…e per i genitori
Quel contatto che è tanto piacevole e importante per il bebè, garantisce anche alla mamma molte sensazioni positive. Ritrovare il proprio piccino che per nove mesi è stato un tutt’uno con lei, sentire il suo calore, osservare il suo viso, è una fonte di gioia per la mamma, si tratta di una situazione molto appagante. La vicinanza continua favorisce, inoltre, quella comprensione profonda che permette alla madre di intuire i bisogni del figlio, interpretandone i segnali corporei e le espressioni del volto. Il risultato è che i bimbi che possono stare a contatto con la mamma, piangono meno e questo fa crescere l’autostima materna, la fa sentire “capace” e quindi più serena e sicura di sé.
Per quanto riguarda i vantaggi di tipo pratico, portando il proprio bimbo il genitore gode di una totale libertà di movimento, può stare insieme al figlio e rispondere con immediatezza ai suoi bisogni e contemporaneamente dedicarsi ad altre faccende. E quando si è fuori casa la fascia è molto pratica per allattare con discrezione.
Esther Weber, fondatrice dell’associazione Portare i Piccoli (PIP), pone, inoltre, l’accento sulla comodità e la libertà di movimento che il marsupio e la fascia garantiscono nelle giungle delle città, in metrò, sull’autobus, nei negozi stretti, nei centri commerciali, ma anche in montagna o in campagna…7
Se pensiamo ai tubi di scappamento delle auto che sono proprio all’altezza dei bimbi seduti sul passeggino, apprezzeremo ancor di più la possibilità di passeggiare con il bebè collocato ad altezza d’uomo e con il viso rivolto verso il genitore. Un ultimo vantaggio della fascia: rappresenta una soluzione eco-compatibile8!