Il carcinoma del collo dell’utero
Secondo le stime dell’International Agency for Research on Cancer (IARC) riferite al 2002, ogni anno nel mondo 493.000 donne sviluppano il tumore della cervice uterina e 273.000 donne muoiono per questa patologia. Il carcinoma della cervice uterina è, per frequenza, il secondo tumore maligno nella popolazione femminile mondiale. L’incidenza e la mortalità di questo tumore sono correlate al livello di povertà dei Paesi, tanto che è letto come indicatore di disuguaglianza: l’80% dei casi e oltre l’85% delle morti avviene nei Paesi poveri17. Le differenze fra le macro-aree del mondo sono elevate: l’incidenza della neoplasia nell’Africa orientale è di 42,7 casi ogni 100.000 donne e la mortalità è di 34,6 ogni 100.000, mentre nell’Europa occidentale l’incidenza del tumore è di 10 casi ogni 100.000 (circa un quarto di quella Africana) e di 3,4 ogni 100.000 per la mortalità (pari a un decimo)18. Le differenze sono legate soprattutto alla disponibilità ed efficacia nei diversi paesi dei programmi di screening: prima della introduzione del Pap-test l’incidenza del tumore della cervice uterina nei Paesi ricchi era infatti pari a quella dei Paesi più poveri.
In Europa il tumore della cervice uterina è al settimo posto per incidenza fra i tumori che colpiscono le donne, dopo il tumore del seno, del colon-retto, polmone, corpo dell’utero, stomaco e ovaio e al settimo posto per mortalità dopo il tumore del seno, polmone, colon-retto, stomaco, pancreas e ovaio19. In Italia ogni anno 3.500 donne sviluppano il tumore, con un’incidenza standardizzata per età stimata di 10 casi ogni 100.000 donne. Si ritiene che circa 1.000 donne muoiano ogni anno in Italia per questa neoplasia, con un’incidenza standardizzata per età stimata di 2 casi ogni 100.000 donne20. L’incertezza della stima dipende dal fatto che oltre ai 415 decessi registrati in Italia per cervico-carcinoma, ci sono oltre 1.800 decessi legati a tumori dell’utero non meglio specificati, che includono sia quelli della cervice sia i più frequenti tumori del corpo dell’utero. Il tumore della cervice (2% dei tumori totali) è all’ottavo posto, dopo il tumore del seno (27%), quello della cute diverso dal melanoma (14%), del colon-retto (11%), del polmone (4.5%), dello stomaco (4%), corpo dell’utero (4%), ovaio (3%), pancreas (2,5%).
In pratica questo significa che in media rischia di sviluppare un tumore della cervice uterina 1 donna Italiana ogni 163, e rischia di morirne 1 ogni 1250. Nel caso di altri tumori femminili più frequenti (seno e polmone) i dati indicano che: 1 donna ogni 11 rischia di sviluppare un tumore al seno, 1 ogni 50 rischia di morirne e 1 donna ogni 71 rischia di sviluppare un tumore al polmone, 1 ogni 96 rischia di morirne. Rispetto ai dati del quinquennio 1988-92 sia l’incidenza sia la mortalità per tumore della cervice uterina appaiono in diminuzione21. Questa neoplasia non esiste in pratica nelle giovani con meno di 25 anni, e la sua incidenza aumenta progressivamente nelle fasce di età superiori, raggiungendo il picco intorno ai 45 anni e mantenendo poi la sua incidenza stabile nelle classi di età successive22.
Secondo l’International Agency for Research on Cancer (IARC) fattori di rischio sarebbero: l’utilizzo prolungato di contraccettivi orali, la contemporanea infezione con Herpes Genitale (HSV2), un numero di figli uguale o superiore a 7, l’abitudine al fumo, la scarsa igiene, l’inizio precoce dell’attività sessuale23.