Tesori femminili: il titolo di questo libro è un invito a esplorare il tesoro del corpo della donna.
Questi tesori io li ho scoperti in primo luogo attraverso i miei studi e la mia pratica di ostetrica, quando ho percepito le ricchezze straordinarie del corpo femminile al momento del parto. Ne sono poi rimasta nuovamente abbacinata quando ho incrociato l’appassionante tema del ciclo femminile mediante un master in fertilità, una formazione sui metodi sintotermici e una sul ripristino della fertilità, nonché nell’animazione degli atelier CycloShow.
Constatando attorno a me la sete di giovani donne di conoscere e comprendere meglio il loro ciclo, nel 2016 ho lanciato l’atelier “Trésors de Femme”. Questo libro, in effetti, ne è il frutto e il riflesso: esso accosta conoscenze scientifiche e consigli pratici per aiutare ogni donna ad appropriarsi del proprio corpo e a vivere pienamente la propria femminilità, quali che siano le “stagioni” del suo ciclo e della sua vita. Esso si rivolge anche agli uomini che desiderano comprendere meglio le donne in genere o la propria donna in specie.
La trasmissione delle conoscenze sul corpo femminile è una vera sfida culturale; essa va spesso controcorrente nella società attuale. Infatti a partire dagli anni 1950-1960, la “liberazione sessuale” ha provocato, come per una reazione a catena, una sottomissione sempre più sistematica del corpo femminile alla tecnica e al mercato dei laboratori farmaceutici. Dalla pubertà alla menopausa, si insegna alle donne a considerare i loro corpi come qualcosa di potenzialmente malato, dal momento che deve essere controllato da personale medico.
Questo libro solleva e intende dissipare alcuni tabù che pesano sul corpo femminile: le mestruazioni, il ciclo, la gravidanza, il parto, la menopausa… Esso intende offrire alle donne delle conoscenze precise sul loro corpo, perché rischiarate da quelle possano fare delle scelte libere che lo rispettino.
Nel nostro tempo, benché spesso lo ignorino, le donne dispongono di metodi molto affidabili per riconoscere i segni della propria fertilità. Esse hanno la possibilità di vivere una sessualità bella e un parto più naturale, meno medicalizzato. Esse possono anche vivere il passaggio alla menopausa in maniera positiva.
Possano queste pagine offrire a ciascuno e a ciascuna un viaggio interiore fecondo, uno sguardo più meravigliato sui tesori deposti in ogni donna.
Cécile de Williencourt