Conclusioni

Non esiste una modalità, o un tempo, che vada bene per tutti. Prima di prendere una decisione definitiva, connettiti con te stessa e cerca di capire cosa davvero è importante per te. Se scegli di terminare l’allattamento, non avere fretta: prenditi del tempo, in modo da permettere a te e al tuo bambino di cambiare le abitudini giornaliere e diminuire le poppate. Se vedi che è difficile, scegli se persistere o rimandare. Preparati ad accogliere con serenità tutto quello che ti riserverà il futuro – anche i momenti di scoraggiamento, che puoi condividere con il tuo compagno e con la professionista dell’allattamento che ti accompagna. Fai gli esercizi di respirazione e visualizzazione e dedicati del tempo di qualità. Sappiamo che con i bimbi piccoli non c’è tanto tempo a disposizione per se stesse, ma non dimenticare di riprendere fiato: il tuo benessere psicofisico è una priorità.


E abbi pazienza con il tuo bambino: ha bisogno di tempo per adeguarsi al cambiamento e sentirsi pronto a compiere questo passo di crescita interiore.


Buon percorso a te, al tuo piccolo e a tutta la tua famiglia.


Con pazienza e perseveranza ti ritroverai a non allattare più il tuo piccolo e di questa esperienza di vita vissuta con il tuo bambino ti resterà un ricordo bello e dolce, che conserverai per sempre nel tuo cuore.

Smettere di allattare?
Smettere di allattare?
Maria Cristina Baratto
Come, quando e perché. Preziosi consigli, strumenti pratici e spunti di riflessione per vivere al meglio questo distacco, senza stress e sensi di colpa. Può succedere che l’esigenza di concludere l’allattamento al seno si presenti prima per la mamma che per il bambino.In questi casi, è bene ponderare le motivazioni, informarsi e procedere senza fretta, evitando trucchi e bugie e senza l’utilizzo di farmaci.Smettere di allattare? è un libro ricco di preziosi consigli, strumenti pratici e spunti di riflessione che l’ostetrica Maria Cristina Baratto propone per vivere al meglio questo distacco, senza stress e sensi di colpa.