CAPITOLO VIII
Amare senza se e senza ma
Verso l’amore incondizionato
Che cosa limitare
Limitate le critiche
Limitate la portata delle critiche
Limitate l’intensità delle critiche
Cercate alternative alle critiche
Che cosa incrementare
Oltre le minacce
Oltre i ricatti
Invece di dire...
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Provate a …
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“Mi piace come hai…”
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Non dire niente
(limitandovi a prestare attenzione)
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“Che bel disegno!
Come l’hai fatto bene!”
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Descrivere, e non a valutare, quanto vedete:
“Oh, c’è qualcosa di nuovo nei piedi dei personaggi
che hai disegnato: le dita”.
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“Sei stato di grande aiuto!”
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Spiegare gli effetti delle sue azioni sul prossimo:
“Hai apparecchiato! Accidenti, mi hai semplificato
la vita, visto che sto cucinando”.
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“Che bel tema hai scritto.”
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Intavolare una riflessione: “Come hai fatto a
catturare l’attenzione del lettore già dalle prime
righe?”
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“Sei stato proprio generoso,
Michael.”
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Chiedere invece di giudicare: “Che cosa ti ha
convinto a offrire i tuoi biscotti a Deirdre senza
che ce ne fosse bisogno?”
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Dei successi e degli insuccessi
Insegnanti e genitori uniti
- È un luogo in cui viene data priorità alla soddisfazione dei bisogni degli alunni oppure all’ottenimento dell’obbedienza?
- I comportamenti trasgressivi vengono vissuti come problemi da risolvere o come infrazioni da punire?
- Gli insegnanti prevedono, tra i loro compiti, quello di aiutare gli alunni a imparare a prendere le giuste decisioni - o insistono nel prendere da soli tutte le decisioni?
- Gli studenti sono incoraggiati a collaborare fra loro o la maggior parte dei compiti assegnati deve essere svolta in modo autonomo (e magari in competizione con i compagni)?
- Se foste voi a frequentare quella scuola e a entrare in classe, vi sentireste accettati in modo incondizionato? Vorreste rimanerci?
Amarli senza se e senza ma
Alfie Kohn
Dalla logica dei premi e delle punizioni a quella dell’amore e della ragione.Un classico dell’amore incondizionato. Come crescere i figli eliminando finalmente i piccoli ricatti, le minacce, le promesse e i premi.
Crescere un figlio non è un gioco da ragazzi!Diventare genitori è un esame costante sulle capacità di affrontare disordine e imprevedibilità, un ruolo per cui non ci si può preparare davvero.Una delle difficoltà maggiori è la tentazione di domare l’atteggiamento di opposizione dei figli alle nostre richieste, rischiando di trasformarli in burattini addomesticati o, al contrario, di provocare danni approvando tutto ciò che dicono e fanno.Allora, come farsi obbedire dai propri figli?Sistemi educativi quali punizioni, castighi, premi e altre forme di controllo inducono i nostri figli a credere di essere amati solo se ci compiacciono o ci colpiscono in modo favorevole.Nel suo libro Alfie Kohn si allontana dai messaggi veicolati da certi metodi convenzionali e ribalta la prospettiva, chiedendosi quali siano i bisogni dei nostri figli e come possiamo soddisfarli.L’autore suggerisce una serie di idee per allontanarsi da metodi abituali che prevedono l’imposizione di qualcosa ai bambini, per approcciarsi a modalità che portino invece alla collaborazione con loro.Amarli senza se e senza ma risponde a una domanda cruciale: le nostre azioni quotidiane possono contribuire a rendere nostro figlio l’adulto che vorremmo?Consigli utili affinché il bambino possa aspirare a diventare un adulto sano, responsabile ma allo stesso tempo sensibile e premuroso.Un libro rivoluzionario e illuminante per diventare a tutti gli effetti genitori senza se e senza ma, poiché uno dei bisogni fondamentali del bambino è proprio essere amato in maniera incondizionata ed essere accettato anche quando combina guai o fallisce: in sintesi, essere amato per quello che è e non per quello che fa.
Conosci l’autore
Alfie Kohn ha pubblicato diversi libri, tra cui Punished by Rewards e The Schools Our Children Deserve, che hanno dato un forte contributo all’operato di educatori e genitori. Vive con la famiglia nei pressi di Boston, dove tiene conferenze e seminari, ed è raggiungibile sul web all’indirizzo www.alfiekohn.org.