
Nei periodi di saldi compro agli outlet (si fanno veri affari se non si guarda al capo della collezione corrente) anche per l’anno successivo. Ho fatto le tessere fedeltà nei negozi per bambini: permettono di avere degli sconti anche quando non ci sono i saldi.
Mi “arrabbio” quando la zia arriva con una maglietta firmata perché con la stessa cifra invece di un capo poteva portarne due o tre.
Sono attenta alla qualità (solo cotone 100% o comunque fibre naturali, poche tinte forti, facilità di lavaggio) e alla comodità: quindi vai di pantacollant, short, tute e magliette. Vestitini pochi, anche perché alla fine le occasioni per usarli non ci sono, almeno fino ad ora.
Valeria, mamma di Rebecca, 3 anni
Le mie bimbe hanno sei anni di differenza. Con la prima tutto nuovo, per carità che non ci fosse qualche microbo che andasse a toccare il mio amore! E certo, come se quello che compriamo fosse pulito… Tra Gaia e Stella ci sono sì sei anni, ma sai cosa vuol dire riciclare tutto? Ho riciclato dai body messi in ospedale appena nata (ok la prima tutina nuova, ma il body non si vede) ai tutoni per l’inverno. Ora ho talmente tanta roba per l’autunno e l’inverno prossimi che sono in crisi con gli armadi! Non ho posto per tutte quelle cose! Che dire… riciclare secondo me è romantico (che emozioni rivedere certe cose di nuovo indossate) e super super super economico!
Barbara, mamma di Gaia, 7 anni, Stella, 14 mesi
Con la prima bimba ho iniziato riusando gli abitini del cuginetto di due anni più grande e ho continuato con la seconda bimba che oltre a quelli del cugino sfrutta quelli della sorellona. Inoltre mia madre aveva conservato alcune cosette di quando ero piccolina e abbiamo recuperato anche quelle. Una cosa che mi diverto a fare quando smetto degli abiti miei e di mio marito è riusarli creando qualcosa di nuovo per le bimbe. Per esempio con le maniche delle camicie ho realizzato dei pantaloni taglia 2-3 anni, veloci da fare e che tutti ci invidiano, chiedendomi dove li ho trovati! Man mano che crescono passo i vestitini ad amiche e parenti in modo da non riempirmi l’armadio e ricambiare il prestito!
Daria, mamma di Alice, 7 anni, Elena, 4 anni, Lorenzo, 14 mesi
Alla nascita della mia prima figlia ho ricevuto pacchi di vestitini in prestito (vale a dire: da restituire!). Questo si è tradotto nel terrore di rovinare/perdere/confondere i vestitini in prestito con i miei, … e non li ho usati! In più erano quasi tutti vestiti che non avrei messo neanche se fossero stati regalati: a cominciare dai body (ho usato pannolini lavabili: i bottoncini sono un intralcio!), idem per le tutine di ciniglia (troppo calde, preferisco il cotone bio), giacche e pantaloni di jeans (durissimi!), vestiti di velluto rigido con applicazioni, cuciture, bottoni grossi e borchie così ingombranti che sembrava di sdraiare mia figlia su dei sassi. Senza contare le etichette interne in biancheria e magliette: la prima cosa che faccio è tagliarle via, ma nei vestiti prestati non si può.
Insomma nel mio caso ho preferito comprare pochi pezzi, ma fatti come dicevo io: cotone bio, morbido, senza orpelli ingombranti… E pannolini lavabili che ora userò di nuovo con la seconda bimba in arrivo a giorni.
Sara, mamma di Alma, 4 anni, in dolce attesa della seconda bimba
Ho la fortuna di avere molte amiche mamme con bimbe poco più grandi delle mie, così abbiamo sempre a disposizione una vasta gamma di vestiti per tutte le stagioni. Sono un’amante del riciclo, quindi quando mi offrono abiti di seconda o terza mano accetto di buon grado. A mia volta, rigiro i vestiti ancora in buono stato ad altre amiche con bimbe più piccole. Così ci ritroviamo foto dei nostri bimbi con gli stessi vestiti nel corso degli anni!
Sono anche solita acquistare durante i saldi per l’anno successivo, facendo ottimi affari. Non mi interessano le marche, seguo il mio gusto.
Annalisa, mamma di Emma, 3 anni, Arianna, 9 mesi
La nostra casa è diventata un piccolo centro di smistamento di abiti usati per bambini: ho sette nipoti dai 3 ai 7 anni e molte mie amiche hanno partorito nello stesso periodo in cui è nata Amelia. Arrivano buste e scatoloni in continuazione che io e le altre mamme ci dividiamo. È divertente e molto economico.
Roberta, mamma di Amelia, 2 anni